Something Beautiful ||Conclusa

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"Ok, va bene. Mi arrendo non ce la faccio più" si ferma Lily con l'affanno, appoggiando le mani sulle ginocchia, a causa della corsa
"Dai Lily, alzati" la sprona la bionda
"Tanto non potete andare da nessuna parte" gli urlo dietro, notando alle loro spalle un fiume
"Ma come, ci dovrebbe essere un passaggio da qualche parte" si gira stranita Hanna. Non vedendo niente continua "Non è possibile, di solito c'è sempre un ponte, un tronco d'albero, un qualcosa" dice Hanna, facendo trasparire la sua perplessità dal suo volto
"Invece no, quindi vi ho preso" dico trionfante
"No, non hai vinto. La strada è bloccata, non vale" si lamenta
"Dai, piccola, non fare la capricciosa" dice Alex andandole incontro, dandole un bacio sulla fronte. Devo ammettere che quei due sono proprio teneri. Quella fitta di gelosia provata all'inizio è svanita del tutto. Mi piacciono insieme, sono una bella coppia.
"Non faccio la capricciosa" dice imitando, ironicamente, la voce di una bambina e mettendo il broncio
"A parte gli scherzi. Ha ragione Hanna è strano, c'è sempre un ponte o comunque qualcosa per attraversare i fiumi" le dà ragione Thomas, riprendendomi la mano. Questo gesto involontariamente mi fa sorridere. Ho avuto un ragazzo l'anno scorso, ma non mi trattava come Tommy; lui cerca un contatto, un appoggio, e mi piace sapere di essere il suo sostegno
"Vedi. Io non mi sbaglio mai" ci fa la linguaccia la ragazza al fianco di Alex, dandogli una leggera gomitata nello stomaco
"Sarà caduto con il tempo, si sarà rotto... Sono tante le ipotesi, non è mica una cosa fissa la presenza di un ponte" dico
"Si, ma mi sembra strano. Comunque, pur mettendo il caso che il ponte sia caduto, rotto, sgretolato o quello che volete, come facciamo ad attraversare il fiume?" dice la bionda; poi si rende conto "No, aspettate non ditemi che ho appena fatto una domanda così stupida?" chiede retoricamente.
Si avvicina al fiume, chiude gli occhi e stende le mani davanti a sè.
Dopo un paio di minuti siamo ancora lì, stesse identiche posizioni. È Hanna a parlare per prima "Non sta succedendo niente, vero?" riapre gli occhi incerta, sperando che possa accadere ancora qualcosa
"Indovinato"
"Grazie James, non sei d'aiuto" lo guarda torva, girandosi verso di lui
"Tu hai fatto una domanda e io ti ho risposto" alza le mani in segno di difesa
"Divertente" dice ironica
"E adesso come facciamo?" chiedo allarmata; se non possiamo usare i nostri poteri come faremo
"Siete troppo attaccati alla magia. Non sei d'accordo anche tu sorellina" si rivolge Alex alla rossa
"D'accordissimo fratellone" e vedendo le nostre faccie perplesse, continua "Io e Alex passiamo le estati dai nonni. Loro vivono in campagna e vicino a loro scorre un grande fiume. Loro ci hanno insegnato come costruire dei ponti fatto con dei ramoscelli. Vedete quelle piante là" ci indica un punto poco lontano "sono resistentissime; dobbiamo solo intrecciarle"
"Problema risolto allora" dico soddisfatta del nostro asso nella manica.

Circa mezz'ora dopo, collaborando tra di noi, siamo riusciti a costruire un ponte abbastanza saldo e resistente da trasportarci tutti.
Stiamo adagiando il nostro sostegno sulla superficie dell'acqua, quando una voce furibonda interrompe il nostro corso "Come osate voi, insulsi mortali, usurpare la sacralità del MIO fiume". All'improvviso sulla sponda appare un omino; circa cinquanta centimetri d'altezza, dalla pelle verdastra, indossa un cappello a punta e un mantello nero. Di per se, potrebbe sembrare anche amichevole, ma la sua espressione dice tutto: sopracciglia arcuate, sorriso che lascia vedere i denti giallastri e appuntiti, naso aquilino accompagnati dagli occhi rossastri, aiutano a rendere la sua espressione malefica e sicuramente poco amichevole.
"Mi scusi, lei è...?" chiede cauta la rossa
"Mi vorreste dire che, non solo stavate usurpando il mio fiume, ma non sapete neanche chi sono?" chiede ancor più adirato
"È un folletto. Omini che proteggono i fiumi, i laghi e le foreste. Ogni folletto ha un luogo di sua proprietà e la sua immortalità dipende da esso. Dove, inoltre, non è possibile usare la magia" ci spiega Hanna, comprendendo il motivo per il quale la magia non aveva sortito effetto
"Visto che ha dato la giusta definizione, signorina, tralascerò la parola 'omino' che lei mi ha affibbiato" le dice distinto
"Oh, grazie mille per la sua clemenza" lo prende in giro la ragazza
"Mi stai per caso prendendo in giro?" presume riacquistando la sua espressione furiosa
"Non mi permetterai mai" continua la bionda, simulando una voce stupita
"Perfetto" pronuncia soddisfatto il folletto
"Non ci avrà veramente creduto" sussurra Hanna al suo ragazzo, dal quale riceve una spintarella leggera
"Comunque se volete attraversare questo lago dovete rispondere a tre indovinelli. Si, lo so, sembra una cosa che accadrebbe solo nei film. In realtà dovete sapere che una volta facemmo la stessa domanda ad un uomo e lui poi riutilizzo la scena in un libro. Gli uomini portano solo guai" dichiara, disapprovando l'omi... ah, no, scusate, Folletto
"Ok, dicci gli indovinelli. Non abbiamo tempo da perdere" gli mette fretta Thomas
"Aspetta aspetta, prima fammi dire le regole. Non andare così di fretta, o darai le risposte sbagliate. Allora se risponderete correttamente a tutte e tre le domande potrete passare, se ne sbaglierete anche solamente una, riamarrete qui con me. Per sempre"
"O o o, fermi tutti, che significa che riameremo con te PER SEMPRE?" chiede esitante
"Che sarete miei schiavi semplice, pulirete il mio fiume, impedirete agli altri di attraversalo... Le cosa che faccio solitamente io. Dovete sapere che questo è un lavoro molto impegnativo, e io sono stanco. Poi dovete aggiungere il fatto che una volta al mese mi devo incontrare con gli altri folletti. Un giorno tremendo, non fanno altro che urlare. INSOPPORTABILI" confessa stufo "Ok, se adesso siete pronti... Ecco a voi l'indovinello: La getti quando ti serve e la riprendi quando non ti serve più, cos'è?" fa una pausa "Perfetto, avete due ore a partire da adesso. Quando ritornerò voglio la risposta esatta, se no fine dei giochi e vi ho avvertito ne va della vostra libertà. Buona fortuna" sparisce nel vento
"Si, buona fortuna, come no" dice James, sedendosi arrabbiato per terra

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Se volete passate a leggere la mia seconda storia "Against all"

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Non vi ho ancora ringraziato per le 3K visualizzazioni. Quando ho iniziato a scrivere la storia non avrei mai pensato di raggiungere questi numeri. Quindi, sul serio, GRAZIE MILLE ❤️❤️❤️

Ciaooooooo 😘😘😘