Capitolo 32

313 50 28
                                    

EMILY

Il mio cellulare continua a vibrare per via dei messaggi mandati da Shawn. Sospiro, non ne ho letto nemmeno uno. Scendo sotto in cucina e mi riempio la bottiglietta d'acqua. Bevo lunghi sorsi e poi torno in camera. Questa situazione è davvero complicata. A scuola ci evitiamo ed il gruppo si è staccato. I ragazzi ed Araida stanno con Shawn e le ragazze stanno con me. Se lui non avesse assunto quel comportamento di merda a quest'ora eravamo tutti nella Santa pace. Ma poi mi chiedo. Cosa potrà mai nascondere quel citrullo di così importante? Nemmeno avesse ucciso una persona.

Secondo me si drogava.

Tu dici?

Ma non vedi com'è? La droga gli ha dato al cervello, per questo si comporta così. È impazzito. Stai alla larga da lui. Senti a me.

Ma cosa vai a pensare? Non si dicono queste cose. E già sto lontana da Shawn, non preoccuparti.

Cosa vado a pensare? Sei tu che pensi, ricordati che io sono la bocca della verità per te.

Parli troppo, fai silenzio.

Un ticchettio alla porta-finestra mi ridesta dalle mie riflessioni. So già chi ci sia fuori nel balcone.
Sono giorni che prova a parlarmi a scuola, a venire a casa mia ed a bussare la sera dall'esterno della balconata. Ma è più forte di me, non c'è la faccio. Come posso guardarlo negli dopo l'accaduto? Sono una stupida e purtroppo sono nata troppo orgogliosa.《Emy!》Eccolo di nuovo, resta per un paio di minuti, poi si arrende e va via fa sempre così.《Emily ti prego! Sono passati quattro giorni》Decido di mettere gli auricolari per non sentirlo. Sto per avviare la musica ma non lo faccio. Le sue parole mi interrompono.

《Se non mi ascolti anche questa notte mi metto ad ansimare fortemente, come se stessimo facendo qualcosa》Oddio, non lo farà, vero?《Anzi no, scherzavo》Faccio un sospiro di sollievo.《Lo inizio mettendomi ad urlare》Spalanco gli occhi. Ti prego Dio! Fai in modo che non lo faccia. Continuo ad evitarlo e mentre sto per premere play alla canzone scelta sento gridare.《Vai così! Brava Emily, più veloce!》Rabbrividisco immediatamente e con uno scatto mi alzo dal letto per andare ad aprire.《Non ti fermare! Sto per ve-》Spalanco le ante della porta-finestra e lui mi sorride sollevato.

Entra nella mia stanza e mette le mani sui fianchi.《A saperlo prima》Dice alludendo al fatto che sia riuscito a farsi aprire grazie alle sue "frasi" scandalose.《Ma dico, sei per caso impazzito?》Poggio il pollice e l'indice sul ponte del naso.《Come ti è venuto in mente?》Alza e abbassa velocemente le sopracciglia.《Perché ti agiti così tanto? Volevi trovarti veramente in quella situazione?》Ammicca sornione.《Shawn, cosa vuoi ancora?》Cambio completamente discorso. Voglio arrivare al punto, dobbiamo finirla una volta per tutte.《Emy, per favore. Non fare così》Abbassa lo sguardo, osservando la punta delle sue scarpe.

《Tornatene a casa》Stringe i pugni e mormora qualcosa che non capisco.《Non ho capito》Replico, infatti.《Non dirlo più!》Alza di scatto la testa e mi incenerisce con lo sguardo.《Da quando mi hai voltato le spalle dicendomi di andarmene a casa, non reggo più. Mi sento ferito. E lo so che quello ad aver sbagliato sono stato io. Ma la cosa più brutta che tu potessi fare era quello di mandarmi via. Così facendo è come se tu intendessi che io sarei dovuto uscire dalla tua vita. Mi sono sentito una merda, ho pensato "che cazzo ho fatto?" Se ci ritroviamo in questa situazione la colpa è solo mia. Ne sono consapevole, ma cerca di comprendere》

《No, non voglio comprendere. Non voglio sapere proprio nulla. Non voglio perdonarti, perché io so che così facendo, ricapiterà un'altra volta. Hai scelto la persona sbagliata Shawn. E non ti sbagli quando dici che io ti voglia fuori dalla mia vita》Ho detto tutto d'un fiato, senza prendere respiro. Non parla. Non dice nulla, è come se si fosse materializzato in un mondo parallelo. Mentre continuo ad osservare Shawn immobile, mio fratello apre la porta.《Cosa diamine sta succedendo qui?》Al suono della voce di Mark, il ragazzo davanti a me, si volta verso la sua direzione lentamente senza un'espressione in viso. Non mostra sentimenti. Sembra un ameba.《Dovete ringraziare che mamma e papà sono sotto in salone a guardarsi la tv a tutto volume》

Chiude la porta e si siede sul letto emettendo un sonoro respiro.《Non può andare avanti questo frangente. Dovete risolvere ora. Per colpa vostra il nostro gruppo si è staccato. I maschi da una parte e le femmine dall'altra. Spiegateci almeno il motivo del vostro litigio》Scuoto la testa in senso negativo.《Non voglio chiarire, non voglio avere niente a che fare con una persona del genere》Sentendo le mie parole, Shawn incomincia ad incamminarsi verso il balcone.《Dove stai andando?》Domanda, subito Mark.《È inutile discutere se lei non vuole ascoltare e tanto meno chiarire, quindi...》Si gira verso di me e fissa i miei occhi con decisione.《Me ne torno a "casa" per davvero questa volta》Fa un piccolo sorriso stanco e sta per uscire.

Non so perché, ma all'improvviso sento il mio cuore battere a mille. Le parole mi escono di bocca, senza rendermene conto.《Ti do due minuti di tempo, poi puoi andare via》Un cellulare incomincia a squillare e vedo che il proprietario è mio fratello. Appena legge il destinatario si schiarisce la voce.《Va bene, vi lascio finire tranquilli io vado》Risponde alla chiamata e mentre esce si sente un...《Ehi Sarah, come mai una telefonata a quest'ora? È successo qualcosa?》Almeno a loro va tutto bene.《Dici che c'è del tenero tra quei due?》Chiedo, cercando di alleviare la tensione.《Non ne ho la minima idea, ma se anche fosse non mi dispiacerebbe. Mi fido di Mark e so che la tratterebbe come una regina》

《Comunque, andiamo a noi》Strofina le mani tra di loro e si accomoda sulla sedia.《So di aver commesso un errore e so che ti senti presa in giro. Ti ho chiesto tante volte scusa, ma io proprio non riesco a capire》Curva la schiena ed appoggia i gomiti sulle ginocchia.《Cosa non capisci?》Dico, sdraiandomi sul materasso.《Perché ti sei arrabbiata così tanto? Ok, mi sono lasciato trasportare dalla sua bellezza e fascino ne sono consapevole. Ma lei è la mia fidanzata anche se la odio con tutto il mio cuore, devo stare per forza con lei. In una coppia è normale fare certe cose》Si gratta la testa imbarazzato e vaga con lo sguardo per tutta la stanza.

Bellezza, fascino, fidanzata. Ti ha appena uccisa.

Non mi ha uccisa, può fare quello che vuole, è la sua ragazza. Non mi feriscono le sue parole.

Non ho mai detto nulla del genere. Stai dicendo tutto tu.

《Allora? Rispondimi》Mi ridesta dai miei pensieri attendendo una risposta.《Sei un incoerente Shawn》Aggrotta la fronte e le sopracciglia.《Per quale motivo?》Incrocio le braccia al petto e lui fa lo stesso.《La odi con tutto il tuo cuore ma ci fai sesso come se fosse niente. Questo tu me lo chiami odio? Perché devi mentire? Cosa ti costa dire che non l'hai mai dimenticata e che ci tieni a lei?》Alzo la voce.《Ma cosa stai dicendo? Io non provo nulla per lei e se anche fosse che disturbo ti crea?》Balbetto un paio di secondi e poi rispondo.《Non la sopporto. E poi, come fai a scopartela se non la sopporti?》

《Ancora con questa storia? Volevo scoparmi anche te all'inizio. Farti godere come una pazza sotto di me. E quando ti ho incontrata, tu mi disgustavi!》Rimango a bocca aperta senza proferire parola. Ok, ho sempre fatto allusioni provocandolo, ma non ho mai immaginato di fargli questo effetto. Mi sento... imbarazzata.《Tu sei... bellissima, con questi occhi perfetti, con quel sorriso incredibile che ti ritrovi. Quindi non rifacciarmi di essere andato a letto con Araida, perché è stato solo piacere carnale》Si solleva dalla sedia e viene verso di me per poi piegarsi sulle ginocchia.《Non c'è la faccio più. Voglio tornare come prima. Preferisco i tuoi insulti, le tue lamentele su di me che essere evitato》 Mi prende le mani ed incomincia a parlare a bassa voce.

《Te lo dirò per l'ultima volta, promesso》Si avvicina con il viso al mio.《Perdonami》Poggia la sua fronte alla mia sfiorando la mia guancia con le sue labbra.《Non credo di poter far finta di niente》Alzo gli occhi al cielo e sospiro.《Ti prego》Sussurriamo così piano da non poterci quasi sentire. Ora siamo naso contro naso, ci fissiamo dritti nelle pupille. Non riesco a muovermi, sono immobilizzata. Devo scostarmi ma non ci riesco.

Forse volevi dire "ma non voglio."

Chiudiamo entrambi gli occhi e Shawn poggia una sua mano nella mia gote sinistra...

Io Ci SaròDove le storie prendono vita. Scoprilo ora