Capitolo 33 "Londra"

1K 56 17
                                    

Oggi è il meraviglioso giorno, mi sono giurata di trascorrere una vacanza in santa pace, cercando di non litigare con Cameron.

Sono le 5:15, abbiamo il volo alle 6.
Secondo i calcoli di mio fratello arriveremo all'aereoporto di Londra alle 23:00. Poi dall'aeroporto all'Hotel ci vorrà un'altra mezz'ora.

Sto finendo di preparare la valigia, non c'entra più niente. Cerco di chiuderla, ma non ci riesco. Tolgo alcuni vestiti, li appoggio a terra e la valigia si chiude.
Prendo i vestiti che avevo appoggiato a terra e mi dirigo in camera di mio fratello.

Apro la porta e lui è appoggiato a terra e sta chiudendo la valigia.

-Dylan puoi mettere questi da te? Nella mia non c'entra più niente.- dico porgendogli i vestiti.

Annuisce e prende i vestiti dalle mie mani per poi metterli nella sua valigia.

Esco dalla sua camera e vado giù per fare colazione.
Mentre sto mangiando il campanello suona.

Mi alzo e vado verso la porta.

Apro ed è Madison.

-Ciao, Dylan dov'è?-

-È sopra.- dico facendola entrare e chiudendo la porta.

Sale sopra e io ritorno a fare colazione.

Mentre appoggio la tazza sporca nel lavandino Madison e Dylan scendono.

-Possiamo andare?- dice mio fratello prendendo le chiavi della sua auto.

-Sì, vado a prendere la valigia.- dico girandomi dalla sua parte.

-Aspetta vado io.-

-Ah... Grazie!-

Mio fratello va su a prendere la valigia.

-Tuo fratello è gentilissimo.- dice Madison venendo verso di me.

-Eh già!-

-Come mai non stai venendo più a scuola? Il professor Edwards dice che se continuerai a non venire per il prossimo mese verrai rimandata. Sia tu che Cameron.-

-Anche Cameron non sta venendo a scuola?-

-Neanche lui! Ogni mattina si siede sul muretto fuori scuola e poi appena suona la campanella se ne va e non entra.-

-E sai il perché? -

-No, ma credo che aspetti qualcuno.-

-E chi?-

-Non lo so. Ma perché tutte queste domande? Cosa ne posso sapere io? E poi cosa ti interessa di lui? -

Ha ragione cosa mi interessa di lui.

-Scusa, hai ragione, cosa ne puoi sapere.-

-In quest'ultimo periodo è molto strano, è sempre solo, non va più a casa di Matt e ne nei locali a divertirsi. Chi sa cosa gli sta succedendo.-

L'ultima volta che è venuto qui ho notato anch'io che si comportava in modo strano.

-Di cosa state parlando?- La voce di mio fratello proveniente dalle scale, mi fa sobbalzare.

-Niente di che. Ci stavamo solo chiedendo come sarà l'hotel in cui alloggeremo.- dico mentendo.

-Io non vi dirò niente, lo scoprirete appena arriveremo. E ora andate in macchina e aspettate Cameron. Che sta per arrivare a momenti.-

-Sembri nostro padre.- dico irritata.

Usciamo fuori e mentre Dylan mette le valige nel bagagliaio arriva Cameron.

Between Love and Hate •Cameron Dallas• <<completo>>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora