Capitolo 29 (REVISIONATO)

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Finalmente è il grande giorno, questo mese è passato velocemente, ma che dico velocemente, è volato, le mie giornate piene con le mie damigelle che non mi hanno mollata un solo secondo, tra prove del vestito, la ricerca della scarpa perfetta, l'incarto delle bomboniere e i gusti dei confetti. Vedo sia mia madre che le mie damigelle che corrono come trottole impazzite per tutta la mia stanza, io presa dal panico sono pietrificata invece. Tutto attorno a me si muove, anche i miei bambini , che sono cresciuti ulteriormente si muovono come pazzi, l'unica gelata dall'emozione sono io. Mia, si sta dedicando assieme a Lou di accogliere tutti gli ospiti, ultimamente quei due sono inseparabili. Miky si sta dedicando alla mia acconciatura, Niall, testimone di Liam, lo sta aiutando a prepararsi, Cara e Haz controllano che la passerella adibita per l'occasione per la mia entrata sia completa e perfetta. Mio padre accogli tutte le maggiori cariche politiche di Decoy, teso come una corda di violino. La mamma invece sta cercando di farmi rilassare portandomi una tisana a base di camomilla. mancano ancora una ventina di minuti all'inizio della cerimonia, mi affaccio dalla finestra della camera della villa, che mi è stata assegnata come camerino per cambiarmi e truccarmi. La navata improvvisata con tutte sedie bianche sta iniziando a riempirsi, gli invitati iniziano a prendere posto sulle sedie loro assegnate, da Cara e Harry, che stanno ancora dirigendo tutto, aggiungerei alla perfezione.
Mille e più colori, dei vestiti  risaltano sulle sedie bianchissime e gli invitati attendono che abbia inizio la cerimonia.
A sposarci saranno due ministri del culto, il nostro prete di Decoy, che è fondamentale, per la validità del matrimoni anche nel mio regno, e il prete di Los Angeles, che ha accettato volentieri questo incarico, che sarà la chiave della validità del nostro matrimonio qua, sul suolo umano.
E' arrivato il momento, trucco e acconciatura sono fatti, e la mamma assieme a Miky mi aiutano ad entrare nel mio vestito, che è stato cucito dalla dolce signora della botique, in modo da adattarsi al mio corpo in continuo cambiamento. Per fortuna il vestito entra perfettamente e fascia ogni parte del mio corpo in modo perfetto. Sembra essere stato cucito proprio su di me. Mio padre entra timido dalla porta della camera e lo vedo asciugarsi una lacrima di emozione sul viso. Si avvicina e prende la tiara ancora posata sul comodino e lentamente la poggia sulla mia testa dicendo" ora sembri davvero una regina, principessa mia"
Sta per sfuggirmi una lacrima, che a fatica trattengo, poi mi giro verso papà e lo abbraccio
 " grazie papà, ti voglio bene " lui mi abbraccia a sua volta ancora più stretta e dice " dai, andiamo, tutti ti stanno aspettando" Mi porge il braccio, e assieme ci incamminiamo verso l'uscita della stanza, "sono pronta" sussurro, più a me stessa che a mio padre. 
Prima di farmi procedere oltre Miky mi raggiunge e mi dice " che sposa sei senza il tuo bouquet? " poi mi porge un grande bouquet costituito da rose bianche e rose black magic, racchiuse perfettamente da una nuvola di tessuto di organza bianco. La marcia nuziale accompagna la mia camminata verso la mia futura nuova vita, mentre cammino lentamente non guardo nulla intorno a me, mi fisso solo sugli occhi di Liam, così tutta l'agitazione mi passa e arriva la consapevolezza, a ricordarmi che sto per fare la scelta più giusta e importante della mia vita. Mio padre bacia come da tradizione la mia mano e poi la consegna a Liam, che sorridendo mi prende per mano e capendo al volo il mio stato d'animo, mi accarezza la mia mano con il suo pollice, poi assieme sempre mano per mano ci giriamo verso i due preti che iniziano la cerimonia. 
"benvenuti a tutti " esclamano i due preti, poi sempre all'unisono continuano " siamo qui oggi, per unire in matrimonio queste due anime innamorate
Emozionatissimi, sia io che Liam, proviamo a ripetere, anche con un discreto successo ciò che ci viene detto dai due ministri del culto
"io Macy Morgan, scelgo te Liam Payne, come compagno di vita, per amarti e rispettarti tutti i giorni della mia vita, nella salute ed in malattia, giorno dopo giorno, fino a che entrambi vivremo
Dopo di me anche Liam ripete la stessa formula 
" Io Liam Payne, scelgo te Macy Morgan, come compagna di vita, per amarti e rispettarti ogni giorno della mia vita, nella salute e nella malattia giorno dopo giorno, fino a che entrambi vivremo
Poi intervengono ancora i preti che mi chiedono " Macy, vuoi tu prendere in marito il qui presente Liam? "
"si lo voglio"
"Liam, vuoi tu prendere in moglie la qui presente Macy? "
"si, lo voglio"
I preti iniziano a dire la formula che ci unirà per sempre, inizia il prete di Los Angeles " per i poteri conferitimi dallo stato americano e dalla chiesa, io vi dichiaro marito e moglie
Subito dopo anche il prete di Decoy dice la sua frase 
"per i poteri conferitimi dal mio sovrano, dal mio stato, dalla potenza del sangue io vi dichiaro marito e moglie
Infine ancora assieme dicono " signor Payne, ora può baciare la sposa
Liam mi guarda e mi dice all'orecchio " ora non puoi più scappare signora Payne " poi senza nemmeno darmi il tempo per rispondere, poggia le sue labbra sulle mie e attorno a noi scatta l'applauso di tutti i presenti. Ripercorriamo all'indietro la navata improvvisata, ma stavolta la percorro con Liam, mano nella mano, signore e signora Payne. 
Facciamo alcune foto assieme, ed altre con parenti e amici, poi lentamente ci dirigiamo verso il gazebo, che è stato montato per l'occasione e ospiterà l'aperitivo, prima del sontuoso pranzo. Il gazebo, è completamente in tulle bianco, che gli da quell'aria di casa sospesa sulle nuvole, ed è proprio così che io mi sento, felice, estasiata, tanto da non riuscire più a smettere di sorridere, tanto da sembrare su una nuvola morbida, i camerieri, tutti con una livrea bianca impeccabile, servono uno squisito aperitivo, con alcuni snack davvero sfiziosi. Un buonissimo e sontuoso pranzo segue a ruota l'antipasto , la sala è riccamente decorata, proprio come avevo dato io indicazione e non posso fare a meno di pensare che è davvero tutto perfetto. Con mia somma sorpresa, anche a tutti quei commensali non umani il menù, che aveva scelto personalmente Liam sembra piacere molto e di questo sia io che mio padre ne siamo felici. E' pomeriggio inoltrato, il pranzo è finito da poco ed ora c'è il fatidico momento del primo ballo da marito e moglie, subito seguito dal taglio della torta, le note dolci e melodiche della canzone "you raise me up" dei Westlife prende vita, e Liam si avvicina a me invitandomi a ballare, poco dopo anche tutte le copie presenti si uniscono al nostro lento e la pista mano a mano si riempie di coppie innamorate che vogliono giurarsi amore, sotto le melodiose note di una canzone. Il taglio della torta è invece accompagnato dalle note di " thousent years" di Christina Perry. La torta come promesso è totalmente bianca, su tre piani, piccoli motivi sono incisi nella pasta di zucchero, che crea così la perfetta torta, sulla sommità vi è un mazzo di rose black magic commestibili, che scendono anche su tutta il fianco della torta. La festa si protrae ancora per moltissime ore, inizio davvero a essere stanza e provata, ma non lo do a vedere, sono felice di questa perfetta giornata.Sono circa le 23:30, quando Liam mi raggiunge e all'orecchio mi sussurra " signora Payne, ora io e lei ce ne andiamo"
"amore, ma non possiamo mica lasciare la nostra festa" dico io
"oh si invece, proprio perchè è la nostra che possiamo andarcene quando vogliamo, la limousine è già qua fuori parcheggiata e l'aereo sono sicuro che non aspetterà noi per partire"
"aereo? " chiedo 
" oh si amore, ho prenotato un viaggetto niente male, solo per noi, forza le valigie sono già pronte, ci ha pensato Miky"
"ok andiamocene da qua allora
Salutiamo tutti i presenti alla festa e ringraziamo per i regali bellissimi, che non avevo ancora aperto, e poi saliamo sulla nostra limousine, che parte subito dopo velocemente. Vedo passare l'indicazione di svolta a destra per entrare nel parcheggio dell'aeroporto internazionale di LAX, ma la macchina continua ad andare dritta, mi accorgo solo dopo, che la macchina non ci ha solo portato all'aeroporto, ma ci sta portando in pista, dal nostro aereo, dove da lontano conosco l'imponente sagoma del nostro bellissimo jet, di Decoy. Carichiamo i bagagli velocemente e saliamo a bordo, dove prendiamo subito posto nei comodissimi sedili in pelle. Mi viene in mente, che probabilmente nessuno ha pensato al sangue, così  provo a chiedere al mio maritino " Liam, per caso abbiamo dietro anche delle sacche? "
Gli occhi di Liam si incastrano nei miei e con naturalezza risponde " amore, mi sono occupato personalmente di preparare la tua personale scorta di sangue, ne abbiamo davvero moltissimo"  lo ringrazio con un "ti amo" sussurrato veloce, e veniamo interrotti dalla voce metallica della hostess di volo che inizia a parlare tramite gli auto parlanti dell'aereo. " benvenuti a bordo sovrani di Decoy, stiamo per partire, il volo durerà all'incirca dieci ore e all'arrivo è previsto tempo sereno e circa 25°C, allacciatevi le cinture che tra pochi minuti partiamo". Faccio come dice la hostess e allaccio la cintura, poi tento l'ultima chance con Liam, con la faccia più dolce che potessi fare gli chiedo " amore, dove andiamo? "
" tesoro mio, sei troppo curiosa, goditi il viaggio e tra poche ore lo scoprirai "
