ALERT: seccanti ma necessarie note iniziali (non le metto alla fine però, vi prego leggetele perchè sono importanti).
- Come avevo anticipato tempo fa, sto scrivendo una nuova mini-long Fenji, bene, non è questa. Visto che quella sarà lunga da scrivere e richiederà tempo, nel frattempo ne ho iniziata un'altra, forse più pesante come tematiche, ma più leggera da scrivere. Sarà una long e questo è il prologo.
- In merito alla trama, so che è banale e già vista, ma spero comunque di riuscire a dare una mia interpretazione e visione personale che la rendano diversa dalle altre storie con questo tema dei fratellastri o simili.
- Questa storia conterrà molto più angst (ansia, angoscia, dramma) e tematiche forti rispetto alle altre, il che per me è abbastanza difficile visto che sono un'amante di cuoricini, arcobaleni ed unicorni.
- Il punto di vista sarà sempre (o quasi) quello di Federico, e anche qua non so come posso cavarmela perché ho sempre scritto da quello di Benjamin che mi risulta più facile, non so spiegarne il motivo. Spero di dare a quel birbantello l'importanza che merita.
- Spiegazioni sul titolo. La U.S. Route 101 è una strada federale che corre da nord a sud attraverso gli Stati di Washington, Oregon e California, lungo la costa occidentale degli Stati Uniti. Il titolo "Driving down the 101" è un verso della canzone California (here we come) dei Phantom Planet, sigla della serie TV "The OC".
- Ultima cosa, ma non meno importante, l'idea è quella di aggiornare tutti i giorni, ma mi viene un po' da ridere di fronte a questo ambizioso obiettivo che mi sono prefissata, quindi vi avverto già che probabilmente non ci riuscirò sempre.
Ora mi eclisso che sarebbe anche ora e vi lascio alla storia, ma non prima di avervi detto che se volete potete trovarmi su twitter come @ insane_dd, sarebbe bello se aveste voglia di commentare la storia anche lì, ma non so che hashtag proporre perché il titolo è lungo, idee?
(Ho scritto quasi più di note che di capitolo, imbarazzante.)
Spero vi piaccia.
"Dean's California - wild, sweaty, important,
the land of lonely and exiled and eccentric lovers come to forgather like birds,
and the land where everybody somehow looked like broken-down, handsome, decadent movie actors."
― Jack Kerouac, On the Road
Federico butta giù un altro sorso di caffè dal bicchiere di carta e una smorfia schifata gli si dipinge sul viso, il doppio americano di Starbucks preso ormai quaranta minuti prima è freddo e decisamente impossibile da bere. Sbuffa, si districa dalla posizione apparentemente scomoda sul divanetto in pelle rossa, getta un'occhiata alle ore sullo schermo del suo iPhone e sbuffa di nuovo, mentre si dirige con aria annoiata al bancone di quello Starbucks dove ha trascorso l'ultima ora, minuto più, minuto meno. Indugia qualche secondo, indeciso, poi scuote la testa e ordina un altro Americano, con panna e caramello questa volta, e un muffin ai mirtilli. Sul tabellone sopra la sua testa scorrono le destinazioni e gli orari di partenza, le lettere girano velocemente ogni cinque minuti circa, ma la riga che interessa a Federico è lì, immobile e immutata, da quando ha messo piede in aeroporto. New York, ritardo 2h. Questo è ciò che c'è scritto e questa è la ragione per cui è seduto su quel divanetto, le gambe attorcigliate tra loro, le cuffie nelle orecchie con l'ultimo album dei The Fray in riproduzione casuale, l'iPad quasi scarico e un'espressione che oscilla alternativamente tra l'annoiato a morte e l'incazzato nero.
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Driving down the 101 - [Fenji]
FanfictionDalla storia: Il problema è che quella estate, ovvero quei tre mesi di cazzeggio assoluto post-esami in cui Federico avrebbe potuto svagarsi con gli amici, passare le serate vagando tra i pub londinesi, andarsene al mare nel sud dell'Inghilterra o...