capitolo 3"L'acido nelle vene"

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Drin drinn.

Sono le 7:00, è ora di alzarmi per prepararmi e andare a scuola.

Mi alzo e vado in bagno, metto l'intimo e opto una maglietta nera che mi lascia la pancia scoperta, un jeans strappato e un paio di scarpe.

Scendo giù e mangio uno yogurt magro, vedo l'ora e...

Oh cazzo, sono le 7:48 e devo ancora firnirmi di preparare.

Salgo su e mi trucco con un po' di mascara e un rossetto marroncino e i capelli li lascio sciolti.

Esco di casa e mi dirigo verso la scuola.

Dopo alcuni minuti arrivo a scuola.

Entro e sta suonando la campanella. Vado in segreteria e chiedo:

-Mi chiamo Victoria Justice e sono una nuova alunna, posso sapere dove si trova la mia classe?-

-Sì certo!- digita qualcosa sul computer e poi mi dice:

-Allora lei ora ha il corso di matematica e l'aula si trova al 2 piano. Adesso ti faccio accompagnare da qualcuno.- dice per poi darmi un foglio dove ci sono scritti i corsi da fare.

Passa la ragazza dell'altro giorno che mi chiese l'accendino. La segretaria la chiama e dice:

-Madison puoi accompagnare questa ragazza nella sua aula?-

-Si, certo signora Jade.-dice la ragazza.

-Okay, allora andiamo.-dice.

Mentre camminiamo mi chiede:

-Come ti chiami? -

-Victoria, tu Madison? -

-Sì, che corso hai ora? -

-Ah... Matematica.- dico mostrandole il foglio che mi ha dato la signora pochi minuti prima.

-Anch'io ho matematica!-

-Abbiamo gli stessi corsi.- aggiunge dopo aver finito di guardare il foglio.

-Comunque faremo meglio a muoverci perché sono le 8:00, e il prof di matematica odia i ritardi.-

Annuisco e arriviamo fuori alla classe.

Io entro senza bussare e il prof vestito molto male dice:

-Siete in ritardo.-

Prendo il cellulare dalla tasca e vedo l'ora e dico:

- Ma sono le 8:02 a.m. -

-Siete in ritardo lo stesso! -

-Per due minuti? -

-Va a sedersi e poi quando si entra si bussa. I tuoi non ti hanno insegnato l'educazione?-

-E a lei non hanno insegnato come vestirsi? -

-Signorina come si permette! -

Senza dire niente vado a sedermi all'ultimo banco vuoto.
Amo avere il banco tutto per me.

Mentre il prof spiega, la porta si apre e c'è il mio ''ex allenatore '' della palestra.
Il prof gli dice:

-Cameron sei in ritardo-

-Uff...non rompetemi le palle e continuate a spiegare.-

Il prof si fa rosso come un peperoncino, ma non dice niente.

Io interrompo il silenzio con una risata, tutti mi guardano male.

Viene verso di me e si siede al posto vuoto.
Vedo che dietro di lui c'è una ragazza che mi dice:

Between Love and Hate •Cameron Dallas• <<completo>>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora