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Un leggero e debole raggio di sole prese possesso del cielo di Los Angeles, causando il risveglio di tanti studenti, tra cui il giovane e, non più tanto piccolo, Jungkook.

In quei due anni dalla sua partenza aveva guadagnato più di dieci centimetri in altezza, ed una muscolatura invidiabile.

Ballare lo aveva scolpito come una statua, era a dir poco stupendo, ma nonostante le varie opportunità non era stato in grado di toccare nessuno.

Nessuno era mai stato all'altezza di Taehyung, nessuno riusciva a fargli provare quello che aveva provato con Taehyung.

Era una tortura, per lui, pensare ancora al maggiore nonostante fossero passati due anni.

«Jungkookie, sei pronto? Dobbiamo andare»

La testa del suo, ormai, coinquilino sbucò dalla parte destra della porta della camera di Jungkook, e lui nel vederlo sorrise ed annuì.

Gli metteva sempre allegria quello hyung, era speciale.
Se non ci fosse stato lui probabilmente avrebbe fatto due interi anni a deprimersi.

«Jimin non vede l'ora di conoscerti, sai hyung?» disse sorridendo mentre si alzava dal letto.

L'altro sorrise, in un modo che Jungkook credeva fin troppo contagioso, e poi annuì.
«Si, me l'hai detto già tantissime volte»

Jungkook sorrise imbarazzato e poi alzò le spalle, non ci aveva fatto caso.

Si voltò subito dopo verso l'armadio, prendendo qualcosa da mettersi per l'incontro imminente dei suoi due migliori amici.
Era un po' nervoso, ma in fondo sapeva bene che sia Jimin che Hoseok erano persone più che piacevoli e simpatiche, dovevano per forza andare d'accordo.

«Okay, sono pronto, andiamo»

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Capitolo di passaggio~

Too bad, but it's too sweet || VKook (Ita) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora