35. I⃟l⃟ p⃟i⃟a⃟n⃟o⃟

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ǫᴜᴇsᴛᴀ sᴛᴏʀɪᴀ ɴᴏɴ è ᴍɪᴀ ᴍᴀ ᴅɪ ᴋɪᴍɪᴋᴏ_ғ sᴜ ᴇғᴘ.


















Il piano

Dopo una giornata di shopping i due ragazzi tornarono al campus più stanchi che mai. Ora a Luhan era tutto più chiaro: Sehun gli aveva spiegato il motivo che lo aveva spinto a prendere quella decisione e anche se non la condivideva a pieno lo avrebbe seguito. Era troppo innamorato di lui, avrebbe fatto pazzie per lui e lo stava facendo. Però non riusciva a non pensare alle conseguenze di quell'azione avventata, non ne sarebbe uscito nulla di buono, non poteva filare tutto liscio se lo sentiva.

⋆⋆⋆

Sehun tornò in camera sua verso le otto di sera, trovò Baekhyun seduto sul divanetto e stranamente Suzy era con lui.
-Eccoti finalmente ti aspetto da tutto il pomeriggio- disse la ragazza scattando in piedi.
-Ok io vi lascio soli- Baekhyun uscì dalla stanza lasciando i due da soli a discutere.
-Vuoi smetterla di perseguitarmi- disse Sehun esasperato mentre poggiava le buste sul suo letto.
-Volevo sapere se hai pensato a quello che ti ho detto-
-No. Non ricordo nemmeno una parola di quella conversazione e non mi interessa nemmeno-
-Ci tenevo solo ad informarti che tuo padre ha già contattato una scuola a Londra e che il tuo biglietto aereo è già pronto- a quelle parole Sehun sgranò gli occhi restando a bocca aperta.
-C-cosa? Ma... mi aveva dato una settimana di tempo per...-
-Appunto, nel frattempo si è dato da fare-
-Come fai a sapere queste cose?-
-Diciamo che tuo padre mi ha detto di tenerti d'occhio e a quanto pare oggi hai marinato la scuola per andare non so dove con Luhan e questo non gli ha fatto piacere-
-Ma cosa sei tu, una specie di spia? Non hai il diritto di immischiarti nella mia vita-
-Ma tuo padre si. Io non voglio che tu te ne vada e farò il possibile per far si che questo non accada, quindi abituati ad avermi intorno-
Sehun rimase un attimo in silenzio, poi si diresse verso la porta d'uscita aprendola.
-Grazie per l'interessamento lo apprezzo molto sai. Ma a quanto ho potuto vedere sei stata tu a crearmi problemi quindi non me ne faccio niente del tuo aiuto. Ora se non ti spiace sarei parecchio stanco...- il biondo invitò Suzy ad andarsene.
-Fa come ti pare!- Disse e uscì quasi correndo fulminandolo con gli occhi.
Ok doveva sbrigarsi. Doveva fare in fretta ad elaborare un piano di fuga prima che fosse troppo tardi. Aveva una discreta cifra messa da parte e quella poteva anche bastare per un mese; i vestiti e altri oggetti di uso quotidiano li avevano, il navigatore satellitare era integrato nel cellulare. L'unico problema era l'auto. Prenderla non sarebbe stato semplice, era a casa sua, ben custodita nel garage insieme alle altre macchine di papà, di sicuro avrebbe fatto troppo rumore ma doveva rischiare. prese il cellulare e mandò un messaggio a Luhan.
Stanotte prepara le valige, domani stesso andiamo via. Inventa una scusa per Yifan. Inviò. La risposta non tardò ad arrivare.

Domani? Così presto?

Si. Il piano è questo: io uscirò dal campus la sera e prendo l'auto a casa mia. Tu a mezzanotte esatta ti farai trovare davanti al cancello della scuola e ti passerò a prendere.

Hunnie questo piano fa acqua da tutte le parti, e se tuo padre ti scopre?

Non mi scoprirà, lo conosco troppo bene, è troppo impegnato con il lavoro all'università fino a tardi. Sta tranquillo.

Nonostante Sehun facesse di tutto per rassicurarlo, Luhan non era affatto tranquillo. Sapeva che qualcosa sarebbe andato storto, non voleva essere pessimista ma aveva un brutto presentimento. S'impose di non pensarci e fumò una sigaretta. Era davvero strano come un involucro di sostanze chimiche potesse rilassarlo così tanto. Arrivò un altro messaggio di Sehun.

Sono da solo in camera se può interessarti e credo che lo rimarrò per un po'.

Luhan sorrise e appena finita la sua sigaretta raggiunse Sehun nella sua stanza.

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Yuki~❄️
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тι ѕ¢яινσ υиα ѕтσяια...   || ℋυиℋαи|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora