Amanti in Segreto. The Colorado Series #3. COMPLETA / REVISIONE

17 Logan. Giusto per rivoluzionarmi l'esistenza.

17 Logan.
Giusto per rivoluzionarmi l'esistenza.

Sto tremando e la mia immagine, riflessa nello specchio, appare provata, ma anche estremamente soddisfatta.

Ben è un uomo fantastico e non riesco a credere di essere riuscito ad entrare in sintonia con lui così presto.

La prima parte non è stata semplice, ha voluto sapere come lo avevo scoperto e come ero cresciuto.

Avrei potuto mentirgli, ma a quel punto la mia presenza in casa sua avrebbe perso significato, così gli ho raccontato di Tim e dei suoi continui abusi e di come mia madre abbia finito per prostituirsi alla disperata ricerca di apprezzamento.

Ho visto della vera rabbia nei suoi occhi mentre, seduto in poltrona, ascoltava avido ogni mia parola.

Ha voluto sapere ogni cosa, approfondendo in modo particolare il modo in cui mi sono guadagnato da vivere fino ad ora.

Anche lui è un gran appassionato di motori da quello che ho capito, ma è sempre stato troppo impegnato con l'esercito per imparare veramente l'arte del meccanico. Si limita alle auto di lusso.

Mi ha raccontato anche un po' di sé.

È andato in congedo forzato, dopo un incidente durante un' immersione ha quasi provocato l'amputazione della gamba dal ginocchio in giù. I medici sono riusciti a salvargliela, ma deve usare il bastone per andare in giro e non può fare la maggior parte dei lavori.

Per il resto, mi è sembrato abbastanza soddisfatto della sua vita, sebbene sia evidente che gli manchi qualcosa.

Mi ha accennato al divorzio, ma non si è addentrato nei dettagli e forse è stato meglio così. Ho come l'impressione che sia una situazione irrisolta che lo fa ancora soffrire.

Mi ha chiesto di rimanere un paio di giorni e non c'ho pensato un attimo ad accettare, in modo da avere più tempo.

Però c'era qualcosa che dovevo fare prima di qualsiasi altra cosa ed era chiamare Meredith.

È stato bello sentirla al telefono, poterle parlare e dirle che aveva ragione, che è andato tutto bene.

Ho immaginato fosse preoccupata e ho sentito del vero sollievo nella sua voce, ma anche qualcosa che non sono riuscito a distinguere.

All'inizio volevo che fosse una sorpresa, ma quella nota sconsolata mi ha spinto a dirle che voglio ringraziarla come si deve. Ha cercato di sdrammatizzare, ma sono riuscito a sorprenderla e questo mi ha fatto sorridere. In un certo qual modo, mi piace l'idea che passi il tempo a pensare a me e a quello che ho intenzione di fare per ringraziarla.

Non ho ancora la minima idea di cosa fare, ma sono certo che qualcosa mi verrà in mente, dopotutto, sono uno che sotto pressione da il meglio di sé.

Mi lavo le mani e le asciugo nel asciugamano candido come tutto il resto del bagno.

Non avevo mai visto un ambiente così abbagliante. Muri bianchi, pianelle dello stesso colore e anche il ripiano del lavello di un candidissimo bianco che, illuminato dalla luce fredda della lampadina è diventato una specie di pannello riflettente che mi ha accecato.

Persino la porta, che da fuori mi sembrava normale e di legno, è stata pitturata per uniformarla al candore presente.

Torno nel corridoio e tiro un sospiro di sollievo. Come può esistere un ambiente così assurdo? Non riesco a credere che Benjamin abbia potuto concepire un bagno così bianco. Mi sembra più un ambiente da donna.