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Incomincio a pensare a tutti i luoghi  dove io possa andare.
Quasi tutte le stanze sono occupate e ormai è l'una di notte,se vado a bussare di porta in porta mi fucilano.

"Dovrei provare all'ultimo piano"sussurro.
Velocemente salgo le scale di tutta fretta e quando arrivo vedo una sfilza di calze appesse alle porte.

Quasi mi scappa una risata.
A passi lenti osservo tutte le porte cercando di non far caso a qualche rumore provieniente da dietro alle porte.

Finalemente infondo al corridoio trovo due stanze libere.
Mi avvicino a una delle porte e lentamente l'apro.

Ma appena sento un gemito la chiudo subito.
"Oh Dio"dico schifata.
Mi avvicino all'altra porta e busso.
Nessuna risposta.

Busso piu forte e niente.
Perfetto è libera.
Rifletendoci però Cameron ha detto che era qua sopra perciò se lui non è qui è con qualche ragazza.
Ammetto che mi sento strana all'idea di lui con un altra.

Magari con Molly!

Apro la porta e la richiudo alle mie spalle.
La luce è spenta e la tapparella della finestra abbassata.

Poso la borsa e a tastoni cerco l'interrutore della luce.
Finalemente lo trovo e accendo la luce.

"Un po di pace"sussurro togliendo le scarpe.
Tolgo la sciarpa e mi tolgo la giaccia buttandola sulla poltrona.

Tolgo la felpa rimanendo cosi in cannotiera e jeans.
Apro la porta del bagno ma una voce alle mie spalle mi fa urlare.
"Bello spogliarello"sussurra la voce di Cameron.

Mi tappa la bocca con la mano e mi fa segno di stare zitta.
"Stupida ti ricordo che siamo qui illegalmente"sbraita sotto voce.
"Ma tu..tu dovevi dirmi che eri qui"dico con ancora la sua mano sulla bocca.

Noto ora che è solo in boxer e maglietta nera a maniche lunghe del pigiama.
Ridacchia e si stacca da me.
Butta a terra la mia roba e va dietro il letto prendendo dei pantaloni della tuta.

"Perche sei qui?"chiede assonato.
"Perche la mia migliore amica ha una vita sessuale molto attiva"dico sorridendo falsamente raccogliendo le cose che ha lanciato a terra

"Diversamente dalla tua"dice ridendo.
Sbarro la bocca e scuoto la testa.

"Guarda che io faccio sesso!"esclamo infastidita dalla sua affermazione.
Pur sempre vera non si deve azzardare a parlare della mia vita sessuale.
"Pure io,ma la diversita delle due cose è che io scopo davvero e tu ti limiti a slinguazzare il tuo caro fidanzatino"dice ovvio.
"Oh pure me"dice ridendo.

"E allora perche non sei con la tua fidanzatina a sbattertela contro la porta?"urlo sotto voce.

Scoppia a ridere e scuote la testa.
"Che linguaggio!"dice ridendo.
"Comunque perche deve fare delle sfilate altrimenti la troveresti sopra di me"dice lui indicandosi le parti basse.

"Sei schifoso"dico allibita da lui.
Ammetto che mi sento ferita dalla sue parole,anche parecchio.
"Lo so..bene ora va fuori voglio dormire."dice con un sorrisetto in viso.

"No!"esclamo.
"Col cazzo io voglio dormire in un posto caldo non in mezzo ad una strada se vuoi vai via tu ma io rimango qui"sbraito.
Scoppia a ridere e mi guarda ridendo.

"Dormi pure dove ti pare ma non qui,non ti voglio"dice ovvio.

"Sei uno stronzo Cameron Dallas"dico sbuffando.

Afferro la mia giacca e mi avvio verso la porta.

"Odioso,stronzo e.."mi blocco perche lui afferra il mio polso e mi spinge davanti a se.
"Scherzo piccola resta"dice lui accarezzando la mia pelle.

Un Disastro PerfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora