14 Meredith. Sono una sciocca, non dovrebbe sorprenderti.

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14 Meredith.
Sono una sciocca, non dovrebbe sorprenderti.








Dopo la disastrosa domenica mattina, che alla fine si è ampiamente salvata, io e Logan non ci siamo più visti o sentiti.

Abbiamo praticamente passato la mattina a letto, tanto che alla fine mi faceva male dappertutto. Non pensavo di poter avere ancora gli addominali indolenziti, non dopo gli allenamenti massacranti del coach, ma dopo aver passato dodici ore con Logan, posso dire che i miei muscoli sono tutto, fuorché allenati.

Non abbiamo fatto grandi discorsi, anche se mi aveva preannunciato che avremmo dovuto parlare.

Non sapevo di cosa e l'idea mi ha messa in agitazione, anche se ho fatto finta di nulla.

Pensavo che avrebbe fatto chissà quale discorso, invece ha preferito riportarmi a letto, cosa che ho preferito di gran lunga.

Eppure l'idea di dover parlare non mi piace, perché non ho la più pallida idea di quello che mi vuole dire e mi sono chiesta se invece lui ce l'abbia.

Non so bene nemmeno io quello che voglio fare.

La verità è che sono allo sbando.

Stare così con Logan, senza preoccuparsi delle conseguenze, senza pensare a nulla, è estremamente semplice e liberatorio, ma mi fa anche paura, perché mi chiedo se valga la pena correre il rischio.

Se ci rifletto, la risposta è mille volte No, ma quando me lo trovo di fronte, è come se la mia testa andasse in black-out e finisco sempre per fare la cosa più sbagliata.

Logan mi piace e credo che alla fine potrebbe essere un buon amico, perché è evidente che è una persona leale che a mio fratello tiene molto e questo mi spinge a chiedermi che cosa lo spinga ad infrangere tutti i codici d'onore tra amici. Anche tra amiche esiste qualcosa del genere, o almeno c'è sempre stato tra me e Lizzy, che ha sempre flirtato con mio fratello, ma con il quale non sarebbe mai andata oltre.

Allo stesso modo, soprattutto visto l'atteggiamento davvero esagerato di Ryan, so che una cosa del genere sarebbe davvero inaccettabile. Rischia di rovinare per sempre la sua amicizia e io so di non valere un rischio del genere e forse se ne è reso conto anche lui.

Ammetto che la cosa mi fa comodo e il pensiero di non mettergli più le mani addosso un po' mi deprime, ma mi darebbe la spinta giusta per mettermi seriamente alla ricerca del ragazzo giusto da presentare alla mia famiglia.

Non so da che parte cominciare, perché l'unica cosa a cui riesco a pensare sono i momenti passati con Logan, che ormai mi riempiono la mente non appena abbasso la guardia.

Più tempo passo con lui, più mi viene difficile non pensarci e non desiderarlo e non so che cosa fare.

Potrei chiamarlo, so che potrei farlo, anche perché ci siamo scambiati il numero di telefono, ma non voglio cedere, non voglio mostrargli quanto sono debole e dipendente.

Eppure ogni giorno che passa mi fa sentire un po' di più la mancanza di quel contatto. È solo una cosa fisica, non sento di provare un qualche tipo di affetto nei suoi confronti, ma non saprei proprio come definire la sensazione.

Forse solo come una dipendenza: come quando sto per una settimana senza sigarette e ne sento la mancanza.

Logan sta diventando una droga, qualcosa di cui il mio corpo non riesce a fare a meno, viziato dal buon sesso e dall'appagamento che ne deriva.

L'ultima settimana sono stata da Dio. Energica, felice e, soprattutto, puntuale.

Mi piace dormire e odio il momento in cui suonerà la sveglia il mattino dopo. Invece, fin da lunedì, mi sono alzata bella pimpante e pronta ad affrontare la nuova giornata come non mi accadeva da tempo.

Amanti in Segreto. The Colorado Series #3. COMPLETA / REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora