Liam POV
Le tengo la mano, non smetto un attimo di guardarla, voglio vedere quando riaprirà i suoi bellissimi occhi, voglio essere io la prima cosa che vedrà appena aprirà i suoi meravigliosi occhi. I primi minuti passano frenetici, in cui sembra non succedere nulla, il corpo di Macy è steso sul letto, come se fosse morta, nessuno scatto improvviso o impercettibile movimento. Il medico nel frattempo ha già avvisato i genitori di Macy, che stanno arrivando.
Un altro movimento, piccolo impercettibile, subito seguito da un altro, il dottore è con me nella stanza, il monitor sembra come impazzito, continua a suonare, sembra che i parametri stiano velocemente peggiorando. Il dottore si muove veloce e sicuro all'interno del suo studio, si avvicina a me con un ago, ho sempre avuto paura degli aghi, ma in questi giorni ho superato anche quella per la mia Macy. Il dottore è davanti a me mi chiede un muto consenso, e quando io muovo impercettibilmente la testa in segno di assenso lui mi prende la mano, la posiziona esattamente sopra la bocca di Macy e poi con poca grazia penetra con l'ago il mio dito. Il dolore si irradia a tutto il mio corpo in una frazione di secondo, ma trattengo l'urlo che mi uscirebbe per il dolore, il dottore estrae l'ago dalla mia carne e inizia a spremere il mio dito, poche gocce di sangue escono dal mio dito e cadono direttamente nella bocca della mia ragazza, spero solo questo la possa aiutare. Appena le gocce entrano nella bocca di Macy il monitor smette di suonare all'impazzata, segno che era proprio quello di cui il corpo del mio amore aveva bisogno. Macy torna a muovere di nuovo la mano, questa volta con più decisione, non sembra uno stimolo nervoso, ma ben si un gesto dettato dalla sua volontà, a conferma di questo la sua mano a piccoli movimenti raggiunge la mia posta ancora sopra alla sua bocca, se la porta alle labbra, il mio pensiero è incentrato su di lei, non ho paura stavolta che si possa nutrire di me, anzi se quello di cui necessita è il mio sangue sono ben disposto a darglielo. Mi sorprende, si porta il mio dito ferito sulle labbra e deposita sopra un bacio, poi finalmente apre i suoi bellissimi occhi ed io mi ritrovo a piangere emozionato, raggiungo l'apoteosi quando sento la sua voce " ciao amore" mi dice.
Mi chino su di lei e le deposito un casto bacio sulle labbra, pieno d'amore.Finalmente sono sveglia, è stato davvero brutto essere incosciente, incapace di svegliarmi ma sentire tutto, tutte le parole e tutti gesti rivolti a me. Avvicino Liam a me, faccio congiungere le nostre labbra ancora una volta, credo che non ne avrò mai abbastanza dei suoi baci teneri, una volta staccati, lo osservo bene, è pallido, bianco, quasi cadaverico, la camicia stropicciata e un accenno di barba che si vedeva non veniva rasata da qualche giorno. Così gli chiedo " Liam, amore, per quanto sono stata in coma? "
" sono quattro giorni con oggi amore" mi dice
"grazie per essere stato sempre al mio fianco sei davvero unico amore, ma tu da quando non mangi? " gli chiedo
la sua espressione cambia, ma mi risponde tranquillamente "amore era il minimo che potessi fare, sto bene amore, sta tranquilla"
"Liam per piacere, tu non stai bene, sei bianchissimo, fammi un favore vai a casa e riposati, mangia io sto bene"
"no amore, qua ti sbagli, io di qua non mi muovo ti ho quasi persa, e non intendo farlo mai più, non ti perderò mai più di vista."
Il nostro discorso viene interrotto dalle voci dei miei parenti, mia madre entra subito nella mia stanza e corre ad abbracciarmi, giro la sguardo sull'uscio della porta, dove vedo la figura imponente di mio padre che appena incrocia il mio sguardo mi chiede " posso entrare?" annuisco soltanto nella sua direzione.
Papà entra, ed una volta dentro stranamente con tono gentile si rivolge a Liam e a mia madre " scusatemi, potreste lasciarmi solo con mia figlia? " Sia la mamma che Liam mi osservano, quando io faccio un cenno di assenso con la testa, si girano per uscire e lasciare la stanza, prima che Liam esca lo richiamo " amore, vieni qua" Liam torna da me, davanti a mio padre lo attiro a me e gli stampo un bel bacio sulle labbra, poi gli dico " va a casa e riprenditi, al tuo ritorno sarò qua ad aspettarti " Prima che possa ribattere entra Haz nella mia camera ed esordisce con un " bentornata cugina, ci penso io a lui "
Adesso io e papà siamo soli nella mia stanza, con lentezza prende una sedia, si avvicina al letto e si siede poi inizia a parlare " mi sono spaventato tanto, quando tua madre mi ha avvisato" sono ancora arrabbiata con lui, così mi limito a continuare a stare in silenzio ed ascolto le sue parole " principessa " continua " so che ho sbagliato con te, so che sono stato duro e ingiusto, ma io pensavo davvero che quello potesse essere davvero il meglio per te, lo pensavo ancora l'altro giorno, quando sono arrivato, ma poi ho osservato bene Liam, ho visto come ti parlava, come ti accarezzava, come ti osservava, ho capito bene che lui è la persona giusta per te, ti prego Macy, figlia mia, perdona questo vecchio pazzo che ti vuole un bene immenso."
Amo il mio papà, vero abbiamo litigato, mi ha fatto allontanare da Liam, ma ora siamo ancora più forti di prima, così allargo le braccia e lo invito ad abbracciarmi " vieni qua papà "
"oh Macy, fatti abbracciare."
Dopo un abbraccio che mi rigenera completamente papà mi stupisce ulteriormente e mi chiede " allora il principe o principessa ereditaria di Decoy come sta? "
Sono stranita, non capisco cosa intende, faccio una faccia strana, interrogativa, mio padre, che sembra capirmi prende ancora parola " si, insomma il mio nipotino come sta? " detto questo poggia una mano sulla mia pancia e la accarezza. " sta bene, grazie papà"
Passiamo assieme tutta la giornata parlando dei nuovi scoop di Decoy e lui si fa raccontare da me tutto di Los-Angeles, per la prima volta io e papà parliamo come amici e ridiamo tranquilli.
Verso sera un profumo dolcissimo invade le mie narici, infatti pochi secondi dopo Liam appare sulla soglia della mia camera, mio padre che è ancora qua come me, dice " suppongo che voi due adesso vogliate stare un po da soli " poi uscendo dalla camera, poggia una mano sulla spalla di Liam e lo saluta, poi esce.
Passano così due giorni, dove io mi riprendo completamente, e mi sottopongo a tutti gli esami che il medico mi propone, dai risultati abbiamo scoperto solo che il mio corpo necessita di una quantità minima di sangue di Liam quotidianamente, non siamo ancora riusciti a capire il perchè, ma ogni giorno devo assumere circa 5/10 millilitri di sangue da Liam, per non incorrere più nella situazione in cui versavo solo qualche giorno fa. A quanto pare il dottore ha scoperto che fa bene al bambino, e Liam, sembra volermene dare sempre più del necessario.
Oggi dopo quasi due più di una settimana rinchiusa in casa il dottore mi ha dato il permesso per una passeggiata con il mio ragazzo.
Liam ha insistito così tanto con il dottore, che anche papà si è schierato dalla nostra parte, cosa davvero bizzarra e anomala. Sono le due del pomeriggio, ho una voglia matta di uscire di qua e poter camminare con le mie gambe di nuovo, Liam non mi vuole dire dove andremo, mi ha solo anticipato che prima della nostra passeggiata andremo da Miky e Niall, siccome non li vedo da qualche giorno. Sono pronta, mi sono lavata, truccata e vestita, Liam non mi ha lasciata sola nemmeno un secondo, il suo preoccuparsi così tanto mi fa davvero allargare il cuore, prendo il cappotto, il telefono e la borsa e usciamo assieme. La macchina è davanti a casa, sembra che Liam non voglia farmi camminare troppo durante il viaggio cantiamo le canzoni che passano alla radio e ci divertiamo come due adolescenti. Ci dirigiamo verso la casa di Niall che si trova poco fuori dal campus, Miky appena mi vede mi corre in contro e quasi mi salta in braccio, parliamo per qualche ora con loro e mangiamo una buonissima torta, che Miky ha cucinato per l'occasione.
Sono ormai le cinque e mezza, fuori inizia ad imbrunire, Liam mi dice " amore, è ora di andare, torneremo domani da Miky va bene? " amo il suo modo di preoccuparsi, quindi annuisco e saluto Niall e Michelle e ci incamminiamo verso la macchina.
Partiamo alla volta di non so dove, il mio testardo ragazzo non me lo vuole dire, mi sembra però di conoscere bene questa strada, se non sbaglio l'abbiamo percorsa qualche giorno fa assieme, ma non ne sono sicura. Poco dopo arriviamo al parcheggio enorme, avevo ragione siamo ancora una volta in questo posto magnifico dalla vista mozzafiatante.
Liam prende la mia borsetta in mano e la apre, lo guardo un po stranita, ne tira fuori una sacca di sangue, che io non ricordo di aver messo e me la porge " amore, devi nutrirti, il medico è stato chiaro sugli orari " i miei occhi sono davvero sbarrati, stupiti, fino ad un mese fa odiava ciò che ero e adesso mi porge tranquillamente una sacca " ok, Liam, va bene esci pure, ti raggiungo subito " Il mio ragazzo mi sorride e mi prende la mano, poi mi dice " Macy Morgan ti amo e voglio stare sempre con te, non importa cosa faccio io o tu, vorrei davvero vederti mentre ti nutri se per te non è un problema "
Lo guardo un po stranita, ma poi prendo in mano la sacca, sento pungere sotto le gengive le mie zanne affilate, non voglio la cannuccia stavolta, ma voglio direttamente mangiare dalla sacca, le vene del viso si fanno più prominenti e le zanne fuoriescono, prima di addentare la sacca, Liam mi tira su il volto, chinato per non fargli vedere come sono e mi guarda attentamente, per poi avvicinarsi a me e baciarmi sulle labbra dolcemente, poi mi lascia andare e in modo poco femminile io mi avvento sulla sacca terminandola in pochissimi secondi.
Liam poi mi dice " brava bambina, facciamo due passi adesso? " annuisco sorridendo ed esco dalla macchina.
Liam POV
Andiamo alla solita staccionata mano nella mano e mentre la mia Macy guarda il magnifico panorama io ritorno a stamattina ed alla mia mattinata davvero fantastica
***flashback***
una volta usciti dalla casa del dottore stamattina Haz mi ha accompagnato a casa mia, come un fedele segugio mi ha seguito per tutta la casa e si è assicurato che io mangiassi, dormissi, mi facessi una doccia rigenerante. Durante il mio sonno tranquillo e i miei continui sogni su Macy, mi è venuto in mente che niente poteva essere migliore di una famiglia tutta nostra, così una volta alzato ho chiesto a suo cugino Harry di accompagnarmi a comprare, quello che sarebbe stato il simbolo, il pegno del mio amore per la mia Macy, Haz ha accettato volentieri subito e ci siamo preparati per raggiungere il vicino centro commerciale provvisto anche della gioielleria più carina di Los-Angeles a parer mio.
"salve" dico all'orefice " desidero comprare un anello di fidanzamento per la mia ragazza"
"salve giovanotto, si guardi abbiamo questi modelli che sono realizzati in oro bianco finissimo e sono adornati da un bellissimo diamantino, oppure abbiamo quelle in oro giallo con dei brillantini"
do un occhiata a tutti i modelli, uno in particolare fin da subito cattura la mia attenzione, è un anellino di fine cesellatura, con un diamante sulla sommità di colore rosso, a forma di cuore.
Anche Haz approva in pieno, e felici usciamo dalla gioielleria, ora devo solo trovare le parole giuste per propormi a Macy e spero davvero che vada bene
***fine flashback***
Il panorama è davvero bellissimo osservo tutto, le mille luci, le macchine che scorrono veloci nella trafficata strada sotto di noi, gli aerei che passano sopra alle nostre teste. Da qua sopra il rumore della città non si sente, qua solo pace e tranquillità, stringo ancora la mano di Liam e poi mi giro verso di lui, voglio baciare le sue morbidissime labbra, voglio perdermi nei suoi occhi, ci baciamo appassionatamente per alcuni minuti, staccandoci solo per riprendere fiato poi gli sussurro " grazie per avermi portata qua, amo questo posto" Liam accelera di poco la respirazione poi mi guarda fisso negli occhi e mi dice
" io amo te, Macy, fin dal primo istante che ti ho vista ti ho amata, sei la persona più incredibile e formidabile che conosca, sei gentile, buona, sei bellissima e sopratutto sei mia, adesso una parte di me sta crescendo dentro te, vorrei davvero che il nostro piccolino avesse una vera famiglia, voglio potermi svegliare e saperti al mio fianco ogni giorno della mia vita, voglio risvegliarmi ogni mattina e vedere come prima cosa te, voglio litigare sul divano con te sulla scelta del film da vedere, che tanto poi sappiamo che vinci sempre tu e poi ti addormenti su di me a metà, voglio tornare a casa dal lavoro stanco e trovare te tra i fornelli, voglio tornare a casa e vederti sdraiata sul tappeto che giochi a non so cosa con nostro figlio, voglio poter dire con orgoglio che sono il marito della miglior persona che io conosca, Macy Morgan, sei entrata nella mia vita come un uragano, quando ti sei allontanata di poco il mio cuore rischiava di non reggere, sei la mia compagna, la mia migliore amica e la mia ancora, il mio porto sicuro e vorrei fosse così per sempre, quindi dopo queste mie parole, che non sono nulla paragonate all'amore che provo per te vorrei chiederti vuoi diventare mia moglie? "
Liam si inginocchia ed estrae dal suo taschino un cofanetto piccolissimo, lo apre e dentro vedo il più perfetto anello, bellissimo, semplice come piace a me con un tocco di colore. Inizio a piangere, le lacrime scorrono sul mio volto come un fiume in piena, gli porgo la mia mano sinistra e poi dico, con la voce impastata dalla felicità e dal pianto " si che voglio diventare tua moglie Liam, tu sei il mio tutto, la mia ragione di vita ti amo tanto amore"
Liam infila nel mio dito l'anello e poi si alza in piedi, mi prende in braccio e mi bacia, poi sempre tenendomi in braccio ci incamminiamo verso la sua macchina.
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Un nuovo capo per Decoy ❤️
FanficDecoy è una grande vallata, situata tra i gelidi ghiacciai del polo Nord, nascosta dagli umani da una sorta di barriera magica vecchia di secoli. Decoy è la vallata più grande al mondo ospitante la razza dei Vampiri. Nessun umano può...