Un nuovo capo per Decoy ❤️

Capitolo 23 (REVISIONATO)

La giornata al college finisce, finalmente torno a casa mia, accompagnata da Miky, che da quando ha scoperto che sono incinta non mi molla un secondo. A casa la mamma ha preparato una ricchissima cena, manco fossimo a Natale. Haz e Lou appena entro in casa mi vengono incontro, mi fanno girare su me stessa, e poi cercano di esaminare ogni centimetro del mio corpo, per vedere se le mie condizioni cliniche sono buone. 
"Ragazzi, sto bene, toglietevi di dosso."
Ridendo obbediscono lasciandomi tranquilla. Saluto Miky e ci diamo appuntamento per l'indomani mattina sempre alle 8:30 davanti a casa mia. La saluto baciandola sulla guancia e accompagnandola alla porta. Durante la cena Haz inizia a parlare
" Macy, dopo cena avrò bisogno dei tuoi preziosi consigli" 
"per cosa cugino? "
"stasera esco finalmente con Cara, sono un fascio di nervi "
"allora sbrighiamoci, che devo aiutare prima te e poi prepararmi io"
"perchè? " mi chiede
"stasera mi vedo con Liam."
Mia mamma smette di mangiare e mi guarda, "esci anche stasera Macy? Sei sicura che starai bene? "
"si mamma, sono sicura, sto bene davvero"
"va bene piccola, ma non tornare tardi "
"si mammina, stai tranquilla."
Appena dopo cena Harry, va velocemente a farsi una doccia, mentre io vado in camera sua a cercare qualcosa che si possa mettere per la serata. Opto alla fine per la semplicità, un jeans scuro, una camicia bianca ed una giacca nera, gli abbino una scarpa casual e una giacca nera in pelle per ripararsi dall'aria, Haz è pronto, ora tocca a me. Con la mia velocità in dieci minuti mi sono fatta la doccia, lavato e asciugato i miei capelli, mi dirigo nella mia camera e apro l'armadio, ho l'imbarazzo della scelta, non so davvero cosa indossare, solo più tesa del primo appuntamento,dopo dieci minuti davanti all'armadio opto per un leggins nero e una magli lunga fino sopra il ginocchio di colore argento con qualche brillantino che dà un punto luce. Abbino sopra un giacchino nero e degli stivaletti ai piedi, un trucco naturale, con solo matita e mascara e una spruzzata del mio profumo. Il telefono suona sul comodino, è un messaggio di Liam, mi affretto ad aprirlo, e ci trovo scritto " ciao Macy, sono sotto casa tua, non vedo l'ora di vederti." Blocco il telefono e mi affretto a scendere, mia madre sta facendo i complimenti ad Haz per come è elegante, saluto velocemente tutti, auguro buona fortuna ad Haz, prendo la mia borsetta ed esco. La macchina di Liam è parcheggiata nel mio vialetto di casa, mi affretto a raggiungerla, e con un bel sorriso salgo in macchina salutandolo 

" ciao Liam, scusa per il ritardo"
"ciao, tranquilla sono appena arrivato"
"dove andiamo? " chiedo
Il suo sorriso smagliante mi disarma "mmm vediamo, facciamo che non te lo dico"
Provo a protestare, ma Liam non mi calcola minimamente e parte con la macchina accendendo la radio che ci fa da sfondo. Il viaggio dura circa venti minuti, parcheggia poi in un ampio posteggio e spegne la macchina, scende e prima che io faccia lo stesso è già dalla mia parte che mi apre la portiera, mi aiuta a scendere e mi prende per mano, una scossa potente mi invade il corpo al contatto con la sua mano e mi arriva fin dentro all'anima, anche Liam sembra notarla, perchè mi rivolge un sorriso. Camminiamo nell'oscurità per qualche minuto, intervallati solo da qualche lampione presente nel parcheggio mezzo vuoto. All'orizzonte non vedo nessun insegna luminosa di un qualche locale, così incuriosita chiedo a Liam " dove siamo? " 
Liam si ferma sotto al primo lampione che incontriamo e mi risponde
 " Non sapevo dove portarti, ho capito che non serve a nulla fingere di non conoscerti, ho deciso di frequentarti perchè io ti amo ancora Macy, non ho mai smesso di farlo, non mi interessa nulla cosa sono io o cosa sei tu, ho capito che senza di te, semplicemente non c'è vita, perchè la mia vita sei tu."
