"Shawn...",richiamo la sua attenzione.
"Che vuoi?",domanda brusco,dandomi sempre le spalle e tenendo lo sguardo fisso verso l'orizzonte.
"Possiamo parlare?",chiedo titubante.
"No.",afferma secco,continuando a scalciare i sassolini e a fingere che io sia completamente invisibile ai suoi occhi.
"Shawn,senti mi dispiace...so che ho sbagliato,non dovevo risponderti male,perché non è colpa tua se sta succedendo qualcosa di cui sono all'oscuro,ma è che sono nervosa e sai che quando succedono queste cose sono intrattabile e...",inizio a spiegare,ma Shawn,voltandosi di scatto nella mia direzione,punta i suoi occhi fiammeggianti su di me e mi fa morire le parole in gola.
"Tu sei nervosa,tu hai problemi,tu sei depressa,tu sei triste,tu hai sempre qualcosa che non va e tutti devono capirti,ma,novità del secolo,non sei l'unica che ha qualcosa che non va,ok?!Tutti hanno i problemi a questa età ed io mi sono stufato di sorbire il tuo nervosismo!Prima eravamo migliori amici e lo tolleravo,ma ora stiamo insieme e non riesco a sopportare di essere trattato male solo perché tu ti fai malate ipotesi nella testa!",mi urla contro,lasciandomi completamente spiazzata.Mi sono comportata davvero tanto male da meritarmi questa sua sfuriata?Del resto ho solo fatto una battuta ironica,per nulla divertente e piacevole,lo ammetto,ne sono perfettamente consapevole,ma la sua reazione mi sembra esagerata.Ci sarà anche altro?
Decido di chiederglielo,ma non appena apro bocca per parlare,lui mi zittisce subito,con un gesto della mano.
"Fammi finire di parlare ora!Non puoi pensare che il mondo giri attorno a te,non puoi pretendere che stiano tutti ai tuoi sbalzi d'umore,non puoi pretendere di essere sopportata e giustificata sempre da tutti solo per i problemi famigliari che hai!Non sei l'unica il cui padre se ne è andato di casa quando eri piccola,è successo a tanti altri adolescenti,eppure mi sembra che vadano avanti tranquillamente e che non si comportino da pazzi isterici!". Queste sue parole mi provocano un dolore più forte di quello che mi potrebbe cagionare un coltello conficcato nel cuore.Non credevo che Shawn mi potesse rinfacciare una cosa simile,sapendo quanto mi faccia star male questa ferita ancora sanguinante e non del riemarginata,una piaga dolorosa della mia vita,il cui solo pensiero mi strazia pesantemente.Come ha potuto anche solo tirare fuori l'argomento,sapendo quanto io odi parlarne?E oltretutto,come ha potuto mentire riguardo al fatto che io mi vittimizzi per questa mia scomoda situazione?Meno persone lo sanno,più ne sono felice,come gli è venuto in mente di dire che io usi questo mio problema come pretesto per essere sempre compresa?
Lo guardo con un misto di rabbia,delusione e disprezzo nei suoi confronti.
"Come puoi dire una cosa del genere?Come puoi accusarmi di fare la vittima per qualcosa di cui odio parlare?Questa sarebbe la dimostrazione del tuo amore?",chiedo profondamente offesa,mettendomi davanti a lui, che ormai è in piedi e mi fissa furente,mentre la vena sul suo collo pulsa fortemente per la rabbia.
"Io non amo una stronza egocentrica.",afferma.
Sbam. Ecco il suono che le sue parole assumono alle mie orecchie.Uno schiaffo forte e deciso in piena in faccia,che mi genera un nodo in gola e toglie la facoltà di parlare.Sbatto più volte le ciglia,mentre le parole di Shawn mi rimbobano nella testa e punto lo sguardo ferito su di lui,che però non sembra minimamente pentito di ciò che ha appena detto ma,anzi infierisce ulteriormente.
"È finita.",mi informa,per poi prendere lo zaino da per terra e allontanarsi velocemente da me,lasciandomi sola in mezzo al cortile.Ed è in questo momento,che il mio cuore si frantuma in mille pezzi,per la seconda volta,senza alcuna possibilità di ricongiungere i pezzi.
Angolo autrice
Care Shisa shippers odiatemi pure, so che volete farlo.Mi dispiace che si siano lasciati perché li shippavo ma shippo più Isameron.
Ma ,siccome sono una brava bimba,per non lasciare Shawn da solo,chi vuole essere la sua ragazza?😊
-Isa💘
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Whatsapp||Cameron Dallas
FanfictionUn messaggio. Due ragazzi. Un segreto. Una storia.