Whatsapp||Cameron Dallas

Oh, look...My boyfriend.

'Sarebbe buffo se non conoscessi Cameron Dallas, visto che fa parte dei Magcon.'

Queste parole continuano a rimbombarmi in testa con un volume sempre più alto, mentre un turbine di pensieri sconnessi e incompleti occupa tutto lo spazio disponibile nella mia mente,  intrappolandomi in esso ed estraniandomi dal mondo esterno.

È come se il tempo si fosse fermato all'improvviso e i miei cinque sensi avessero smesso di funzionare momentaneamente: le immagini davanti ai miei occhi sono sfocate e scolorite, i profumi fino a poco fa forti e penetranti ora sembrano essere diventato inodori, i suoni e le voci mi giungono da lontano e a frammenti, il gusto dell'alcool che prima mi bruciava la gola è scomparso del tutto. L'unico senso che continua a funzionare è il sesto, l'intuizione, che mi permettere di ripercorrere con la mente tutti quei dettagli che fino a questo momento mi erano risultati ambigui e di constatare che portino tutti all'affermazione di Taylor: il mio ragazzo è Cameron Dallas.

Come ho fatto a non pensarci prima? Perché non sono stata più attenta? Nash e Shawn che dicevano di conoscerlo ma di non volermelo presentare; quella sera al pub dove mi aveva inviato un messaggio con su scritto che ero bellissima e dove, poi, mi era parso di vederlo di sfuggita; il follow dopo avergli detto di essere innamorata di lui; la sua assenza quella sera. Gli indizi erano così chiari eppure io non ci ero arrivata prima né l'avevo minimamente sospettato, per il semplice motivo di credere che fosse qualcosa di troppo assurdo per essere vero.

"Isa!", la voce di Clary mi riporta con i piedi per terra e, solo ora che ho ripreso possesso delle mie facoltà, prendo atto della situazione venutasi a creare intorno a me in seguito alla frase di Taylor.

Aaron, Carter e Jack Gilinsky sono scioccati, Jack Johnson è troppo ubriaco per capire cosa stia succedendo e si guarda intorno confuso e con un sorriso da ebete stampato in faccia, Nash è sul punto di picchiare Taylor, che si nasconde dietro la sedia, continuando a chiedere il motivo dell'aggressività del moro e, infine, Hayes e Shawn tengono per le braccia il ragazzo dagli occhi azzurri, per impedirgli di scatenare la sua ira sul povero Viner ma, nonostante ciò, anch'essi gli lanciano occhiate di fuoco.

"Voi lo sapevate...", apro bocca, finalmente, e basta questa mia affermazione per attirare l'attenzione di Nash e Shawn.

"Isa, noi...", comincia a dire Nash, rinunciando temporaneamente all'assassinio di Tay, ma io lo interrompo subito.

"Voi niente! Avreste dovuto dirmelo immediatamente, già da quando mi aveva scritto per la prima volta! Sapevate quanto ci tenessi a sapere chi fosse e sapevate quanto io adorassi Cameron Dallas! Cosa vi sarebbe costato dirmelo? Cosa?! Io...non ho parole davvero, non so più che dire o pensare né di voi né tanto meno di lui!", urlo. Le lacrime mi fanno pizzicare gli occhi, premono per uscire ed io cerco di reprimerle con ogni forza. 'Non piangere, non ora, non qui', continuo a ripetere a me stessa.

"Isa ti prego, almeno ascoltaci, lasciaci spiegare.", si intromette Shawn ma io alzo una mano per farlo tacere.

"Avete avuto tante occasioni per spiegare ed essere ascoltati ma non le avete colte. Ora sono io a non volervi più ascoltare.", dico dura e mi volto per uscire da questa festa che dalla migliore in assoluto che sembrava si è rivelata un vero e proprio inferno.

"Isa!", tenta di fermarmi Nash, liberandosi dalla presa dei due ragazzi e avvolgendo una mano intorno al mio polso che io scrollo prontamente.

"Lasciami stare. Ho bisogno di stare da sola. Almeno questa grazia puoi concedermela?", chiedo acidamente e lui indietreggia di un passo, pur continuando a guardarmi con quelle due pozze azzurre supplichevoli. Mi giro subito dalla parte opposta, per evitare di farmi ingannare dai suoi occhi e di cedere alle suppliche e mi dirigo al piano superiore, in cerca della borsa precedentemente lasciata in una stanza. Non riuscendo ad orientarmi bene, apro tutte le porte non chiuse a chiave e finalmente trovo la camera adibita a sgabuzzino, dalla quale esco velocemente una volta recuperate le mie cose.

Mi faccio, poi, largo tra la gente troppo occupata a divertirsi e a bere per accorgersi del putiferio che si è appena scatenato qui dentro e, con fatica, alla fine raggiungo la porta. Prima di aprirla, però, lancio un ultimo sguardo in direzione dei Magcon, per vedere come si sia evoluta la situazione. I ragazzi sono ancora sconvolti per l'accaduto, così come le rispettive fidanzate, ma dai loro volti non riesco a capire se lo siano perché fossero totalmente all'oscuro di questa faccenda o perché non si aspettassero che Taylor la rivelasse così ingenuamente; Taylor permane nello stare nascosto dietro la sedia, per paura di un attacco di Nash; l'unica differenza consiste, appunto in quest'ultimo che, anziché in posizione di assalto, è seduto su una sedia e sembra essere assente con la mente e in Shawn, che si è praticamente volatilizzato.

Da una parte mi dispiace di aver reagito in quel modo, ma non per i miei migliori amici, che dopo questo non so nemmeno se si possano più definire tali ma, più che altro, per aver rovinato la festa di compleanno di Jack anche se, ubriaco come è, probabilmente nemmeno si ero reso conto del litigio che c'è stato e continua a vedere unicorni e arcobaleni ovunque.

Rilascio un sospiro pesante e mi rigiro verso la porta, aprendola questa volta senza guardarmi alle spalle, e, una volta fuori, una ventata di aria fresca mi colpisce in piena faccia, facendomi rabbrividire per qualche istante. Infilo il giacchetto che mi sono portata da casa in vista del freddo tipico di questo periodo e, dopo di che, mi incammino  a passo spedito e a testa bassa verso casa, motivo per il quale non vedo in faccia la persona che, improvvisamente mi affianca e mi blocca, prendendomi delicatamente per un braccio e facendomi fare un mezzo giro in modo da poterlo fronteggiare.

"Shawn o Nash non ho voglia di parlare ho de..." -,mi interrompo quando, alzando la testa, mi accorgo di chi ho davanti e accenno un sorriso amaro e ironico prima di proseguire,- "Oh, ma guarda...il mio ragazzo."

Angolo autrice

CIAO MONDOOOO! SCUOLA E' FINITA FINALMENTE WOO-HOO! Ok, ok, mi calmo. Comunque, ho aggiornato finalmente e l'ho fatto per la prima volta dal computer, wow! Spero che il colpo di scena vi sia piaciuto! Volevo dirvi subito che sto iniziando una nuova storia, d'amore, dove ci sarà Cameron, ovviamente. Ho iniziato a scrivere i primi capitoli e appena saranno ben pronti li posterò! Mi farebbe piacere se la leggesse! Dopo questa vado! Ciauuu.

-Isa