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"Ma che diavolo fai?"strillo contro quel pazzo di Cameron.

Mi alzo di scatto e vado verso Jon con un labbro sbaccato.
"Perche l'hai colpito?"strillo.
"Perche fissava il culo della mia ragazza"strilla lui con i pugni serrati.

"Non è vero perche ci stavamo baciando"urlo.
"Stavi facendo la puttana ecco cosa stavi facendo"strilla Cam.

"Sono puttana perche bacio il mio ragazzo?"urlo indicandolo.
"Non lo stavi baciando lo stavi per scopare sopra a quel divanetto e cazzo si sei una puttana!"urla lui.

Rimango senza parole dalle sue parole che mi feriscono nel profondo del cuore.
"Come puoi dirmi una cosa del genere?"sussurro sapendo benissimo che non mi ha sentito.

"E tu che cazzo ci fissavi allora se ti stavi baciando la tua di ragazza?Cose sei geloso che io posso farmela e tu no?"urla Jon.

Cam lo guarda con la mascella serrata e io faccio un passo indietro sconvolta.
Afferro il braccio di Jon e lo trascino verso i bagni delle femmine.
Entro e afferro un pezzo di carta bagnandolo con un po d'acqua.

Sono a tanto cosi dal piangere.
Appoggio il fazzoletto sulle sue labbra e lui fa una piccola smorfia.
"Senti io vado.."dice lui dopo averli pulito la faccia.
"Come vuoi"sussurro.
"Vuoi venire con me?"chiede appoggiando una mano sul mio volto.

Scuoto la testa e annuisce.
"Ci vediamo domani"dice baciandomi e uscendo da li.
Mi le lecco il labbrro e sento il retrogusto del sangue.

Esco da li e torno al mio tavolo dove trovo tutti seduti in cerchio.
Scavalcando un po mi rimetto al mio posto e sto in silenzio.

"Dove Jon?"chiede Ally.
"È andato via"rispondo lanciando una  occhiataccia a Cameron.

Lei come se facesse due piu due annuisce e sta zitta.
"Io ho bisogno di aria"dico alzandomi.
Afferro il giubotto ed esco da li.

Mi ha rovinato la serata,ormai è questo che fa,rovinare tutto.
Infilo il giubotto e mi siedo su una panchina a pochi mentri dalla solita massa di gente che fuma.
Faccio dei respiri profondi e cerco di tranquillizzarmi.

Non lo riconosco piu davvero,come può essere cambiato cosi tanto.

"Che vuoi?"sento dire da quella bocca che tanto odio adesso.
Mi volto e lo vedo parlare al cellulare poco lontano da me.

Credo che non si sia accorto di me.
"Ma te li può tenere cazzo,mi hai lasciato li mentre tutto stava cadendo e tu..a cazzo non chiamarmi piu!"urla per poi scaraventare il telefono a terra.
Sobbalzo a vedere questa scena e lo vedo anche sedersi su una panchina affianco alla mia.

Le sue mani sono in mezzo hai suoi capelli e i gomiti sulle ginocchia.
Alza lo sguardo verso di me e subito distolgo lo sguardo.

Sento i suoi passi e poi si siede di fianco me.
"Che vuoi?"chiedo acida stringendomi nel giubotto.

"Beh se proprio chiedi vorrei tanto una cosa che hanno tutte le ragazze"dice ridendo.

Mi sposto di un posto da lui schifata.
"Dai su sto scherzando"dice ridendo.
"Io no Cameron,mi hai insultata e hai picchiato il mio ragazzo perche?"urlo.

"Te lo detto guardava la mia ragazza"dice ovvio.
"Non è vero cazzo,ci stavamo baciando e lui aveva gli occhi chiusi"strillo.

"E poi anche se fosse tu come fa a sapere che ti stava guardando la ragazza?"chiedo curiosa.

"Perche mentre mi palpeggiava io mi sono distratto e vi ho guardato"dice ovvio.
"Perche ovviamente mentre hai una ragazza bella come Molly che ti sta per succhiare il cazzo tu ti distrai,casualmente"dico ovvia annuendo.

Un Disastro PerfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora