Capitolo 61

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Ho passato la notte in bianco, ho "dormito" con cinque ragazzi in un unico letto.
Duff è venuto in camera mia piagnucolando come un bambino, diceva che Slash voleva baciarlo, il riccio si è buttato su tutti noi perché voleva la bottiglia di whiskey e ha iniziato a piangere.
Axl si è svegliato e appena ha visto Slash a cavalcioni su di lui gli ha dato un pugno sulla guancia e il riccio ha iniziato ad urlare.
Steven, invece, è venuto da me con una coperta in mano, il dito in bocca come un neonato e una lattina di birra nei boxer(?)
Izzy ha dato un pugno in faccia a tutti poi si è disteso, ha dato le spalle a tutti e si è addormentato di nuovo.
Io da brava mamma ho calmato tutti quanti e li ho fatti dormire con me.
Mi alzo da letto, ci rinuncio, non posso dormire con tutti loro sul letto.
Vado in cucina, prendo il cellulare e ordino la colazione per tutti nel bar qua vicino.
Prendo un bicchiere di whiskey per cercare di svegliarmi e lo bevo lentamente, ho gli occhi che mi fanno malissimo e sono senza forze.
Dopo quindici minuti sento il suono del campanello e con la massima calma possibile vado ad aprire, il fattorino mi da un sacchetto stracolmo di cibo e un cartone contente sei bicchieri di caffè.
Pago il conto e rientro in casa.
Dispongo il cibo sul tavolo, apro il cartone delle ciambelle, i croissant ripieni e altro cibo saturo di grassi.
-Noi dobbiamo partire, rimangono solo Steven e Izzy dato che hanno abbandonato la band- la voce di Axl richiama la mia attenzione, mi volto e lo abbraccio.
Devono partire di nuovo e sono sicura che mi mancheranno molto, devo riposarmi e questa volta non potrò seguirli.
-Quanto starete via?- domando, mi volto e afferro il mio caffè, resto a fissare il muro.
-otto o dieci mesi, ancora non lo sappiamo, abbiamo trovato i sostituti dei ragazzi e inizieremo un nuovo tour- mi da un bacio sulla guancia e prende una ciambella dalla scatola rosa.
-Spero di venirvi a trovare- mi ero abituata ad averli in mezzo ai piedi, soprattutto a passare notti intere a parlare a bere e a fumare.
-Devo andare- mi abbraccia e mi da un altro bacio sulla guancia, si è già vestito e ora dovrà passare da casa per prendere la valigia.
Lo abbraccio fortissimo e lo accompagno all'ingresso.
Appena mi volto trovo tutti i ragazzi radunati davanti al camino, inizio a piangere, non di nuovo, ogni volta è terribile.
-Avanti piccoletta ci vedremo presto- mi consola Duff, mi da un bacio sui capelli e la stessa cosa fa Slash.
Saluto con le lacrime agli occhi i miei amici, rimango solo con il corvino e il biondino.
-Ci siamo sempre noi- sorride Steven, gli salto tra le braccia e riempio la sua maglietta bianca di lacrime, Izzy va in cucina e ritorna con una lattina di birra per me.
Ci sediamo sul divano e guardiamo la tv, siamo circondati dalle cose che ho comprato per la colazione, ogni tanto mi scappa un singhiozzo e qualche lacrima, non riuscirò mai abituarmi alla loro assenza.
Quei litigi fonti di nervosismo e tensione sono il nucleo del gruppo, si insultano ma infondo si vogliono bene.
L'irruenza di Axl è insostituibile, la delicatezza di Duff è unica e l'essenza bastarda di Saul è impareggiabile.
Non ci posso credere che il gruppo si sta dividendo, quei tour così lunghi pieni di problemi, ostacoli e avventure a cui ho partecipato ormai non esisteranno più per Steven e Izzy.
Spero che un giorno di potranno riunirsi e ridere insieme degli errori che hanno commesso, spero che anche loro mandino al diavolo la droga e l'alcol.
Sarò con loro anche quando si dimenticheranno di me.
Spero solo non sia un addio...

Spazio autrice:
Penultimo capitolo, mi viene da piangere😢
Ho in mente un'altra storia ma non è sui GNR, mi mancherà parlare di loro😩
Cry ~ Serena 😢😢😢

On the road ~ Dark trip [ #wattys2017 ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora