On the road ~ Dark trip [ #wattys2017 ]

Capitolo 1

Claire (punto di vista)

Apro gli occhi di scatto, sento un odore strano che non riesco a riconoscere.
Forse la casa sta andando a fuoco, butto le coperte da un lato del letto e mi alzo.
Prendo le scarpe ed il cellulare.
Apro le porte delle stanze delle ragazze per vedere se stanno bene ma non le trovo, vado verso il salone.
Apro la porta e mi ritrovo immersa in una nube di fumo grigia.
Sono tutte sedute per terra e fumano delle canne.

-Cazzo, se dovete fumare almeno aprite la finestra- sbuffo sonoramente e mi avvicino alla finestra, appena la apro metto la testa fuori per respirare un po' di aria pulita.

-Vuoi fumare Claire?- domanda Blondie.
Lei non ama fumare ma appena vede una canna impazzisce.
È una ragazza che ama divertirsi, non importa in quale modo o con cosa ma riesce sempre a ridere e a divertirsi.
Ama andare sullo skate è la più brava del gruppo secondo me.

-Sai che non fumo- affermo e roteo gli occhi.
Mi avvicino alla porta, voglio uscire da questa squallida stanza, è la camera più brutta della casa, la carta da parati è tutta strappata e i mobili inesistenti.

Quando esco dalla porta trovo davanti a me Darcey.
-Tra 2 ore e 43 minuti abbiamo una sessione fotografica, Jason ci aspetta- me lo ricorda.
Lei è la "secchiona" del gruppo, ama la matematica e calcola sempre le angolazioni delle rampe quando ci esercitiamo e ci dice che mosse fare.
Spesso crea dei progetti per realizzare le rampe, ma non abbiamo abbastanza denaro per realizzarle.
Lei è essenziale per tutti noi.

-Okay, vado ad avvisare le altre- mi lamento come sempre, anzi oggi sono più calma.
Ritorno indietro, apro la porta e sporgo solo la testa all'interno della stanza.

-Muovete il culo, dobbiamo andare sul "set"- urlo, tutte si voltano e mi fanno il dito medio.
Sbatto la porta e vado verso il bagno, ma prima di entrare Mindy esce dal salone e mi ferma.

-I vestiti ce li forniscono loro, come sempre?- chiede annoiata.
Lei non ama per niente fare la modella, vorrebbe fare qualcosa che non richieda mettere il seno in mostra, non posso darle torto, ma questo lavoro ci serve dato che siamo scappate di casa.
Non potevamo più vedere i nostri padri drogarsi e le nostre madri prostituirsi, vogliamo una vita migliore.
Lei non sta quasi mai a casa vuole stare sempre in giro e non parla molto.

-Come sempre, non ti truccare, pensano a tutto loro- affermo, la supero ed entro in bagno, lascio la porta aperta così le ragazze posso entrare e prepararsi.

-Io so la strada, vi accompagno io- urla Abigail, solitamente la chiamiamo Abby.
Lei sa sempre tutte le strade per arrivare prima a lavoro, e sa anche dove fanno le gare più belle e dove si possono guadagnare i soldi.
Ci siamo conosciute tutte in un parco abbandonato dov'è situata la rampa più bella della città , sin da subito ci siamo confidati i nostri segreti e ci siamo aiutate.
Dopo circa sei mesi abbiamo deciso di dare una svolta positiva alla nostra vita, adesso viviamo insieme e siamo inseparabili.

Mi infilo sotto il getto d'acqua della doccia ed inizio a lavarmi, lavo i capelli che grazie a loro sanno di fumo ed esco dalla doccia nuda dato che ho dimenticato la tovaglia.

-Tieni- dice Blondie e mi lancia una tovaglia pulita, l afferro e mi copro.

-Grazie- dico ed esco dal bagno, attraverso tutto il corridoio bagnando il pavimento, entro nella stanza e poi chiudo la porta.
Apro l'armadio e tiro fuori dei jeans e una maglietta di seconda mano.
Mi vesto, lego i capelli e tiro fuori da sotto il letto lo skateboard.