тι ѕ¢яινσ υиα ѕтσяια... || ℋυиℋαи||

4. ɪʟ ᴄʟᴜʙ ᴅɪ ʟᴇᴛᴛᴇʀᴀᴛᴜʀᴀ

ǫᴜᴇsᴛᴀ sᴛᴏʀɪᴀ ɴᴏɴ è ᴍɪᴀ ᴍᴀ ᴅɪ ᴋɪᴍɪᴋᴏ_ғ sᴜ ᴇғᴘ.
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Il club di letteratura

Il giorno seguente si affrettò ad arrivare, e le lezioni erano già cominciate. Sehun cercava la sua classe e si imbatté in degli annunci in bacheca, "club di letteratura" lesse. Come ogni anno centinaia di volantini come quello erano affissi per tutta la scuola e pensò che non sarebbe stato poi così grave prendere quello. La letteratura, la poesia, non gli erano mai interessate, come tutto il resto delle attività extracurriculari, ma iscriversi a quel club avrebbe reso felice suo padre. Il signor Oh è un famoso e stimato professore universitario, di una delle facoltà di lettere più rinomate di tutta la Corea del Sud. Gli avrebbe sicuramente fatto piacere vedere suo figlio interessarsi alla sua materia. Fece per prendere il volantino, quando la sua mano si scontrò con un'altra. Quel delicato tocco lo fece rabbrividire. Si girò per vedere di chi fosse quella mano e vide davanti a lui un gracile ragazzo biondino con i lineamenti dolci e gli occhi da cervo che lo scrutavano.
Quel momento sembrava non finire mai e Luhan, ritirò per primo la mano arrossendo.
-Ehm, prendilo se vuoi- disse Sehun imbarazzato.
-Figurati, sei arrivato prima di me- rispose Luhan abbassando lo sguardo. Un silenzio imbarazzante dominò la scena per qualche interminabile istante, spezzato solo dal suono della campanella. Nessuno dei due osò parlare e si allontanarono rispettivamente in direzioni diverse.

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Sehun guardò la sua mano. La sente bruciare e trema, non riesce a spiegarsi il perché, nessuno, nemmeno Suzy gli ha mai fatto quell'effetto, figurarsi un perfetto sconosciuto. Eppure quel ragazzo dagli occhi da cervo gli aveva provocato i brividi lungo la schiena, solamente con il leggero sfiorarsi delle loro mani. Era bello, troppo bello per essere vero. Quei occhi..."basta!" si ordinò mentalmente Sehun.
"Idiota, ma che vai a pensare! Sbrigati a trovare la tua classe piuttosto!".

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Non riusciva nemmeno ad immaginare un ragazzo più bello di quello che aveva appena visto. La sua voce era profonda e una nota di imbarazzo risuonava nella frase da lui pronunciata. Toccò il lembo di pelle che aveva sfiorato la mano di lui e una strana sensazione gli invase il corpo e la mente, pensando al ragazzo biondo. Luhan è assorto nei suoi pensieri quando intravede Baekhyun e Chanyeol camminare mano nella mano nel corridoio.
-Ragazzi!- Urlò correndo da loro per salutarli. Sono i suoi più cari amici al campus e rivederli è sempre una gioia. I ragazzi esultarono alla vista dell'amico e lo stritolarono tra le braccia come se non ci fosse un domani.
-Hai passato buone vacanze?- chiese Baekhyun.
-Il solito. Mare, campeggio estivo... e voi?- I due ragazzi si guardarono sorridendo.
-I genitori di Baekhyun mi hanno invitato ad andare a Tokyo con loro, è stata una splendida settimana!- Disse il più alto.
-Soprattutto Baek vestito da maid- il ragazzo dai capelli rossi gli diede una sberla in testa.
-Ehi doveva rimanere il nostro segreto!- Il ragazzo gonfiò le guance assumendo un'espressione davvero adorabile.
-Sei così carino, viene voglia di prenderti a pizzicotti!- disse Hyuna sbucando dal nulla e torturando il povero viso di Baekhyun.
-Smettila di far del male al mio hyung!- Protestò Chanyeol abbracciando il fidanzato.
-Per me puoi anche mangiarlo il tuo hyung! Lulu ho una meravigliosa notizia!- Disse Hyuna saltellando.
-Di che si tratta?-
-Quest'anno siamo nella stessa classe!- All'udire quella notizia Luhan quasi pianse dalla gioia. Finalmente avrebbe avuto qualcuno con cui parlare, gli anni passati era perennemente da solo. Gli amici si abbracciarono felici.
-È tardi dobbiamo andare. Ci vediamo ragazzi!- Disse Luhan salutando la coppia e dirigendosi in classe seguito da Hyuna.

