Capitolo 19 (REVISIONATO)

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Lentamente mi risveglio, sento un sospiro da  parte di mia madre. Nel mentre apro gli occhi, e vedo lo sguardo duro di papà che severo mi dice " smettila di fingere" gli rido letteralmente in faccia e dico " perchè mi dovrei fingere? ".
Nel frattempo il medico rientra nella mia stanza tutto trafelato sotto lo sguardo vigile di mio padre e dice " principessa, se me lo permette la dovrei visitare nuovamente" annuisco soltanto e dico " si va bene, ma non voglio mio padre presente durante la visita" il medico annuisce e si rivolge a mio padre "mi spiace mio signore le devo chiedere di uscire"infuriato senza dire nulla papà esce sbattendo la porta. Il medico inizia la visita, mi posiziona intorno al braccio un laccio emostatico, mi punge la vena pulsante con un ago da prelievo e toglie poche gocce di sangue per inserirle in una macchinetta che emette strani suoni, per poi dopo pochi secondi emettere uno "scontrino" con su riportati tutti i miei valori ematici. Il suo risultato è che sono malnutrita  e devo solamente rimettermi in forze nutrendomi di parecchio sangue, preleva poi dell'altro sangue, in una provetta stavolta,che dice porterà nel suo laboratorio per farci esami aggiuntivi. Mi prescrive cinque pasti al giorno a base di sangue, e assoluto riposo per una settimana. Infine mi dice che nel giro di due o tre giorni tornerà per sincerarsi delle mie condizioni e per il risultato degli esami ematici, che già nel pomeriggio sarebbero stati pronti.  Lo saluto cordialmente ed esce dalla mia stanza. Lucy la nostra domestica arriva poco dopo con una cloche, contenente la cena che mi ha prescritto il medico, non ho appetito, ma mia madre si impone, come quando ero piccola, ed infine per accontentarla inizio a mangiare il piatto. Scopro che non solo il piatto è davvero delizioso, ma che ho anche molta fame e termino tutto il piatto con gusto. Una volta finita la mia cena, mia madre con occhi felici mi dice " brava amore, sono fiera di te" e dopo mi abbraccia ed io non posso far altro che ricambiare volentieri, poi le dico " ti voglio bene mamma, grazie ". Le brillano gli occhi e con una carezza mi dice " ora risposa, ci vediamo domani, se hai bisogno chiamami " io annuisco e la saluto. Durante la notte non riesco a dormire bene, sono tormentata da mille sogni, voci, volti, tutti associati all'odio che Liam prova nei miei confronti. Mi sveglio nel cuore della notte, madida di sudore nel mio letto, voglio alzarmi, voglio sgranchire le mie gambe, ma non appena faccio per alzarmi, mi manca l'equilibrio, le gambe non mi reggono e cado a terra come un sacco di patate. Mia madre dall'altra stanza deve aver sentito il rumore, accorre velocemente, subito seguita da mio padre. Tranquillizzo entrambi, ma proprio mentre stanno per tornare in camera, il io corpo viene scosso da un violento capogiro, seguito da un fortissimo attacco di nausea, mi aiutano entrambi a rimettermi a letto e infine senza degnarmi di uno sguardo mio padre esce dalla mia stanza, mentre invece mia madre resta con me. Arrabbiata dopo poco dice " basta, domani chiamo un altro medico, continui a stare male e non va bene". La mattina arriva in fretta, mia madre come promesso si mette alla ricerca di un medico, e questo compito sembra assorbirle tutti il tempo. Mio padre è stato convocato ad un'assemblea speciale della nostra Decoy, ed è stato obbligato a partecipare, io sono sola nella mia stanza, mi sento molto meglio di ieri sera, sono sempre affaticata, ma mi sento già più in forze, grazie ai pasti che Lucy mi porta a scadenze orarie precise. E' mezzogiorno, Lucy arriva con il pranzo e con lei porta anche il Dr. Warner, che è tornato per l'esito degli esami, ringrazio Lucy e lei esce dalla mia stanza chiudendo la porta. Il dottore mi saluta molto cordialmente e si avvicina a me con una busta bianca tra le mani, dicendo " ho analizzato in laboratorio l'altra provetta del suo sangue, ho qua in mano i risultati, congratulazioni, lei non ha nessuna malattia, è sana! " curiosa quindi chiedo " dottore, mi dica, ma se sono sana, perchè continuo a stare male, per noi la ripresa è molto rapida, ho assunto solo pasti a base di sangue come ha detto lei, ma sembra che le forze non si decidano a tornare, mi sento sempre debole" il dottore mi sorride, rivelando anche una perfetta dentatura e mi risponde " allora principessa, lei continua a stare male, perchè non si nutre abbastanza," mi sento disorientata ho fatto tutto quello che diceva lui provo a carpire maggiori informazioni " dottore, ma mi scusi io sto eseguendo quello che ha detto lei, mangio regolarmente e molto abbondante" il dottore mi sorride nuovamente e finalmente arriva ad una conclusione " si, lei ora mangia, ma solo per una persona, lei dovrebbe almeno mangiare per due, non so se mi spiego, ma sono lieto di informarla principessa che lei è in dolce attesa". Sono davvero basita, tutto mi aspettavo fuorchè questo, non ci posso davvero credere sono davvero felice, non so se anche Liam, una volta che lo saprà ne sarà felice, forse non dovrei esserne così felice, il padre biologico della creatura che porto in grembo mi odia, odia ciò che sono e probabilmente odierà anche lui/lei che lentamente cresce dentro me. Poi mi viene in menta papà, se lo scopre sicuramente darà di matto. A quel punto dopo le mie riflessioni personali chiedo "Dr Warner, lei mi sa mica dire di quanto sono? " molto gentilmente il medico mi risponde " signorina, il calcolo non è preciso, ma approssimativamente, lei dovrebbe essere di un mese circa", continua poi " le do un appuntamento tra una settimana nel mio studio, per fare un ecografia per valutare il tutto meglio le va bene? Nel frattempo, lei segua alla lettera tutto ciò che c'è scritto qua all'interno della busta, sono tutte le informazioni che deve seguire per l'alimentazione e le attività che può svolgere, poi la prossima settimana parleremo di tutti i suoi dubbi va bene? " lo ringrazio, e mi affretto a segnare l'appuntamento sul mio smartphone, prima di ringraziare e congedare il medico. 
Finalmente sola, mi guardo la pancia, ancora perfettamente piatta e automaticamente porto le mani su di essa accarezzandola e commuovendomi. Poi chiamo mia madre a gran voce, che i affretta a precipitarsi nella mia stanza dicendo tutta trafelata " amore, tutto bene? " sorrido, non posso farne davvero a meno e le consegno la busta bianca, ancora sigillata tra le mie mani. " il Dr. Warner è appena stato qua, leggi bene all'interno mamma! " prima di aprire la busta dice
" quel ciarlatano chi lo ha chiamato? "
"nessuno mamma, è venuto spontaneamente per darmi il risultato degli esami, che sono appunto in quella busta mamma, sono davvero felice sai? non sono malata, anzi non abbiamo nulla" mia mamma abbastanza confusa dice " abbiamo? " ed io con un velo di lacrime di felicità annuisco " si mamma, abbiamo, sono incinta, diventerai nonna! " Il volto di mia madre si piega in un sorrido e mi abbraccia felice dicendo solo " congratulazioni amore mio sono felicissima"
Dopo un momento di baci e abbracci, appoggia delicatamente le sue mani sulla mia pancia e rivolgendosi alla piccola creatura che è già dentro di me esclama con voce rotta dall'emozione
 " ciao piccolo o piccola, sono la nonna, voglio che tu sappia già fin d'ora che io ti amo incondizionatamente e ti proteggerò da qualsiasi cosa." Mi commuovo dopo questo discorso di mia madre e stiamo li come due amiche a parlare delle cose che dovremmo prendere per il piccolo. All'improvviso mio padre irrompere nella mia camera senza nemmeno bussare dicendo " Macy, come ti senti oggi?, perchè mentre venivo  qua, sentivo parlare di bambini ?" ma già mentre fa la domanda credo si rena conto della risposta e il suo umore muta subito e continua con il suo monologo " sei incinta vero? quel miserabile , vado la e lo uccido, mannaggia a me che non l'ho fatto quando ne avevo l'occasione, spero tu sappia che il..." e indica la mia pancia poi continua "... non può nascere, tu devi assolutamente abortire, non permetterò mai che nasca." Io senza nessuna paura dico " uccideresti sangue del tuo sangue, tuo nipote?" con la faccia scura, gli occhi rossi e le zanne prominenti si avvicina a me a grandi falcate e meno male che mia madre si frappone tra noi, ma questa reazione lo fa adirare ancor di più " ah tu lo sapevi moglie? lo sai bene che quello che sta crescendo li dentro non è veramente nostro nipote, tua figlia ha commesso un sacrilegio, ha mischiato il nostro sangue perfetto con quello degli umani, è un bastardo quello che sta crescendo, io non lo accetto, bisogna eliminare quella cosa al più presto, Macy, non sto scherzando, quella cosa non nascerà mai." Mia madre risponde prima di me
" Alexander, quello è mio nipote ed io già lo amo, se non lo capisci sei un povero sciocco, ed osa anche solo un altra volta a rivolgerti al mio piccolo nipotino o nipotina con certi epiteti e ti giuro che ti faccio del male" appena finisce mia madre di parlare attacco io " non ucciderò mai mio figlio, sappilo già da ora, io lo voglio, l'ho sempre voluto e che tu lo voglia o no questa gravidanza andrà a termine e questo sarà tuo nipote, mi ripugna il fatto che tu non lo accetti solo perchè non è figlio di qualche bastardo corrotto della tua politica assolutistica, non ucciderò mai mio figlio" Mio padre si allontana velocemente dirigendosi verso la porta e sull'uscio mi dice
" bene hai preso la tua scelta, domani stesso prenderai un aereo per Los Angeles  e non voglio più ne vederti ne sentirti, non sei più mia figlia" senza perdere nessun colpo ribatto a mio padre tenendo la testa alta " bene , nessun problema, almeno uscirò da questa gabbia di matti, dove al comando ci sei tu, starò molto meglio la!"

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