Poi porta la sua mano sul mio volto e cattura le lacrime che mi sono sfuggite, senza che io nemmeno me ne accorgessi. Sorrido e non riesco a proferire parola, mentalmente cerco di rivivere all'infinito ciò che lui mi ha appena confessato. Liam, mi riprende la mano e proseguiamo fino ad arrivare ad una staccionata, che da su una vista magnifica, siamo su una collina, e da quassù riesco a vedere tutta Los-Angeles sotto di me " è stupenda" dico, con voce ancora rotta dall'emozione  e tremante e Liam dice " si è vero." Mi giro verso di lui, e scopro che non sta guardando lo skyline, ma sta guardando me. Non resisto più, vorrei baciarlo, lui ha detto che mi ama, e che non gliene frega di cosa sono, ma non so se è pronto a baciarmi, magari inconsciamente ha ancora qualche timore verso di me, non so cosa fare, ma so bene cosa gli posso dire , raccolgo un po di coraggio e guardandolo bene negli occhi dico " ti amo." 
Solo cinque lettere, tre secondi per dirlo, due parole, un significato immenso. La distanza tra noi piano piano si annulla e finalmente dopo un mese di sofferenza sento che la ruota della vita sta finalmente girando per il verso giusto. Le nostre labbra si toccano, la famigliare scossa mi attraversa tutto il corpo, il cuore mi scoppia di gioia, il bacio dura qualche secondo, un bacio semplice, dolce e carico di amore e significato per me. Liam si stacca e dice 
"Mi eri mancata tanto" per poi annullare la distanza e abbracciarmi stretta stretta, e darmi qualche fugace bacio lento e dolce. Torniamo mano nella mano alla macchina, ci accodiamo dentro e lui prende di nuovo la parola 
" dimmi qualcosa dai" il mio cuore sta già per dire " diventerai papà " ma la mente mi blocca, non so se Liam potrebbe gestire anche questa notizia
"non so cosa dire, questa è la più bella serata della mia esistenza" Liam ascolta ogni parola poi preso dalla curiosità mi chiede
" posso farti delle domande?"
" certo, puoi chiedermi sempre tutto ciò che vuoi"
"quanti anni hai? "
" beh, diciamo che esteticamente sono 18, ma ti avverto, sei in macchina con una vecchietta, io ne ho 118"
Liam fa una faccia scandalizzata "davvero? " chiede dopo un iniziale attimo di sbigottimento, annuisco, poi siccome lui non sembra voler parlare, parlo io ed inizio a raccontargli tutta la mia storia, gli racconto di papà, di Decoy, dell'iniziale accordo fatto con papà e del perchè sono venuta qua. Dopo un attimo di silenzio, dove Liam assimila il mio discorso mi chiede
" perchè tuo padre è venuto qua il mese scorso? Perchè ti ha costretta a tornare a casa e ancora perche ora ti ha asciata tornare?"
" Wow, quante domande, mio padre è venuto qua per come diceva lui "venire a trovarmi" ma lui era qua per controllarmi, vedere come vivevo, cosa facevo, poi ha scoperto di te e come ti ho detto prima, lui odia gli umani, quindi mi ha costretto a "rivelarmi" a te, e poi di conseguenza tornare a casa" Liam mi ascolta e appena finisco di parlare esclama " che bastardo" ma poi si ricorda dell'ultima domanda " bhe però adesso tu sei qui, alla fine ha capito?" 
è arrivato il momento per me di dire tutto, non posso più omettere nulla, l'ho promesso a lui e anche a me stessa 
"No Liam, non ha capito, lo hai definito bene, è un bastardo, mi ha cacciata di casa"
"perchè? Solo perchè io e te ci amiamo? "
" in parte si, ma non è l'unico motivo" Liam mi interrompe e dice
" è perchè sono un umano?" dice
" fammi finire Liam, dirtelo non è per nulla facile"
"ok, scusa dimmi tutto, non avere paura Macy, anzi amore io e te ci amiamo, nulla ora ci dividerà"
" ne sei sicuro? Quello che sto per dirti cambierà parecchio le nostre vite"
"Macy ti amo e questo non cambia"
"ok, allora, dicevo, mi ha cacciata di casa perchè dopo la nostra rottura non mangiavo, o meglio non mi sono nutrita per due settimane, poi dopo questo periodo ho iniziato a stare male e a svenire come l'altro giorno, il mio medico ha iniziato ad indagare e a farmi mille esami ed il risultato finale a mio padre non andava bene"
Liam interrompe di nuovo " ok, amore mi sto preoccupando, ma tu stai bene? "
"si Liam, io sto bene, anzi benissimo"
"ok, allora perchè svieni ogni tanto? "
"svengo perchè non mi nutro abbastanza nella mia condizione"
" in che condizione? " mi chiede Liam. 
Lo guardo, gli prendo la mano e la stringo poi pian piano la sollevo e la porto alla mia pancia, rivolgo ancora uno sguardo a Liam, che non ha bisogno di nessuna parola per capire, prende un profondo respiro e inizia a piangere 
" Macy, oh Dio sei incinta? "
Inizio anche io a piangere e alla fine annuisco e poi trovo le parole " ti amo Liam, ti amo tanto" 
" Oh Macy, scusami, è tutta colpa mia, l'altro giorno sei svenuta per le parole cattive che ho detto su di te ,mi sento terribilmente in colpa, mi puoi perdonare? "
"Liam, non dirlo nemmeno per scherzo, non è stata colpa tua, eri arrabbiato, se io ti avessi detto fin da subito cos'ero, non sarebbe successo, per ciò stai tranquillo ok? "
"mi sento davvero terribilmente in colpa, perchè se mi avessi detto cos'eri subito forse adesso non saremmo qua, ma adesso lo siamo e non ti lascio più scappare principessa mia"
"io non ho nessuna intenzione di andarmene amore"
"bene, perchè non te ne andrai anzi andrete via mai da me "
 Poi riduciamo definitivamente le distanze e ci baciamo, questa volta il bacio è lento,passionale e pieno di amore, appena si stacca dalle mie labbra scende sulla mia pancia piatta e deposita prima una carezza, e subito dopo un bacio. Sempre sulla mia pancia sussurra   " ciao piccolino o piccolina sono il tuo papà e volevo dirti che hai una mamma bellissima e che ti ama già, mentre il tuo papà bhe non è così bello, ma ti ama incondizionatamente"
" non è vero" dico toccando la pancia "il tuo papà è bellissimo e tu sarai come lui"
 Dopo queste sue parole posso davvero dire che questa è stata la serata più bella della mia vita.
Rimaniamo in macchina ancora un pochino, poi Liam mi chiede
" sono troppo indiscreto se ti chiedo di rimanere a dormire da me"
" assolutamente no, mi piacerebbe molto, ma dovrei passare da casa prima"
"posso chiederti perchè? "
"beh, ora dovrei mangiare per due, ed il solo cibo umano non basta"
"mmm, ok va bene" Poi mette in moto e parte. 
Il viaggio di ritorno è tranquillo e nessuno dei due parla, ci limitiamo a stringerci la mano a vicenda facendoci tenere coccole. Arriviamo poco dopo davanti a casa mia
"arrivo subito" gli dico, prima di schioccarli un veloce bacio e uscire dalla macchina, entro in casa lentamente per non fare rumore, ma non serve, siccome sono già tutti e tre sul divano ad aspettarmi "oh amore, sei tornata?" mi dice la mamma
"si" rispondo "ma dormo da Liam stasera, abbiamo chiarito e lui è felice del bambino." 
Mia madre ed i miei cugini mi abbracciano e poi la mamma dice " perchè sei qua allora? "
"mamma, sono venuta a prendere una sacca per domani "
"brava amore, ora vai e divertiti, saluta Liam"
"si si tranquilla"
Saluto tutti e prima di uscire chiedo a Harry come è stato l'appuntamento, dopo un suo sorriso e un suo "tutto alla grande " esco di casa soddisfatta. 
Salgo in macchina del mio Liam, pregustandomi già la serata tutta per noi e la sensazione della sua pelle calda, morbida e profumata a contatto con la mia.