...
"Ehi vacci piano !"
Mi dice Harry quando mi scolo tutta la birra rimanente nella lattina .Gli lancio un'occhiataccia e poso la lattina , ormai vuota , sul tavolino .
"Harry ?"
"Si ?"
"Chiamiamo Michael ?"
"Oh no tu potresti fare qualche grande casino in queste condizioni ."
Mi ammonisce ma è troppo tardi , il mio cervello è annebbiato dall'alcool e ho già premuto il tasto di chiamata ."Chanel !"
"Ehiii ."
Dico io , sto sghignazzando ."Chanel che succede ?"
Mi chiede Michael preoccupato ."Oh nulla ..."
Mi giro e Harry mi guarda , io lo guardo e il troppo alcool mi fa avvicinare pericolosamente a lui .
Le nostre labbra si uniscono per un breve e lieve contatto che però mi fa riprendere il controllo di quello che sta scandendo , allontanandomi così da lui .
"Cazzo ."
Impreco a bassa voce ."Chanel ?"
Michael ."Ehm ... ti richiamo scusa ."
Dico attaccandogli il telefono in faccia , mi sento dannatamente in colpa .Mi metto le mani alle tempie e faccio respiri profondi , cosa ho fatto ?
"Harry io ..."
"Tranquilla , questa cosa rimarrà tra noi due ."
Mi dice e io apprezzo il suo gesto .Sento un forte dolore alla testa e non capisco se sia per l'alcool o per tutto quello che ho fatto .
Mi sdraio sul divano allungando i piedi verso Harry ed entro poco mi addormento .
Michael's pov
Entro lentamente nella stanza dalle pareti bianche , quando vedo Ashton che ride e parla tranquillamente con sua sorella riesco a tranquillizzarmi .
Sta bene .
Si gira verso di me e Ashley si alza lasciando la stanza non prima di avermi rivolto un sorriso amichevole .
"Ehi ."
Mi saluta e io mi siedo sul suo letto .Mi pizzicano gli occhi e scoppio a piangere .
Era da troppo che non versavo una lacrima , sento Ashton abbracciarmi inaspettatamente .
Ho avuto paura per lui .
Non mi sarei mai aspettato di ammetterlo .
Quando sciogliamo l'abbraccio smetto di piangere e mi calmo .
"Tutto okay ?"
Mi chiede ."Si scemo ."
Dico accennando una risata che lui ricambia ."Chanel ?"
"È a New York ."
"Pensavo fosse tornata ."
"No , abbiamo preferito non angosciarla ."
Gli dico e lui annuisce ."Puoi darmi il tuo telefono ?"
Mi chiede e io annuisco porgendoglielo .Non ho idea di cosa stia facendo ma quando sento la voce di Chanel gli tolgo il telefono dalle mani .
L'ha videochiamata e sento le guance andarmi a fuoco quando mi guarda con quei suoi occhioni preoccupati .
"Michael tutto okay ?"
"Certo ."
Dico facendo un ghigno che scompare all'istante quando vedo Harry alle sue spalle .Ashton riprende il telefono poggiandolo su un tavolino con le rotelle dove si dovrebbe mangiare , in modo che ci posso vedere a tutti e due .
"Harry ?"
Fa Ashton sgranando gli occhi , non ci crede nemmeno lui .Harry si gira e si avvicina a Chanel .
"Ehm ... ciao , come ... come va ?"
Gli chiede imbarazzato ."Ora meglio . Ma voi due vi conoscete ?"
Chiede a Chanel e Harry , è così curioso , sembra un bambino piccolo di fronte alla confezione di un giocattolo nuovo ."Si , da molto tempo ."
Dice Chanel sorridendo , è tranquilla e ne sono contenta ."Allora Ashton cosa mi combini ?!"
Dice ironicamente Chanel ridacchiando anche se infondo alla sua risata c'è della preoccupazione ."Eh eh ."
Dice ridacchiando ....
"Mi scusi l'orario di visita è finito , deve andare via ."
Mi informa un'infermiera e io annuisco alzandomi ."Ci vendiamo più tardi ."
Saluto Ashton uscendo dalla stanza .Credo siano all'incirca le due di notte e sto morendo di sonno , dovrei tornare a casa .
Appena esco dall'ospedale vengo investito da folata di aria fredda che mi solletica il viso .
Inizio a camminare guardandomi intorno , non avevo mai pensato a quanto Boston può essere bella di notte .
Una bellezza particolare , che io conosco da quando ho visto per la prima volta Chanel .
In ogni cosa che io pensi rientra lei , è strano , qualche tempo fa non avrei mai pensato a lei in questo modo .
Arrivo davanti al nostro palazzo ma mi allontano superandolo , ho voglia di godermi la notte .
Ci sono poche persone , nessuno è solo , chissà perché .
Forse le persone hanno paura della solitudine , forse anche io , ma magari non ci faccio troppo caso perché Chanel è sempre presente nella mia vita , lo è sempre stata .
E forse credo che non mi basterà mai la sua presenza .
Ma prima di lei , cosa c'era ?
Credo di non aver conosciuto mai nemmeno io un Michael libero e senza Chanel .
Chissà come sarei senza .
Forse perso .
Forse non ci sarei proprio .
Ma il fatto che riesce a manipolarmi con uno sguardo , un tocco , mi fa quasi paura .
Sì perché non sono abituato a non avere il controllo su me stesso .
Ha sempre fatto parte della mia vita ma mai in modo così imponente , e tutto questo mi piace perché mi manda in tilt il cervello .
Dove potrei andare ?
Mi domando ma le mie gambe camminano da sole , non so neanche io dove sto andando ma lentamente mi sto avvicinando di più al centro della città .
La gente è sempre di più nei pub mentre le strade sono umide e deserte .
🐧🐧🐧
Appena infilo la chiave dentro la serratura sento il caldo investirmi .
Tutti dormono e quindi nessuno mi sente , appena chiudo la porta tiro un sospiro .
Mi dirigo verso la mia camera e mi siedo sul letto per riposarmi .
Ripenso a quando Chanel mi ha chiamato , era chiaramente ubriaca ... ed era con Harry .
Il fatto che quei due siano amici non mi va giù , Harry ha fatto un gravissimo errore , come può Chanel averlo perdonato ?
Non può .
O almeno non dovrebbe averlo perdonato .
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Non è solo amicizia ||L.H.
Fanfiction(Storia in ristrutturazione ) E se dopo aver trascorso ogni secondo a sperare che vada meglio e finalmente quando riesci a stare in pace per un breve momento , venissi separata dalla tua anima gemella . Separata dalla tua metà . Cosa faresti ? Ques...