Un Disastro Perfetto

~12

"Cosa state facendo voi due?"urla quella vecchia bisbetica della diretrice.

Cazzo.

"Em..em.."balbetta Cameron.
Divento rossa in viso e Cameron,accortosi della mia reazione,mi nasconde dietro di lui.

"Lei si è fatta male al ginocchio..e La stavo..aiutando?!"dice più come una domanda.

La sento sbuffare ed avvicinarsi.
Il cuore ce l'ho in gola in questo esatto momento.

Cam si sposta e vedo la faccia della direttrice furiosa.

"Ragazzi non mi interessa vivamente se state state insieme o no,Non sono affari miei,ma non voglio che succeda più durante l'orario di lavoro,mi sono spiegata?"chiede severa.

Annuiamo lentamente e lei,con un sorrisino in faccia,si volta per andarsene.

"Almeno avete fatto metà del lavoro,e questo è buono"dice guardando per terra gli ultimi fogli rimasti.

Esce dalla stanza e ritorno a respirare regolarmente.

"Che colpo"sussurro toccandomi il cuore.

Ridacchia e annuisce.
Raccoglie il ghiaccio da terra e lo poggia sul mio ginocchio.

"Aspe che ti sistemo un secondo."dico ridendo.
Gli sistemo tutti i capelli in disordine e la maglietta.

Lui si allaccia i pantaloni e poi fissa i miei capelli.

"Si lo so,sono in disordine"dico ridendo provando a sistemarli.
"Faccio io"dice Cameron ridendo.

Li sistema un po e poi abbassa la mia maglietta.

"Fatto ora..continuo io qui"dice Cameron ricominciando a raccogliere tutti i fogli da terra.

Mi mordo il labbro e ripenso a prima.
Dio cosa sto facendo?
È sbagliato e lo sappiamo entrambi.
Dobbiamo smetterla di fare così.

Finiranno per scoprirci e ne anche i nostri amici sarebbero proprio contenti di quello che facciamo.

"È sbagliato"sussurro.
Ridacchia e si alza per posare poi dei fogli dentro la scatola.

"Lo so Ash"dice appogiandosi alla scrivania adiacente a quella dove sono seduta io.

"Dovremmo provare a starci lontano.. farebbe bene a tutte e due"dico e lui annuisce grattandosi la testa.

"Amici non riusciamo ad essere perciò.. rimaniamo semplicemente delle persone che hanno gli stessi amici ma niente di più."dico e lui annuisce ancora.

"Perciò da oggi in poi Non ci parleremo,non ci toccheremo ne niente,okay?"dico in sussurro.

Annuisce per l'ennesima volta e ricomincia a raccogliere i fogli.

Per fortuna la giornata a lavoro è passata in fretta e ho avuto pure tempo per aprire qualche libro di scuola.

Cameron era pensieroso al tal punto da non sentirmi mentre lo chiamavo.

Ora sono fuori con i miei amici nel nostro solito bar da quando siamo a New York.

"Sei un idiota Cam adesso non cammina piu"dice Nash ridendo,dando un piccolo pugno a Cameron che ride.

Ovviamente gli abbiamo raccontato tutto quello è successo tralasciando il bacio.

"Vabbè per ora riesco a stare in piedi,zoppico ma cammino"dico ridendo.

"Ma se schiaccio qui fa male?"dice Ally stringendo il mio ginocchio.

Tiro un piccolo urlo e la spingo.