Capitolo 9

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Sento una dolce melodia, sembrerebbe una chitarra, appena apro gli occhi la prima cosa che vedo è Axl che imbraccia una chitarra acustica.

Inizia a cantare, è la stessa canzone dell'altra volta adesso è molto più bella, le parole hanno un significato diverso, le parole sembrano dettate dal cuore e dal suo stato d'animo.

Richiudo gli occhi, non voglio disturbarlo e voglio sentirla tutta, voglio ascoltare ogni singola parola e apprendere il vero significato di questa canzone.

Si blocca sempre nello stesso punto probabilmente non sa come continuarla o magari non ne ha voglia.

-Hai smesso di far finta di dormire?- chiede dopo aver poggiato la chitarra al muro.
Apro un occhio e vedo per la prima volta il suo sorriso.

-Uhm, non ne sono sicura- faccio l'occhiolino.

-Le ragazze sono arrivate e i miei amici mi hanno portato questo gioiellino- indica la chitarra, sulla paletta della chitarra è inciso il nome della marca "Fender".

-Molto bella. Come stai?- domando e lo fisso negli occhi.
Mi sento strana ultimamente, come se questo ragazzo mi stesse attraendo a se.

-Un po' meglio, tu?- si distende di nuovo accanto a me ma non mi abbraccia, fissa il soffitto.

-Sto bene, oggi si va a lavoro?- mi volto e guardo il suo viso di profilo.

-Voi dovete andare a fare qualche set fotografico, non si gira il video oggi, si girerà tra due settimane- mi informa e mi da un bacio sulla tempia.

-Okay, vado a svegliare le ragazze, e voi ragazzi non distruggete casa- gli punto il dito contro e mi alzo.

Per svegliare le ragazze uso un metodo poco ortodosso ma efficace, prendo due coperchi in acciaio e inizio a sbatterli l'uno contro l'altro.

-Claire, piano ti prego- urla Mandy.

Vado in cucina e stranamente trovo la dispensa piena.

-Sono stato io- la voce di Izzy mi spaventa e mi volto di scatto.

-Grazie, non dovevi- chiudo le ante del mobile dopo aver preso il pane e la nutella.
Preparo una dozzina di panini.

-Io pure- entra urlando Steven, dietro di lui ci sono Slash e Duff.

-Li ho preparati per tutti- metto il piatto al centro del tavolo e vado verso il bagno per iniziare a prepararmi.

Entro nella stanza da bagno e chiudo la porta a chiave, inizio a spogliarmi e controllo il livido sul braccio, è giallastro, sta già scomparendo.
Come sempre faccio una doccia, mi vesto, non mi trucco e lego i capelli.

Entro in camera mia mentre aspetto che le ragazze si preparino, prendo il cellulare e controllo le notifiche.
Qualcuno bussa ...

-Avanti- affermo, continuo a fissare il cellulare.

-Vorrei parlarti- la voce di Izzy come sempre attira la mia attenzione.

-Dimmi pure- poso il telefono sul materasso e rivolgo tutta la mia attenzione al ragazzo di fronte a me.

-Hai dormito con Axl, volevo sapere se ha avuto incubi- sembra preoccupato per il suo amico.

-No, direi che ha dormito tranquillamente- sorrido al pensiero del suo sorriso e della sua voce.

-Strano... Beh, grazie- mi ringrazia e se ne va, molto misterioso questo ragazzo.

-Siamo pronte- urla Darcey dal corridoio.
Esco dalla stanza e le raggiungo, saluto i ragazzi, prendo lo zaino e chiudo la porta.
Appena arriviamo in strada le ragazze mi fissano sorridenti.

-Come va con Axl?- domanda Blondie e mi fa l'occhiolino.
Involontariamente sorrido ma poi ritorno seria.

-Non sono fidanzata se è quello a cui state pensando- chiarisco subito la situazione.

-Okay okay- rispondo in coro e ridacchiano.

-E voi invece?- chiedo curiosa, vorrei veramente sapere se sono innamorate.

-Con Duff non è nulla di serio ma va bene così- Mandy si sforza di sorridere, ma so che è delusa da questa situazione.

-Con Izzy ho stretto una bella amicizia- sorride entusiasta Abby.

Le altre cercano di sviare il discorso, non voglio essere pesante, quando vorranno parleranno loro.
Sfrecciamo su i nostri skate, oggi il set fotografico lo facciamo in un palazzo antico,indosseremo completini intimi e se le foto verranno bene saremo sulla copertina di una rivista.

Non sono particolarmente entusiasta di questo lavoro, ma il denaro è essenziale per vivere e quindi ci dobbiamo accontentare.

Arriviamo sul set e subito Melissa ci porta nei camerini.

-Tenete questi- apre una valigia e tira fuori degli straccetti, sono minuscoli pezzi di stoffa.
Indosso questi minuscoli pezzi di stoffa e prendo una vestaglia di lino.

-Eccovi! - esclama Jason, mi squadra da capo a piedi e fa un sorriso inquietante.
Faccio finta di niente e mi metto in posa per scattare le foto.
Le ragazze si sentono a disagio e non vorrebbero privarsi dell'unico indumento che le copre.

Si fanno coraggio e piano piano iniziano a spogliarsi, posano pure loro e finalmente questa tortura può definirsi conclusa per oggi.

Torniamo nei camerini e subito ci precipitiamo su i nostri vestiti.

-È stato difficile- pensa ad alta voce Mindy.

-Lo so, ci faremo l'abitudine- provo a tranquillizzarla in qualche modo ma so che ho appena detto una menzogna.

-Dai! Ci vuole una giornata solo per ragazze- esclamo euforica.
Il volto delle ragazze si illumina e sorridono, Blondie saltella.

Prendiamo le nostre tavole di legno e usciamo correndo...

Spazio autrice:
Altro capitolo .💪😅
A voi i commenti .😊
Kiss, Serena

On the road ~ Dark trip [ #wattys2017 ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora