"Svegliaaaa"
Federico salta immediatamente a sedere sul letto con un balzo e si guarda intorno confuso, vede Benjamin in piedi di fronte a lui che ride come un matto, "Buongiornoooo" urla a pieni polmoni e il biondo si mette le mani sulle orecchie e gli lancia un'occhiata fulminante.
"Sei impazzito?" mugugna "che ore sono? Perchè sei sveglio?"
"Sono le sette" lo informa, lui sbarra gli occhi e quasi gli cade la mascella per terra da quanto spalanca la bocca.
"Ti ha dato di volta il cervello?" sbuffa per poi ributtarsi immediatamente sotto le calde coperte "rimettiti a letto forza" sussurra, ma Benjamin afferra un lembo del lenzuolo del letto dove ha dormito con Federico e tira verso il fondo, scoprendo il corpo seminudo del ragazzo.
"Benjamin" borbotta in tono piagnucoloso "ma cosa vuoi? Sono le sette, lasciami dormire"
"Ho avuto un'idea grandiosa" esclama esaltato "ho già chiamato Liam e Ivy, partiamo tra mezzora"
"Mh" si lamenta il biondo mettendosi a pancia in su e coprendosi gli occhi con la mano"che idea?" si limita a chiedere.
"Andiamo via due giorni, forza alzati" lo afferra per la vita e cerca di farlo mettere almeno seduto, il tutto senza la minima collaborazione da parte del biondo. Il giorno prima sono rimasti in piscina fino a tardi, poi Liam è andato a casa e lui e Benjamin hanno guardato un film, non si sono addormentati troppo tardi, ma ha un sonno assurdo lo stesso.
"Dove?" non ha la forza di articolare più di una parola alla volta.
"Tijuana" dice contento, come se Federico sapesse di cosa sta parlando.
"E dov'è?" borbotta mettendosi a sedere con gli occhi ancora semi chiusi.
"Bassa California, subito dopo il confine con il Messico, ci fermiamo anche a San Diego, ci sono le spiagge e un sacco di locali" spiega il moro eccitatissimo.
Federico sospira e "d'accordo" mormora.
"Non esagerare con l'entusiasmo" dice sarcasticamente Benjamin.
"No è...è una bella idea...dammi solo cinque minuti per riprendermi..." Federico si sente un po' in colpa per la sua reazione, ma ha davvero tanto sonno.
"Va bene, ti ho preparato il caffè, metti qualcosa in uno zaino e andiamo, tanto stiamo via solo una notte, anche perchè fra due giorni dovrebbero tornare mamma e Daniel" guarda dentro al suo zaino facendo una rapida lista delle cose che gli servono, mentre Federico cerca ancora di capire dove si trova.
Una ventina di minuti dopo stanno uscendo di casa, dopo una rapida colazione, Benjamin è sveglissimo e attivo, mentre il biondo si trascina come uno zombie fino alla macchina, dove una Ivy eccitata li sta aspettando accanto a un Liam decisamente contrariato.
"Ti avverto Ben, la prossima volta che mi svegli alle cinque e mezza del mattino ti troverai in una situazione molto brutta" lo mette in guardia puntandogli il dito contro.
"Alle cinque e mezza? Tu sei pazzo" esclama Federico "a proposito, come ti è venuta questa idea?"
"Non lo so, mi sono svegliato intorno alle cinque e l'avevo in testa, credo di aver avuto un'illuminazione geniale durante il sonno" spiega mentre mette in moto l'auto.
"Bene, la prossima volta fattele venire di pomeriggio queste idee geniali" suggerisce il castano preparandosi una posizione comoda per dormire.
"Potevi anche stare a casa, non ho obbligato nessuno" sbuffa Benjamin.
"Ormai ero sveglio" replica Liam "e poi è effettivamente una buona idea" ammette facendolo gongolare.
"Bene" decreta Federico "ora tutti zitti, non voglio sentire il minimo rumore almeno fino alle nove" ordina appoggiandosi al finestrino con tutta l'intenzione di farsi una bella dormita.
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Driving down the 101 - [Fenji]
FanfictionDalla storia: Il problema è che quella estate, ovvero quei tre mesi di cazzeggio assoluto post-esami in cui Federico avrebbe potuto svagarsi con gli amici, passare le serate vagando tra i pub londinesi, andarsene al mare nel sud dell'Inghilterra o...