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«T-taehyung?»

E lui sospirò a quella reazione del minore.
Sospirò, sentendosi un po' in colpa.

Non avrebbe dovuto mentirgli.

«Sì, Kookie...scusami. Lo so, non dovevo farlo, ma...avevo bisogno di parlarti»

E Jungkook lo sapeva che avrebbe dovuto sentirsi male per quella situazione.

Avrebbe dovuto sentirsi in colpa, e sicuramente non sarebbe stato in grado di guardare più sua sorella in faccia, ma in quel momento era felice.

Felice del fatto che Taehyung avesse fatto tutto quello soltanto per lui, per catturare la sua attenzione, per stargli vicino.

«Grazie Tae...»

Ed il maggiore perse il controllo del suo corpo per qualche istante non appena sentì le parole del più piccolo.

Lo stava ringraziando?

Non riusciva a capirne il motivo, se fosse stato tutto al contrario lui si sarebbe incazzato a vita, invece stava ricevendo gratitudine.

«Per...per cosa? Grazie per cosa, Jungkook?» domandò, infatti, con aria confusa.

«Beh...nessuno ha mai fatto una cosa del genere per me.
Mi hai fatto sentire quasi speciale... Sono uno stupido, vero?» gli domandò, ridacchiando amaramente mentre riportava lo sguardo verso il finestrino.

A Taehyung quasi gli si strinse il cuore nel sentire Jungkook così.

Voleva fare qualcosa, aveva bisogno di fare qualcosa.

Per questo accostò sul lato destro della strada, tirando subito il freno a mano per potersi stringere il corpo del minore tra le braccia.

Era stato un gesto talmente improvviso che nessuno dei due ne aveva capito nulla, ma eccoli lì, felici, con i cuori che battevano all'unisono in quel momento così dolce quanto intimo ed inaspettato.

«Taehyung...» sussurrò il piccolo con le guance lievemente rosse a causa del fiato del suo hyung che gli arrivava contro l'orecchio.

«Sta zitto Jungkook, ho bisogno di stare un po' così...»

Too bad, but it's too sweet || VKook (Ita) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora