EMILY
È passato un mese dal giorno della scommessa. Ed oggi, finalmente, posso ritenermi libera. Io e Shawn non ci rivolgiamo la parola come prima. Il motivo? Si è preso gioco di me sin dall'inizio. Come lo scoperto?
Ero andata a farmi una passeggiata per passare il tempo, a casa mi annoiavo da morire, mentre camminavo ho intravisto Shawn e sorridendo stavo andando a salutarlo. Avanzando verso di lui, ho notato che non era solo, ma in sua compagnia c'era una bella ragazza. Alta, capelli rosso fuoco e un paio di occhi grigi che farebbero perdere la testa a chiunque. Ho deciso, lo stesso, ad andare verso la sua direzione.
《Ehi!》Saluto con entusiasmo. Shawn appena mi vede spalanca gli occhi e sbuffa. Cosa? Ma perché?《Emily》Sussurra in modo annoiato.《E questa chi sarebbe?》Dice la ragazza incrociando le braccia ed alzando un sopracciglio. Faccio finta che il suo comportamento non mi infastidisca e mi presento.《Piacere, Emily Brown》Le sorrido, porgendole la mano, ma lei non ricambia la mia stretta.《Ah, quindi è lei quella che doveva farti da cagnolino per un mese?》Ghigna lei, rivolgendosi a Shawn.《Cagnolino?》Confusa guardo il ragazzo davanti a me che credevo fosse diventato mio amico.《Si, cagnolino. Perché, come ti saresti definita?》Non posso crederci, è stato un bugiardo fin dall'inizio, ho creduto subito alle sue parole. Che stupida.《Mi fai schifo!》Dico guardandolo dritto negli occhi.《La cosa è stata SEMPRE reciproca》Mette un braccio nella vita dell'arpia e infine dice.《Ah comunque lei è Iraida Ivanov, la mia ragazza》
Sono passati tre giorni dall'accaduto e Shawn era strano da poco più una settimana. Avevo chiesto il motivo del suo cambio d'umore, ma lui si giustificava dicendo che gli allenamenti, in questo periodo, erano davvero stancanti. La cosa che ancora non capisco è perché io ci stia così male. Ho anche pianto! Eh non mi so dare una spiegazione. Guardo l'orario sul telefono e vedo che è l'una di notte passata. Mi sono persa nei miei pensieri, sarà meglio dormire, fra qualche ora parlerò sia con Sarah, sia con Aaron. Voglio capire di più, voglio delle spiegazioni.
Sento la sveglia suonare e la spengo. Mi alzo e scendo sotto a fare colazione dove trovo solo mio fratello.《Buongiorno》Mi saluta Mark con gli occhi mezzi chiusi e la testa appoggiata sul palmo della mano.《Buongiorno》Rispondo sbadigliando. Dopo aver consumato il pasto mattutino, mi reco nella mia stanza e poi vado in bagno. Dopo 40 minuti sono pronta, scendo sotto e saluto i miei genitori per poi dirigermi verso la macchina, dove seduto mi aspetta Mark.《Se arriveremo in ritardo sarà solo colpa tua》Alzo gli occhi al cielo e accendo lo stereo per ascoltare un po' di musica.
Quando arriviamo a scuola, tutti sono in silenzio e non capisco il motivo.《Ma cosa succede? Perché sono tutti ammutoliti?》Chiedo a mio fratello.《Non lo so, me lo domando anch'io》Ci incamminiamo verso i nostri amici e vedo che l'unico a mancare è Shawn, forse sarà da qualche parte visto che sua sorella è qui.《Ciao ragazzi》Saluto tutti quanti, ma noto subito che c'è qualcosa che non va.《Tutto bene?》Il primo a parlare è Aaron.《No, non va bene niente se è ritornata la russa!》Aggrotto la fronte non capendo a cosa si riferisca il mio amico.《La russa? Ma cosa stai dicendo?》Domanda, infatti Mark.《Iraida Ivanov. Si era trasferita qui a San Francisco dalla Russia 4 anni fa. L'anno scorso è dovuta partire a Mosca perché hanno ucciso sua zia》Spiega Lydia, senza sentimento.《Come mai non è più tornata? Eh perché non è la benvenuta nel gruppo?》Lo so, sto facendo un sacco di domande, ma sono troppo curiosa.《Capisco la tua curiosità, non abbiamo mai parlato di lei. Devi sapere che tutto è partito quand-》Sarah zittisce Lydia e guardando alle mie spalle, sospira.《Te ne parleremo più tardi, stanno arrivando》Mi giro e li vedo. Si tengono per mano, lui ha lo sguardo freddo ed occhi spenti, lei sorride maligna e guarda nella nostra direzione.
***
Non vedo l'ora di tornare a casa. Siamo all"ultima ora e sono davvero stanca. Anzi, il mio cervello è stanco. Oggi sono successe davvero tante cose. Iraida è una nostra compagna di classe e tutti la conoscono tranne noi. I fratelli Brown. Sembra la benvoluta della classe. Assume un comportamento angelico con tutti. Cosa che non ha avuto con me quella volta. Questa ragazza non mi convince per niente. Non ascolto per tutto il tempo la lezione e quando suona, sono la prima ad alzarsi e uscire da quell'inferno. Arrivati a casa mangio, studio e poi esco fuori per buttare la spazzatura.
《Dio quanto puzza, ma non poteva buttarla Mark!》Esclamo tappandomi il naso con le punte delle dita. Mentre impreco disgustata sento una risata dietro di me.《Si può sapere cosa stai combinando?》Mi giro e vedo Shawn con un sorriso sornione in viso. Alzo gli occhi al cielo e lo evito.《Ehi, sto parlando con te, non puoi evitarmi》Continuo a camminare e faccio finta di niente. Butto l'immondizia e cammino verso casa.《Ma si può sapere cosa ti prende?》Mi volto e come una pazza urlo.《Stai scherzando spero! Cosa prende a me? COSA PRENDE A TE VORRAI DIRE!》Mi fissa serio e sospira.《Sei arrabbiata con me per l'altra volta vero?》Mamma mia che ragazzo perspicace.《Come ti sei permesso a trattarmi in quel modo eh?》Più che arrabbiata, sono delusa. Ma questo non glielo dico.《Senti, mi dispiace. Ma cosa dovevo fare? Ad Araida non piace quando interagisco con altre ragazze》Ma sta dicendo sul serio? Non posso crederci.《Questo non significa che tu abbia il diritto di umiliarmi davanti a lei》Lo vedo avvicinarsi e fermarsi a qualche centimetro da me.《Scusami, come posso farmi perdonare?》Sussurra come se dovessimo sentire solo noi due.《Perché non mi hai detto che hai una ragazza?》Lo vedo corrucciare la fronte.《Perché avrei dovuto dirtelo? Non ero obbligato. Non abbiamo quel rapporto》Ci rimango un po' male per quello che dice, però forse è vero. Molto probabilmente ero solo io a credere che fosse nata una semplice amicizia. Che idiota.《Quindi tratterai male tutte le ragazze che ti stanno tra i piedi?》Domando cambiando discorso.《Tutte tutte no. Per esempio Lydia ed Emma hanno campo libero. Poi vabbè, c'è Sarah, ma lei è mia sorella》Quindi loro si ed io no.《Eh come mai loro si?》Chiedo.《Perché a quelle due pazze le conosce, a te, no. Come posso dire... ha paura che qualcuna gli rubi il ragazzo(?)》Non è convinto nemmeno lui di quello che dice.《Ma lo sai che tra me e te non potrà mai nascere qualcosa, perciò, perché preoccuparsene?》Vedo un velo di tristezza nei suoi occhi che scompare in due secondi.《Non lo so, vai a dirlo a lei》Fa spallucce. Senza rendermene conto, faccio una domanda che non avrei dovuto fare.《Shawn》Lui mi guarda e risponde.《Si?》Mando giù il groppo in gola e dico.《La ami?》Mi fissa negli occhi e la sua tristezza è riapparsa. Chiude gli occhi e senza guardarmi, parla.《Si, la amo》Lo dice con una certa incertezza che mi fa capire che non è così.
Perché stai con lei? Cosa sta succedendo? Cosa ci nascondi Shawn?
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Io Ci Sarò
RomanceEmily Brown, 18 anni, ritorna a San Francisco con la sua famiglia dopo ben 10 anni. La ragazza non sarà dispiaciuta della sua partenza, solo triste di aver lasciato lì il suo migliore amico Christian. Lei non ama essere al centro dell'attenzione. È...