Dopo un breve colloquio con Eric e Daniel, Angel si recò dal nonno del primo, il signor Mike. Angel si piegò leggermente su di lui, con un sorriso enorme sulle labbra, contagiando anche Mike.
« Da quando mio nonno sorride?» bisbigliò Eric verso Daniel.
« Ma l'hai visto chi ha davanti tuo nonno?» gli rispose sovrappensiero. Eric guardò il suo compagno.
« Lo trovi bello?»
« Tu no?»
Lui alzò le spalle.
« Oggettivamente» borbottò tornando a guardare suo nonno.
« Buongiorno, Mike. Io sono Angel, piacere...» gli disse porgendogli una mano. Mike la strinse, sempre con il sorriso sulle labbra.
« ...Mi hanno detto che vuole andarsene»
« Certo! Qui mi vogliono avvelenare! E un paio di persone sono sparite!»
« Mmh. Beh, allora che ne dice di trovare una soluzione?»
« Finalmente!»
Angel ridacchiò.
« Bene! Prima di cominciare a preparare i bagagli, posso farle qualche domanda? Sa, sono molto curioso. Posso?»
Mike annuì, lanciando per un secondo un' occhiata al nipote. Angel si sedette sul bordo dell'ex letto di Mike.
« Quando è nato, Signor Sanders?»
« 31 agosto 1932»
Angel guardò Eric aspettando una conferma. Lui annuì ed Angel tornò a guardare Mike.
« Che cosa le piace mangiare?»
« Tutto! Soprattutto pane. Pane, pane!»
Angel ridacchiò di nuovo, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
« Oggettivamente, eh?» bisbigliò Daniel verso Eric.
« E anche se non fosse così? A te che importa?!» gli chiese sempre a bassa voce.
« Stai calmo, dai.» gli disse con dolcezza, passandogli una mano fra i capelli.
« E' pronto a uscire da questo posto, e conoscere persone nuove?» chiese Angel a Mike, riportando i due ragazzi alla realtà. L'anziano. Poi con l'indice gli fece cenno di avvicinarsi.
« Lo sai che mio nipote è gay?» gli bisbigliò facendolo scoppiare a ridere. Lanciò uno sguardo ai due, rimasti perplessi.
« Suo nonno è così divertente!»
Eric fece una piccola smorfia.
« Si, quando la luna lo permette!» bofonchiò. Mike gli puntò un dito contro.
« Hey! Ti ho sentito! Dillo un'altra volta e ti spedisco in accademia militare! Altro che pittura! Chiedi scusa»
Eric alzò gli occhi al cielo.
« Scusa. Contento?»
« Si» gli disse non mollando lo sguardo dal nipote.
Angel si limitò a sorridere, guardando la cartella personale di Mike.
« E tu, ragazzo, chi sei?» gli chiese proprio lui, ad Angel.
« Spero un suo nuovo amico, Mike.»
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Amare
RomanceEric vide per la prima volta Daniel quattro anni prima, agli open day dell'università. L'anno successivo, al corso di storia dell'arte incominciarono a parlare, e da allora non si lasciarono più, fidanzandosi ufficialmente l'anno dopo, dopo tanto se...