Prologo

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EMILY

<<Hai messo le ultime valigie in macchina?>> Urla mio padre dal giardino di casa.

<<Si, prendo il cellulare e possiamo partire!>> Dico urlando a mia volta dalla stanza.

Scendo dalle scale e vedo mio fratello Mark guardare per l'ultima volta la nostra casa. Eh bene si, stiamo andando via dalla bellissima New York. Mio padre dopo aver accettato la sua promozione di lavoro, siamo dovuti ritornare a San Francisco. Non mi lamento, l'unica cosa che mi dispiacerà molto, è  lasciare qui il mio migliore amico Christian. Siamo molto legati, come due fratelli.  Ad interrompere i miei pensieri è mia madre che ci chiama da fuori per partire.

<<Su ragazzi, datevi una mossa>> Urla, appunto, mia madre elettrizzata.

<<Si mamma arriviamo>> Dice mio fratello Mark. 

<<Mi mancherà un sacco questa casa, troppi ricordi incancellabili>> Continua lui.

<<Ah chi lo dici>> Sussurro io..

Dopo aver dato un'occhiata veloce alla casa, usciamo ed entriamo in macchina. Mio padre accende il motore, ed io è li che metto gli auricolari e mi perdo tra i miei pensieri. 

Bene, mi presento. Mi chiamo Emily Brown ed ho 18 anni e frequento l'ultimo anno di liceo. Sono alta 1.70 e non posso lamentarmi del mio fisico. Si, ho un bel corpo. Ho i capelli lunghi castani e gli occhi marroni che alla luce del sole sono quasi verdi. Sono una ragazza molto bella, me lo dicono in molti, ma non mi vanto. Ho un carattere particolare, sono simpatica e allegra con chi voglio io, se quella persona mi sta antipatica uscirà il peggio di me. Ho fatto due anni di karate e due anni di aikido. In tutto ho fatto quattro anni di arti marziali. Concludo con il dire che se ti metti contro di me, per TE è la fine! 

SHAWN 

Mi sveglio per colpa di alcuni movimenti accanto a me. Mi giro ed apro gli occhi. Una bionda ossigenata si sta mettendo l'intimo. Il mio primo istinto è guardargli il corpo. Devo dire che non è niente male, ma appena arrivo al viso... Non l'avessi mai fatto. Chiudo subito gli occhi. Mamma mia quanto è  brutta! Ieri sera con tutto quel trucco non sembrava così! 

<<Ehi tesoro, ti sei svegliato?>> Sento dei passi avvicinarsi a me.

Dio ti prego no. Non c'è la faccio a guardarla, potrebbe venirmi un infarto. Sono ancora troppo giovane per morire. 

<<Ehi piccolo, che fai? Non mi guardi?>>  Mi appoggia una mano nel petto ed io istintivamente apro gli occhi!

<<Aaah oddio! Sei la cosa più brutta che abbia mai visto di mattina cazzo!>> Urlo in preda alla paura.

<<Che cosa hai detto?>> Stridula entrando le sue unghie nella mia carne.

<<Ehm... che sei bellissima>> 

<<Oh, ma quanto sei dolce!>> Dice buttandosi di sopra ed io per colpa di quelle tette giganti che si ritrova non riesco nemmeno a respirare. Oh San Gennaro!

<<Ehi piccola, spostati, così mi soffochi>> Sussurro, non riesco nemmeno a parlare. Levatemi questo cesso di sopra! AIUTO!!!

<<Vado a farmi una doccia cucciolo, vieni con me?>>

<<Ehm, sisi vai vai, il tempo che mi alzo e ti raggiungo>> Mento.

Il tempo che lei entra in doccia, io mi alzo di fretta e mi vesto in tempo record per poi scappare da quella casa. Dopo aver corso per un po' mi fermo e penso... Porca Troia mi devo ancora presentare, iniziamo bene!

Allora bellezze, mi chiamo Shawn Davis ho 18 anni e frequento l'ultimo anno di liceo. Sono alto 1.83 ed ho un fisico da urlo. Ho i capelli biondo cenere e gli occhi color nocciola. Sono troppo bello lo so. Sembro un Dio greco! 

Poco modesto il ragazzo!

Stai zitta coscienza di merda! Comunque dicevo, sembro un Di-- aspettate, ma io non "sembro" "SONO" un Dio greco, faccio cadere tutte ai miei piedi con il mio "sguardo che conquista!"

Ma stai zitto che hai copiato la battuta da Rapunzel idiota!

Dettagli, dicevo... se questa vocina di merda che mi ritrovo nella testa non parlasse, io potrei continuare.. allora dicevo!

Ahahahah non ti darò tregua!

Ma porca troia! TI ODIO!

Non vorrei dirtelo, ma... sei tu stesso che crea un dialogo con se stesso!

Cazzo è vero, sono un pazzo! Questo non lo dirò nella mia descrizione!

Ma l'hai appena detto ora ora! Lo sapranno lo stesso.

Continua a parlare io ti eviterò... dicevo. Allora sono il puttaniere della scuola e sono molto stronzo, non mi sono mai innamorato di nessuno e mai lo farò, voglio divertirmi cazzo! Comunque ho un carattere fantastico, questa era ovvio! Ehm, e basta! Anzi no, mi piace giocare a basket e sono il capitano della squadra del mio istituto! Questo sono io!






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