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Sehun entrò in classe, già mezza piena. Non conosceva nessuno, così occupò l'ultimo banco della fila centrale, almeno il prof non lo avrebbe visto cazzeggiare al telefono se le lezioni fossero diventate troppo noiose. Ripose la cartella sul banco, infilando le cuffie alle orecchie ascoltando just one day dei BTS appoggiando la testa tra le braccia. Non riusciva a non pensare a quel ragazzino, non sapeva proprio niente di lui, non sapeva nemmeno se l'avrebbe più rivisto. Quel visino dolce occupava i suoi pensieri da quando le loro mani si erano sfiorate, i suoi grandi occhi, i suoi capelli dorati, le sue labbra. Quel flusso di pensieri fu interrotto da un urlo acuto improvviso. Alzò di scatto la testa e tutta la classe era in subbuglio mentre osservava una ragazza bionda correre avanti e indietro per l'aula come una matta.
-Qualcuno mi aiuti! Ce l'ha con me?!- Diceva mentre scappava inseguita da un'enorme ape nera. Qualcuno cercò di aiutarla scacciando via l'insetto con un quaderno e il resto dei presenti rideva a crepapelle fino a lacrimare. In mezzo a tutto quel casino, gli occhi di Sehun caddero sul ragazzo che si sbellicava dalle risate facendo facce strane e ridicole. Era lui! Sehun aguzzò la vista e vide proprio il ragazzo di prima, ridere fino a piegarsi in due davanti a quello spettacolo penoso. Finalmente l'insetto si decise ad uscire dalla finestra e la bionda si calmò.
-Oddio Hyuna, avresti dovuto vederti!- Disse il ragazzo con gli occhi da cervo senza smettere di ridere.
-Non prendermi in giro Luhan, avrei voluto vedere te al mio posto! Che faresti se ti ritrovassi un ape nera come la pece sul naso?!-
"Dunque si chiama Luhan" pensò Sehun realizzando che da quel momento era il suo compagno di classe.
"Com'è piccolo il mondo" pensò infine togliendo le cuffie vedendo il prof entrare.

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Il prof stava facendo l'appello e Luhan cercò di memorizzare più visi e nomi possibili.
-Oh Sehun?- chiamò.
-Presente- rispose il ragazzo.
Luhan si girò per vedere chi fosse, "oddio!" il cuore di Luhan iniziò a battere più velocemente e il sangue salì alla testa facendolo arrossire. Era il biondo che aveva incontrato poco prima, era in classe con lui! Sehun incontrò il suo sguardo rimanendo impassibile e tornando a sedere. Il cerbiatto si rigirò scalciando la sedia di Hyuna seduta avanti a sé.
-Che succede?- sussurrò lei. Luhan aveva il viso in fiamme, guardò la sua mano scuotendo la testa.
-Niente, dopo ti spiego- soffiò Luhan.
"Oh Sehun". Quel nome riecheggiava nella mente di Luhan, il nome del ragazzo che popolava i suoi pensieri dal momento stesso in cui l'aveva visto. Pensando a lui, gli ritornò in mente il club di letteratura.
Nell'ora di pranzo, Luhan andò nell'ufficio di iscrizioni ai vari corsi, e decise di iscriversi a quello di letteratura. Mentre scriveva il suo nome nella lista degli iscritti, qualcuno entrò dopo di lui.
-Permesso?- disse una voce. Il cervo non ci fece molto caso e si girò per andarsene, sbattendo contro il petto del ragazzo più alto davanti a lui. Era Sehun! Luhan stava per cadere al suolo, ma delle forti braccia lo afferrarono per la schiena, evitandogli un sicuro bernoccolo al centro della testa. La sua schiena era leggermente inarcata e le sue mani stringevano le maniche della camicia del biondo creando piccole increspature. I loro occhi erano uniti da una forte scarica elettrica, non riuscivano a staccarsi.
-Va tutto bene?- disse il responsabile delle iscrizioni rompendo quel magico momento. I due si ricomposero
-Stai bene?- chiese Sehun apprensivo.
-S-si, grazie, devo andare- Luhan corse via lasciando che lo sguardo di Sehun lo accompagnasse fino all'uscita.

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Yuki~❄️
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