Il primo raggio di sole sbuca timidamente oltre la linea dell'orizzonte, dando però subito un nuovo e diverso aspetto alla valle desertica e silenziosa, le rocce scure si tingono di rosso e i bassi cespugli proiettano ombre lunghe sul terreno arido. Federico apre lentamente gli occhi a causa della luce già forte e del caldo improvviso, ha dolori al collo e alla schiena e si sente la testa pesante, ma sorride impercettibilmente quando sente il corpo caldo del ragazzo ancora appoggiato al suo petto. Benjamin sta ancora dormendo in una posizione leggermente diversa da quella in cui si è addormentato, è girato sul fianco ma si trova ancora tra le gambe del biondo e appoggia una mano sul suo petto nudo.
Federico osserva i lineamenti definiti, ma dolci, del suo viso, un ciuffo di capelli che è sfuggito al controllo e ricade sugli occhi ancora chiusi, lo scosta con un gesto delicato per poi far scorrere due dita sulla sua guancia accaldata.
"Ben" sussurra con voce roca lasciandogli un dolce bacio sulla testa, poi realizza tutto quanto all'improvviso. Dovrebbero essere in hotel e invece hanno dormito sul retro del pick-up e, a giudicare dalla luce, è già mattina, non deve essere troppo tardi visto che il sole sorge prestissimo, ma devono muoversi a tornare.
"Ben" lo richiama con tono più alto e leggermente allarmato, tirandosi su a sedere con il corpo del ragazzo tra le braccia "svegliati"
Il moro spalanca gli occhi di colpo e si volta verso di lui con sguardo confuso, poi vede la luce e "che ore sono?" chiede nel panico.
"Solo le sei meno un quarto" risponde Federico tirando fuori il telefono dalla tasca e rilassandosi un poco "dobbiamo tornare"
Banjamin annuisce dandosi un'occhiata intorno senza spostarsi dal suo corpo, si passa una mano sul volto e "cazzo" sussurra. "Già" concorda il biondo, che finalmente riflette sulla situazione. Ha baciato il suo fratellastro, non solo, si sono praticamente saltati addosso ed erano sul punto di andare oltre se non fossero stati sul retro di un pick-up, erano ubriachi e invece di tornare in hotel si sono addormentati lì in mezzo al nulla, come se non bastasse Benjamin è in una situazione piuttosto complicata con i suoi genitori e con la sua vita in generale e lui non sa come gestire la cosa. Il problema forse più grave però, è che Federico non dà nemmeno per un secondo la colpa all'alcol o al flusso degli eventi della sera precedente, perché rifarebbe tutto esattamente nello stesso modo anche ora, da sobrio, altre mille volte.
Riflettendo sulla faccenda, per nessuna ragione apparente, scoppia a ridere, sotto lo sguardo confuso e incredulo del moro "perché ridi?" chiede appoggiando le mani per terra e voltandosi tra le sue gambe per guardarlo in faccia, ma non ottiene risposta visto che il biondo ha praticamente le lacrime agli occhi, così si mette a ridere insieme a lui probabilmente per l'assurdità della situazione.
"Cazzo" cerca di articolare tra le risate "siamo due idioti" le braccia gli cedono e crolla con la testa sul suo petto scosso dagli spasmi, Federico fa scivolare le mani lungo il suo busto e lo abbraccia stretto di nuovo "parla per te" borbotta cercando di calmarsi "dovremmo andare" aggiunge mentre riprende fiato.
Benjamin fa intrecciare le loro mani e gli si accoccola di più addosso "restiamo ancora un po'" sussurra.
"Ben" dice l'altro pianissimo iniziando un discorso che non c'entra molto, ma che devono affrontare "i nostri genitori stanno insieme..."
"Lo so" lo interrompe subito "so cosa stai per dire e io...non so se riesco a parlarne adesso, ti prego restiamo solo un altro po', tanto è prestissimo, guardiamo l'alba e poi...torniamo..." dice in un soffio e Federico ha l'impressione che quell'ultima parola racchiuda molte più cose del semplice percorrere quelle venti miglia, ma fa come dice l'altro e chiude la questione in un angolo della sua testa.
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Driving down the 101 - [Fenji]
Fiksi PenggemarDalla storia: Il problema è che quella estate, ovvero quei tre mesi di cazzeggio assoluto post-esami in cui Federico avrebbe potuto svagarsi con gli amici, passare le serate vagando tra i pub londinesi, andarsene al mare nel sud dell'Inghilterra o...