Passare tutta la settima con tutti che ti stanno addosso è una vera tortura.
Amo i miei amici,per carità,ma sanno come sono fatta,che voglio starmene da sola in questi casi.Ma infondo lo fanno perché mi vogliono bene e questo mi rende più tranquilla.
Ancora adesso non mi spiego quello che mi è successo poche sere fa.Mi sono sentita proprio crollare,cedere in attimo solo per una sua parola.
E questo mi fa davvero tanta paura.
Perché io dovrei essere giù per Jon non per le parole di Cameron.Cameron..Dio quanto vorrei averlo qui adesso e urlarli contro che è un bastardo.
La settimana sia a scuola che a lavoro è passata lentamente,anche perché sono rimasta sola tutto il tempo,o almeno mentre i miei amici mi parlavano io ero altrove.
C'erano tutti tutto tranne lui,come sempre.
È sparito nel nulla da ormai cinque giorni.
Era così strano lavorare senza la sua risata o il suo stuzzicarmi incontinuanzione.
Infatti,non parliamo dopo la litigata nel bar si è completamente volatilizzato e io dovrei smetterla di cercarlo appena svolto un angolo o in mezzo alla folla."Che hai?"chiede il mio migliore amico.
Ora siamo nel nostro solito bar di fronte alla università,ormai è diventa un abitudine passare le serata qui.
Ma infondo è rilassante e confortevole questo bar.
E poi non ce poi così tanta gente anche se da quando lo frequentiamo spesso,ce ne moltissima."Nulla.."dico scuotendo la testa.
Mi manca Jon.
Devo ammetterlo mi manca sentirmi coccolare da lui.
Ma una parte di me mi urla dentro che non è così e ciò che mi manca non è lui.Io non amo piu Cameron.
Melo ripeto da ormai una settimana.Ed è così altrimenti non sentirei la mancanza di Jon.
"Ecco quello che scompare ogni due per tre"dice Nash ridendo.
So gia chi è ma non oso voltarmi,non voglio guardarlo in faccia.
Si siede mentre saluta tutti gli altri, è sorridente ma il quel sorriso ce un velo di tristezza che lo avvolge.
"Allora che hai fatto tutto questo tempo?"dice Dylan bevendo il suo caffè.
"Sono stato da Molly"dice ovvio.Molly?chi è Molly?
"Chi è?"chiede Genesis confusa.
"La sua ragazza"dice Nash con un sorriso in viso dando una pacca a Cam in segno di approvazione.Il mio cuore sussulta e un tonfo allo stomaco mi colpisce quando lui annuisce.
Stringo il bicchiere nelle mie mani mentre cerco di mantenere tutto il mio auto controllo.
"Potevi rimanerci"borbotto sotto voce,sperando che non mi senta.
"Scusa?"chiede sarcastico.
Ecco perfetto,ho innescato la bomba."Hai sentito"dico senza guardarlo.
Devo smetterla finiremo per farci tanto male.
"Non non ho sentito..e guardami quando ti parlo"dice.
Ghigno e stringo io bicchiere nelle mie mani.Ripeto a me stessa che devo tranquillizarmi.
"Allora?"chiede."Chi cazzo sei per parlami in questo modo?"sbotto acida non togliendo lo sguardo dalla mia tazza.
"Quello che che per anni ti ha cercato.."viene bloccato da Nash
"No fratello ora mi sto rompendo il cazzo con le sue scenate"sbotta lui.
"Ma perche sei venuta eh?"domanda dopo che il silenzio ci aveva invasi.
"Che?"dico alzando lo sguardo."Perché sei venuta a studiare in questo College? Perché devi sempre farmi incazzare?"urla lui facendo zittire tutti nel bar.
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Un Disastro Perfetto
FanfictionSono passati tre anni dalla rottura con Cameron. Lei,ancora un po insicura nei sentimenti per il suo nuovo ragazzo,decide di andare al college con i suoi migliori amici. Tutto sembra andare per il meglio tranne quando scopre che, Cameron che non ve...