Cammino avanti e indietro per la stanza , respiro , mi siedo sul letto .
"Ho capito , è colpa mia ." Dico .
"Cosa ?" Mi chiede .
"Chi voleva morire ? Io . Volevo veramente uccidermi questa volta ." Confesso .
"Andy per favore ." Fa lui .
"No , ti sto solo dicendo la verità . È quello che non vorresti sentire , lo so , però è vero . Voglio andarmene ." Gli dico .
Mi guarda negli occhi come per dire 'dimmi che non è vero ' , ma purtroppo è vero .
Si alza , ha un espressione che non riesco veramente a decifrare , in volto . Inizia ad indietreggiare verso il centro della stanza , ma quasi subito si ferma .
"Lo vuoi capire che sono dannatamente dispiaciuto ! Mi sento in colpa , perché so che è colpa mia . Non riesco a sopportare l'idea che per colpa mia tu volevi morire ! Mi sento così fottutamente in colpa che vorrei andarmene ! Ma poi penso che potrei solo peggiorare le cose e quindi rimango qui ." Urla , è disperato , veramente . Mi avvicino a lui mettendomici davanti . Scoppia a piangere . E' veramente mortificato e io non posso fare a meno di consolarlo .
"Calmati , ok ? Io ho esagerato , non è colpa tua , non dovevo semplicemente farlo . Forza , vieni ." gli dico sedendomi sul letto e portandolo con me .
Lo abbraccio cercando di tranquillizzarlo , la situazione è degenerata e i ruoli si sono ribaltati . Mi fa male vederlo soffrire per una cosa che ho fatto io . Sono stata stupida . E ora lui sta soffrendo , e io mi odio per questo .
Ci sdraiamo sul letto e dopo un po' Michael smette di singhiozzare e si addormenta , ha una faccia talmente pacifica . Mi sfilo dal suo abbraccio ed esco dalla camera chiudendo la porta . E' mezza notte e mezzo e credo che in giro per casa stiano tutti dormendo , ma mi ricredo quando sento un rumore in cucina e vado lì per controllare chi sia .
Sono Maddie e Wend che parlano dietro al bancone della cucina con due tazze fumanti in mano . Quando mi vedono posano immediatamente le tazze sul bancone e mi raggiungono . Maddie istintivamente mi abbraccia e Wend la segue a ruota ; si sono spaventate , hanno veramente pensato di perdermi .
Sciogliamo l'abbraccio e loro continuano a fissarmi .
"Sono sempre la stessa di prima , tranquille , non vi mangio ." cerco di sdrammatizzare .
"Come mai sei sveglia ?" mi chiede Wend cercando di sciogliere la tensione .
"Uhm , non avevo sonno ." mento , non mi va di raccontare che Michael è scoppiato a piangere .
Vado verso il tavolino davanti al divano e prendo una sigaretta dal pacchetto poggiato lì sopra . La accendo ed apro la finestra poggiandoci i gomiti e ammirando le luci della città .
Inspiro il fumo e lo butto fuori , cerco di rilassarmi mentre Maddie e Wend ritornano a prendere le loro tazze .
Dei passi si avvicinano verso di noi , finché non mi sento prendere la sigaretta dalla mano .
Michael fa una tirata e me la restituisce . "Non dovresti fumare , sai ?" mi fa .
"E tu invece sì ? " gli chiedo .
"Touché ." mi dice , prende la sigaretta e la butta di sotto .
"Ehi !" faccio io .
"Sei adorabile quando ti arrabbi ." scherza lui e io mi avvicino pericolosamente .
"Vorresti minacciarmi baciandomi ?" mi chiede divertito .
Mi avvicino ad un millimetro dalla sua bocca e quando sto quasi per posare le mie labbra sulle sue , il campanello suona . Tutti ci giriamo a guardarci , non ho idea di chi possa essere .
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Non è solo amicizia ||L.H.
Fiksi Penggemar(Storia in ristrutturazione ) E se dopo aver trascorso ogni secondo a sperare che vada meglio e finalmente quando riesci a stare in pace per un breve momento , venissi separata dalla tua anima gemella . Separata dalla tua metà . Cosa faresti ? Ques...