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Kate aiutò Angel a bere un sorso d'acqua  del bicchiere. Successivamente lui appoggiò la testa sul cuscino con un sospiro stanco, mentre Kate appoggiò il bicchiere sul comodino della stanza dell'ospedale.

« A che pensi?» le chiese con voce roca, guardandola.

« Sono preoccupata per te. Tu, a che pensi?»

Passò un minuto intero di silenzio.

« Farò causa al dottore che mi ha operato»

« Ti farà stare meglio?»

« Forse»

Kate scosse la testa e sospirò.

« Questo non ti farà tornare indietro. Ti ha salvato la vita»

« Così lui me l'ha tolta!» sbottò, facendo leggermente sussultare Kate.

Angel spostò lo sguardo alla finestra con stizza.

« Avrai un altro stomaco»

« Certo. Devo sperare nella morte di qualcuno, vero? Dovrei pregare che muoia qualcuno per poter riavere uno stomaco nuovo. No, non ci sto»

« Vuoi morire tu?!..» gli chiese con gli occhi lucidi dalla rabbia. Angel la guardò.

« ..Sono io che non ci sto! Non ti permetterò di lasciarmi! Pregherò che ti arrivi uno stomaco nuovo, e sai che c'è? Non mi sentirò in colpa, cazzo!» continuò, prima di prendere la sua borsa e uscire dalla sua stanza, sbattendosi poi la porta dietro di sè.  Angel sospirò pesantemente, e lo fece di nuovo quando uno dei suoi ex allievi entrò nella sua stanza.

« Che vuoi?» gli chiese bruscamente.

« Devo prelevarle del sangue, capo»

« Vedi di fare in fretta e indolore, altrimenti ti faccio passare le pene dell'inferno» lo minacciò.

« Si, capo» borbottò sottovoce, sapendo che lo avrebbe fatto veramente, così come faceva ogni volta. Insegnava così, Angel. E nessuno si era mai lamentato. Anche perchè chi arrivava inesperto, sotto le sue mani e la sua conoscenza, diventava qualcuno.

Angel era un pozzo di intelligenza, e tutti volevano imparare da lui.


****


Quando Angel si svegliò, il sole stava appena tramontando. Le dosi eccessive di morfina gli stavano dando alla testa, stordendolo, così, senza dire niente a nessuno, si tolse completamente la flebo di morfina. E il dolore che provocò la sua mancanza quasi lo fecero svenire. Ma Angel non voleva antidolorifici per se stesso, li odiava.

Quando si svegliò, non sapeva neanche che ore fossero e  non provò dolore. Si guardò in giro e alla sua destra c'era il dottore che l'aveva operato, intento a scrivere sulla cartella clinica.

Guardò il suo braccio e vide la flebo, collegata alla sacca di morfina.

« Non voglio quella cosa» disse con la voce rauca.

Il dottore alzò gli occhi su di lui.

« Buonasera Angel»

« Toglimi questa cosa dal braccio, altrimenti lo faccio io, di nuovo»lo minacciò a denti stretti.

« Quando ti sei tolto di tua spontanea volontà la morfina, hai dato così tanto dolore al tuo corpo, che la pressione è andata alle stelle, e sei svenuto. E' il tuo corpo che la pretende, non tu. E' ancora troppo presto per toglierla Il tuo corpo è martoriato dal dolore, lascialo riposare. Se vuoi abbasserò la velocità di somministrazione, ma non te la toglierò»

Angel lo guardò malissimo.

« Vaffanculo» disse a denti stretti.

« Ma che problema hai, Angel? Ti piace provare dolore, eh? E' questo il motivo?Ti ho salvato la vita, dovresti ringraziarmi!»

« Tu la vita me l'hai rovinata! E non la passerai tanto liscia per questo!» finì urlando, attirando l'attenzione di tutti, fuori dalla stanza.

« Ti ho salvato la vita, saresti morto dissanguato sopra quel tavolo. Lo rifarei altre mille volte, perchè è il mio lavoro salvare la vita alle persone. Quando ho preso quella decisione sapevo quali conseguenze avrei dovuto affrontare quando ti saresti risvegliato. Mai mettersi contro Angel Carter, vero? Beh, ti ho salvato la vita, e lo rifarei. Quando ti hanno portato in sala operatoria, eri pieno di emorragie»

« Togliermi lo stomaco non era una soluzione»

« Quale stomaco?! Quel piccolo pezzo di organo maciullato? Non faceva neanche più la funzione di stomaco! Ti hanno operato più di vent'anni fa, io lo so quali tecniche utilizzavano in quegli anni! E di te, hanno fatto carne da macello! E lo sai perchè ne sono così sicuro?! Perchè io assistevo a quell'intervento! Ho visto come ti hanno ridotto, e dovresti ringraziarmi per avertelo tolto, perchè se i punti si sono lacerati in quel modo  dopo il tuo ultimo incidente, è per quel motivo, ecco perchè non sono riuscito a salvarti quel piccolo pezzo di organo! Perchè di te hanno fatto carne da macello! Ora attendi un trapianto, per ricominciare a vivere..»

« Dottor Marshall » lo richiamò il direttore generale del reparto di chirurgia. Ma entrambi l'ignorarono.

« ..Odiami pure! Ma io ti ho salvato la vita, togliendotelo. Ti stava uccidendo lentamente già di suo! Non mi pentirò di avertelo tolto!»

« Dottor Marshall!» lo richiamò con voce baronale il direttore. Finalmente il dottore si zittì. Guardò sia il suo capo che Angel per un paio di secondi, poi uscì dalla stanza e dal reparto, sotto gli occhi di tutti.

« Mi dispiace Angel, non succederà più quello che è successo»

Angel posò gli occhi su di lui. Era serio, non muoveva un muscolo.

« Lei era direttore di chirurgia anche quando io sono stato operato per la prima volta, quando mi hanno asportato quasi tutto lo stomaco. Se è vero quello che il dottor Marshall ha detto, perchè ha permesso una cosa del genere? Perchè non mi avete lasciato morire?»

L'uomo sospirò pesantemente.

« Non pensare a quello che ha detto il dottor Marsh-»

« Le ho fatto una domanda! Mi risponda!» sbottò, interrompendolo.

« Pensavano di poterti salvare la vita, e l'hanno fatto. Il chirurgo che ti ha operato pen-»

« Mi avete rovinato la vita. E se quello che dice il dottor Mashall è vero, vi farò così tanto causa, che non riuscirete più  a trovare lavoro neanche nel paesino più sperduto del Pianeta. I responsabili, pagheranno, dottor Dixon. E visto che io e mio padre ogni anno doniamo a questo ospedale tanti soldi, abbiamo potere di scegliere di cambiare il personale. Incominci a cercarsi qualcos'altro» disse con calma assoluta. Lui deglutì a fatica, per poi annuire debolmente. Poi uscì dalla stanza, in silenzio. Angel posò la testa sul cuscino e chiuse gli occhi.

« Sono stanco» sussurrò, prima di addormentarsi.

AmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora