Too bad, but it's too sweet || VKook (Ita)

3

Passò un'intera settimana da quella cena che aveva lasciato in completa confusione il povero Taehyung.

Per tutta la cena non aveva fatto altro che osservare il piccoletto che altro non faceva che tenere lo sguardo fisso sul suo piatto, giocando semplicemente con il cibo, mangiando pochissimi bocconi.

Era di una tenerezza incredibile, non aveva mai visto un essere più puro e carino di Jungkook.
Non riusciva a toglierselo dalla mente, neanche quando si ritrovava da solo con la sua ragazza.

Era una tortura vera e propria.

«Amore, ciao!» esclamò Irene mentre saliva sull'auto del suo Taehyung.

Lui accennò soltanto un sorriso prima di trovarsi le braccia di lei intorno il collo.
Si ritrovò costretto a ricambiare quel bacio, anche se non sentiva più le stesse emozioni che provava prima di quella maledetta cena.

«Oggi dovresti farmi un piccolo favore» continuò lei, con gli occhi che d'improvviso si fecero un po' più grandi.

Stava cercando di intenerirlo in qualche modo, eh?

Beh, c'era riuscita.

Taehyung accennò una risata e poi mise in moto.

«Certo piccola, che favore?» rispose dolcemente, facendo subito sorridere la ragazza che tornò composta sul sedile.

«Sai che oggi ho l'esame, no?
E...come dire...i miei genitori non sono a casa, quindi se puoi dovresti andare a prendere Jungkook e portarlo a casa...magari se puoi resti anche un po' con lui, così non rimane sempre solo.
Ti va?»

Taehyung quasi si congelò sul posto, non riuscendo quasi neanche ad uscire dal parcheggio.

I piedi che non ne volevano proprio di spostarsi dalla frizione e dal freno.

«Tae, tutto okay?» continuò la ragazza, mettendo una mano sulla sua spalla.

«Ah? Sì, sì...tutto bene. Stavo soltanto pensando.
Sono libero mi sembra, sì. Ci penso io, non ti preoccupare» disse piano prima di rivolgerle un sorriso ed uscire, poi, dal parcheggio.

Un pomeriggio da solo con lui?
Aveva una terribile sensazione.