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Il giorno dopo,come sempre,è stata molto dura alzarsi,come anche molto dura digerire la vocina irritante di Molly.
"Non mangi?"domanda Ally guardando Molly che guarda schifata la sua brioche.
Charlotte sbuffa e io ridacchio.
Ally mi tira un calcio sotto il tavolo,facendomi smettere subito.

Alzo gli occhi al cielo e mi sistemo meglio sulla poltroncina del bar della scuola.
"Come ti senti oggi?"domanda jon accarezzandomi la guancia.

Sposto il mio viso da suo tocco e forzo un sorriso.
Ieri è stata proprio una giornata pesante.
Tra jon che guarda il culo alla ragazza di Cameron,tra l'ascensore difettoso e il bacio di Cam.

Dio quel bacio,sento ancora quelle labbra sulle mie e la cosa mi spaventa da morire.
La cosa ancora peggiore è che non mi sento per niente in colpa che ho tradito Jon.
Lui più volte mi ha chiesto se è successo qualcosa nell'ascensore ma gli ho sempre detto di no,come come Cam alla sua fidanzatina.

Forse dovrei dirglielo per rispetto suo,ma non troverei le parole per dirglielo.
Però vorrei chiederli perché da un giorno all'altro siamo tornati insieme senza che io lo sapessi.

"Sto bene grazie"dico dando l'ultimo morso alla mia brioche.
"Menomale piccola ieri ero molto preoccupato"dice baciandomi la fronte.

E io ci credo moltissimo,odio chi non mi dice la verità mi da molto fastidio,preferisco sapere subito le cose.
Allora digli del bacio.

Alzo gli occhi al cielo e mi pulisco la bocca.
Sento uno sguardo addosso,alzo il viso e vedo Cameron in tento a fissarmi.

Ha la schiena appoggia alla sedia con le mani sulla sua pancia,la bocca socchiusa e i suoi occhi piantati su di me.

Divento rossa in viso e distolgo lo sguardo anche se più volte lo guardo con la coda dell'occhio.
Mi fa avampare moltissimo sentirmi fissare da lui.
"Ash?ash!"mi riprendo dai miei pensieri e guardo la persona che mi ha chiamato.

"Si?"domando alla mia amica.
"Ti volevo chiedere se volevi fare con me il corso di fotografia"dice Ally.

Rifletto sulle sue parole e poi annuisco.
"Ce l'hai ancora la macchina fotografica vero?"chiede.

Il quel momento mi gira la testa fortissimo,da quando Cameron mi ha lasciato non ho mai osato toccare quella macchina.
Dentro ci sono così tante foto e così tanti ricordi.

"Oh?"dicono spintonandomi.
Deglutisco e annuisco.
"Perfetto allora devo mettere il tuo,il suo e il mio nome."dice lei sorridente.
Seguo il suo sito e vedo che indica Cam.
Perfetto,che felicità.
Sbuffo e mi passo una mano in faccia.

"Vabbè ragazzi è stato molto divertente passare dei giorni con voi ma ora devo tornare a Miami"dice Jon facendomi fare un suono di sollievo.

Non riuscivo più a sopportarlo.
E lascialo!!!
Scuoto la testa e lui si alza.
"Non mi saluti?"chiede.
Annuisco e mi alzo sentendo ancora un po di dolore al ginocchio.

Gli lascio un bacio sulla guancia ma lui mi bacia sulle labbra.
Mi ritraggo di poco e mi risiedo.
"Buongiornata"dice andando via.

"Ei ma quella non è la macchina di mamma e papà? "Chiede James indicando fuori dalla finestra.
Mi volto e infatti da una BMW vedo scendere i miei genitori.
In pochi secondi una folla di gente intorno a loro e io ridacchio.

"Andiamo"dico alzandomi.
Come mai sono venuti?sono contentissima di vederli ormai è un mese che non li vedo ma sembra una eternità.
Mi metto il giubotto ed esco da li seguita da mio fratello.

I miei genitori dopo qualche spintone entrano nell'università e io aumento il passo.

Saliamo le scale ed entriamo.
"Mamma!"urlo per farmi sentire.
Lei si gira e noto ora le mie bellissime sorelline.

Un Disastro PerfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora