Too bad, but it's too sweet || VKook (Ita)

39

«Jimin? Abbiamo un problema.
Possiamo vederci cinque minuti?» parlò Hoseok, a bassa voce, con il telefono premuto contro l'orecchio.

«Certo, sarò davanti casa di Kookie tra due minuti»

«Perfetto, mi faccio trovare fuori»

E fu così che, Hoseok, raccontò tutto al più piccolo.
Per filo e per segno, tutto nei minimi dettagli e, a racconto finito, Jimin aveva gli occhi lucidi ed una mano a coprire la bocca.

«Non possiamo lasciarglielo fare.
Taehyung non resisterebbe, davvero Hoseok. Non puoi neanche immaginare com'è stato in questi due anni» disse allarmato, iniziando a camminare su e giù in modo rapido, nervoso.

«Lo so, dobbiamo evitare tutto questo.
Ma Jungkook non vuole vedere Taehyung, mi ha persino chiesto di disdire l'appuntamento che aveva con lui questa sera...» disse, abbassando lo sguardo e sospirando.

Jimin si passò le mani tra i capelli, una e più volte, domandando poi al maggiore con tono curioso «l'aereo? Quand'è?».

Ed a quella domanda il maggiore tirò fuori il cellulare, controllando sul calendario la data scelta dal signore Jeon.

«Tra due giorni, alle sei del mattino.
Perché? Che vuoi fare?»

«Ci penso io! Hoseok, ora vado, ti aggiornerò, sarai mio complice questa volta» e sorridendo ampiamente lasciò una pacca sulla spalla del più alto, iniziando subito dopo a correre verso la sua auto.

E corse, non appena mise in moto, verso la casa di Taehyung che, ancora, non sapeva nulla.

Stava infatti preparando la casa per l'arrivo del minore e, quando sentì bussare, sorrise euforico immaginandosi già il suo, non più tanto piccolo, Jungkook lì dietro.

Ma alla vista di Jimin, affannato e sconvolto, una piccola fitta dolorosa gli attraversò lo stomaco.

«Che cosa è successo, Jimin-ah?» domandò subito, con aria preoccupata.

«Jungkook...suo padre...» disse flebilmente, il più basso, cercando anche di riprendere fiato.

Ma Taehyung scattò subito a quelle parole.

Spostò Jimin dalla porta ed iniziò a correre verso la casa del più piccolo, sentendosi incredibilmente spaventato all'improvviso.

Non sapeva cosa fosse esattamente successo, ma quelle poche informazioni gli bastarono per correre da lui.
Per correre dal ragazzo che amava con tutto il suo cuore.

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E questo è il 39.
Boh, io non so quando finirà questa storia. So solo che non voglio arrivare ai 50 e passa capitoli, per questo cercherò di terminarla prima.
Ma non odiatemi, okay. ;u;
E niente, l'ho pubblicato ora perché mi sono arrivate parecchie minacce 😂😂 vi amo. 💕