Non è solo amicizia ||L.H.

Capitolo 72

Busso alla porta esausta per aver scaricato tutti gli scatoloni ed entro poco Harry mi accoglie con un'espressione preoccupata .

"Hey tutto okay ?"
Gli chiedo in cerca di una risposta ma lui apre di più la porta facendomi entrare .

"Harry ... ?"
Chiude la porta e si gira a guardarmi .

"Mi ha chiamato Michael dicendomi che aveva fatto una cazzata ma non so cosa quel coglione abbia fatto ."
Sbruffa passandosi nervosamente la mano tra i capelli .

"Quale grande cazzata pensi che abbia fatto se hai quest'aria così preoccupata ? Perché io un modo per farti tranquillizzare ce l'avrei ..."
Lascio cadere a terra la borsa e gli rivolgo un occhiata maliziosa .

"Mmmh sai credo di averne bisogno ."
Mi prende in braccio sollevandomi da terra e mi porta in camera sua lasciandomi sdraiare sul letto mentre si posiziona sopra di me .

Inizia a baciarmi la guancia fino ad arrivare al collo e a tornare poi sulle mie labbra , sento bruciare dentro .
Ho bisogno di lui .

Inizia a spogliarmi lasciando scorrere le mani per tutto il mio corpo esile , gli prendo i lembi della maglietta e gliela sfilo lasciando posto al suo bellissimo fisico scolpito .

Si toglie i pantaloni in men che non si dica e inizia a giocherellare con i miei slip finché non ne può più fare a meno e me li toglie e successivamente si sfila i boxer lasciando spazio alla sua abbondante erezione .

"Harry ... Harry il preservativo ."
Gli ricordo ma lui è troppo preso dal mio corpo e iniziando a posizionarsi mi risponde .

"Faremo senza , ho bisogno di sentirti piccola ."
Entra con una spinta dentro di me e io mi lascio scappare un gridolino .

Socchiudo gli occhi mentre lui esce da me e subito dopo rientra con un'altra spinta più intensa . Cerco di trattenermi mentre lui fa un ghigno e scuote la testa .

"Oh non ti trattenere, siamo solo io e te ."
Continua con un ennesima spinta molto più forte delle altre e inizia poi ad aumentare il ritmo .

La porta si spalanca .
Harry esce da me velocemente tirandosi su i boxer mentre io afferro la coperta per coprirmi .

La faccia disgustata di Michael ci fissa .
Il modo in cui mi guarda ha uno strano effetto su di me ,sento un vuoto , un qualcosa che non riesco a colmare , qualcosa che Harry non è in grado di colmare .
La sua mancanza .

"Vestitevi ,vi aspetto di là ."
Uscendo dalla camera rimango impalata .

"Hey ?"
Harry richiama la mia attenzione .

"Tutto okay ?"
Annuisco alzandomi e rinfilandomi i miei vestiti .

Michael ci aspetta seduto sul divano e mentre io mi sistemo poco distante da lui Harry prende una sedia sedendocisi a cavalcioni .

"Allora , che cazzo hai fatto?"
Azzarda Harry .

Mi guarda incerto se pronunciare quelle parole .

"Io e..Wend , l'abbiamo fatto ."

Tutta la mia sicurezza crolla .
Stringo il cotone della maglietta tra le dita .
Evito di dire qualcosa perché sono senza parole.

"E allora?"
Harry continua ad insistere .

"Non mi ricordo se ho usato il preservativo, e lei ora continua ad evitarmi quindi avevo paura di aver fatto una cazzata."

Questa volta si rivolge a me .

"Wend prende la pillola?"
Scuoto la testa .

"Non l'ha mai presa."