Ci mettiamo in posizione, l'aereo inizia a muoversi, si mette in pista, dopo qualche minuto e gli ultimi accertamenti con la torre di controllo, riceviamo l'ok e così il pilota porta la potenza dei motori al massimo, veniamo schiacciati contro il sedile, ed in pochissimi secondi l'aereo sale nel cielo e decolliamo.  Una volta in quota il simbolo delle cinture si spegne, così sia io che il mio bellissimo Liam slacciamo le cinture e assieme ci dirigiamo al piccolo angolo, adibito a bar del velivolo, dove ci viene offerto un flute di champagne a testa, per un brindisi fatto a 10000 metri da terra. L'hostess ci informa che la suite reale del jet è pronta, possiamo quindi stenderci sul letto e riposare fino all'arrivo. Chiudiamo la porta dietro di noi e Liam con uno sguardo malizioso dice " amore mio sei davvero splendida con questo vestito, ma stai ancora meglio senza, vieni qua e permettimi di togliertelo"
Liam, mi si avvicina lentamente inizia a slacciare i fiocchi del mio vestito, tira giù la cerniera e inizia a baciare ogni centimetro della mia pelle scoperta. Poi lentamente tira giù il mio vestito fino a togliermelo del tutto, e lasciarmi solo con il mio intimo in pizzo coordinato e la giarrettiera, che provoca in Liam, una reazione di stupore. Mi accingo a spogliare lentamente Liam e baciare la sua calda pelle ambrata. Poi vengo delicatamente fatta appoggiare sul letto e mio marito riprende a baciarmi, soffermandosi sempre di più sulla mia pancia, parlandoci assieme e accarezzandola. Poi teneramente mi sfila gli ultimi pezzi che ricoprono il mio corpo e rimaniamo nudi a guardarci, per poi fare l'amore lentamente e con molta delicatezza, consumiamo così il matrimonio a diecimila metri da terra.
Rimaniamo abbracciati per molto tempo, sotto alle fresche lenzuola, coccolandoci e dandoci teneri baci, fino ad addormentarci.
La vocina metallica ci avverte che siamo quasi a destinazione, ci alziamo velocemente dal letto, Liam si riveste molto in fretta, mentre io prendo dal borsone un paio di shorts e una canotta. Il mio dolcissimo Liam prende dal bagaglio un tubicino di crema solare e dice " amore vieni, che te la spalmo, la fuori ne avrai davvero bisogno
"va bene, grazie maritino mio" detto, fatto, Liam si impegna veramente moltissimo nel spalmare la crema solare in ogni zona del mio corpo, poi come uno scienziato esperto mi dice " è una nuova formula, ancora più forte e potente e protettiva, gli scienziati l'hanno studiata solo per te, una formulazione atossica per non rischiare di danneggiare i nostri piccolini "
"oh amore mio, ti sei davvero occupato di tutto, ti amo tanto grazie "
Mi vesto con i pantaloncini  e la canotta preparati in precedenza e assieme ci avviamo verso le comode poltrone della fusoliera del mio jet. Allacciamo le cinture di sicurezza come ci è stato chiesto dalla gentilissima hostess e poco dopo sentiamo l'aereo che inizia a rallentare e gradualmente si abbassa. Fuori dal finestrino vedo a perdita d'occhio mare, o meglio oceano, e ancora oceano, di un colore azzurro, che più azzurro non si può, è davvero uno spettacolo grandioso. Senza neanche accorgermene, l'aereo atterra, i portelloni vengono aperti e noi veniamo invasi da una potentissima ondata di calore e profumo di mare, una sensazione magnifica. Gli stewart di bordo ci salutano cordialmente, poi il mio maritino mi affianca e mi dice " benvenuta a Bora Bora amore mio " mi giro, salto in braccio a Liam continuando a baciarlo " grazie, grazie, grazie amore, sono felice " lui mi guarda semplicemente e poi con naturalezza mi dice " bhe, sapevo che volevi venirci, quindi eccoci qua amore, sappi che nelle mie possibilità farò tutto ciò che è in mio potere per vedere sempre quel sorriso che hai ora sulle tue bellissime labbra
Un altra limousine ci porta dall'aeroporto di Bora Bora al nostro lussuosissimo villaggio, dove per noi è stata riservata un intera ala. Disfiamo i bagagli, e riposiamo per qualche ora, poi assieme ci dirigiamo in spiaggia, il sole sulla mia pelle è piacevolissimo, non l'ho mai percepito così bene, l'acqua dell'oceano calda e piacevole, la sabbia sotto ai piedi è una sensazione magnifica. Dentro al mare mi diverto a giocare con Liam come bambini, con una maschera guardiamo i mille pesci colorati che ci nuotano attorno, e riposiamo infine sotto le immense palme sorseggiando succhi di frutta coloratissimi, con gli ombrellini rilassandoci e coccolandoci sulle bianchissime spiagge.

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