23. мaттιnιerι ☀️

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ǫᴜᴇsᴛᴀ sᴛᴏʀɪᴀ ɴᴏɴ è ᴍɪᴀ ᴍᴀ ᴅɪ ᴋɪᴍɪᴋᴏ_ғ sᴜ ᴇғᴘ.

















Mattinieri

Il mattino seguente Luhan sprizzava felicità da tutti i pori. Ci voleva proprio una serata come quella del giorno prima insieme a Sehun, anche se non erano finiti a letto (e l'avrebbe tanto voluto) era comunque felice come una pasqua. Il giorno tanto atteso era arrivato: finalmente dopo varie vicissitudini, Sehun avrebbe lasciato Suzy nell'ora di pranzo.
Entrò in classe con un sorriso largo quanto una casa e poggiò la cartella sul banco. L'aula era completamente vuota, poiché nessuno aveva il piacere di entrare mezz'ora prima dell'inizio delle lezioni. Vedendosi solo Luhan cominciò a saltellare, fare giravolte e a cantare a squarciagola world is mine di Hatsune Miku con tanto di esibizione, girovagando tra i bachi come un matto. Terminata la sua performance sentì qualcuno applaudire e vide Sehun sulla soglia della porta piegato in due dalle risate. Luhan arrossì violentemente portando le mani al viso, imbarazzatissimo.
-Hai visto tutto?- Domandò volendo evaporare.
-Ogni cosa. Sei molto bravo a cantare, non l'avrei mai detto, e ti muovi anche bene- disse Sehun cingendo la sua vita avvicinandolo a sé. Gli tolse le mani dal viso ancora in fiamme e gli diede un leggero bacio sulla punta del naso, rossa come i capelli di Baekhyun.
-Sembri un clown- gli disse divertito.
-Smettila di prendermi in giro!- Protestò Luhan nascondendo il viso nel suo petto, stringendogli la camicia. Sehun gli prese il mento tra il pollice e l'indice tirandogli su il viso, guardandolo negli occhi. Fu lui ad unire le loro labbra baciandolo con foga, intrecciando le loro lingue, assaporando ogni centimetro della sua bocca che gli apparteneva. Luhan gli insinuò le mani dentro la camicia accarezzandogli il petto con le sue mani fredde e delicate.
-Mi stai provocando?- Domandò Sehun a bassa voce, scendendo a baciargli dietro l'orecchio mordendo il lobo.
-Potrei chiederti la stessa cosa- rispose il cervo piegando il capo da un lato per dar spazio all'altro che con la lingua segnava il suo collo lasciando umide scie e leggeri morsi.
-Beh dopotutto manca ancora un po' prima dell'inizio delle lezioni- continuò Sehun dirigendosi verso la porta chiudendola a chiave.
Si gettò su Luhan spingendolo sulla cattedra a gambe aperte strappandogli letteralmente la camicia dell'uniforme di dosso, lanciandola chissà dove, continuando a baciarlo violentemente tenendolo dalla nuca per approfondire ancora di più il bacio. Luhan gli slacciò la cintura e sbottonò i pantaloni, infilando la mano nei boxer e tirò fuori il suo membro eccitato. Iniziò a fare su e giù con la mano provocando un sonoro gemito di Sehun che impaziente lo girò di spalle e gli abbassò i pantaloni molto lentamente, inumidendo due dita con la saliva facendole scivolare giù per la sua entrata. Luhan strinse i denti per non urlare anche se avrebbe voluto farlo; era appoggiato alla cattedra a gambe divaricate e sedere all'insù con Sehun dietro di lui che faceva entrare e uscire le sue dita da lui spingendole sempre più in fondo.
Era una tortura, una piacevole e allo stesso tempo dolorosa agonia quella che Sehun stava infliggendo al suo piccolo corpo, facendolo suo senza neanche aver bisogno di chiedergli il permesso, s'impossessava di lui quando ne aveva più voglia e chi era Luhan per impedirglielo? D'altro canto non riusciva a resistergli, anche se voleva farsi un po' desiderare non ne aveva la forza, quel ragazzo era troppo sexy e ammaliante per poter rimanere lucidi e fargli resistenza.
Quando Luhan sembrò abbastanza preparato, Sehun posizionò la sua erezione contro l'entrata dell'altro penetrandolo lentamente fino alla base. Luhan gemette rumorosamente strizzando gli occhi. Sehun prese a muoversi dentro di lui tenendolo ben stretto dai fianchi, riuscendo facilmente a trovare la sua prostata spezzandogli il respiro.
-S-Sehun... di più... p-più veloce-
Lo implorava Luhan. Sehun fece come gli era stato detto incrementando l'intensità dei suoi colpi, piegandosi verso di lui, facendo aderire il petto alla sua schiena. Gli prese i capelli girandogli il capo per guardarlo in faccia e vide la sua espressione divisa in un mix di dolore e piacere. I suoi occhi erano schiusi e dalle sue labbra fuoriuscivano affannosi respiri interrotti da gemiti per ogni colpo più forte degli altri. Gli leccò il labbro inferiore infilandogli la lingua in bocca e con una mano prese il suo membro trascurato facendo scivolare su e giù la pelle sempre più velocemente. Luhan non riuscì più a trattenersi e gli venne in mano gridando il nome di Sehun nelle sue labbra,  il biondo venne poco dopo riversando il suo seme dentro di lui. Sehun si ritrovò la mano sinistra impregnata di sperma, che portò alla bocca leccando le dita ripulendole da liquido bianco con fare sensuale senza staccare gli occhi da quelli di Luhan. Si decise ad uscire da lui stampandogli un bacio sulla guancia.
-Non vorrei immaginare cosa succederebbe se si venisse a sapere che abbiamo fatto sesso in classe- disse Luhan arrossendo.
-Non mi importa, perché se passeremo guai lo faremo insieme- rispose Sehun facendogli l'occhiolino.

⋆⋆⋆

I due ragazzi erano esausti già alle 8 del mattino e si chiedevano come avrebbero dovuto affrontare il resto della giornata. Improvvisamente si accorsero che qualcuno da fuori armeggiava con la maniglia della porta, bussando così forte che stava quasi per distruggerla.
-Oddio e adesso?- Disse Luhan sgranando gli occhi spaventato, visto che erano entrambi mezzi nudi e se avessero tardato ad aprire chissà cosa la gente avrebbe potuto pensare, o ancora peggio se era il prof potevano tranquillamente andare a fare i bagagli perché li avrebbe espulsi.
-Chi è?- Disse Sehun ad alta voce.
-Sehun? Che ci fai li dentro, sono Hyuna!- I ragazzi tirarono un sospiro di sollievo e il biondo aprì la porta per far entrare l'amica richiudendola immediatamente non curante del fatto che Luhan si stesse ancora ricomponendo.
-Ma che cazzo avete fatto qui dentro? Lulu, non dirmi che vi siete accoppiati in classe!- Disse sconvolta.
-Ehm... a dire il vero...-
-Poco importa adesso- Hyuna strisciò verso il suo amico proprio come fanno i personaggi degli anime, fermandosi a pochi centimetri dalla sua faccia.
-Allora, come è andata ieri sera? Voglio sapere ogni cosa fin nei minimi dettagli- disse con una faccia da perfetta maniaca facendo indietreggiare il povero Luhan.
-Io sarei ancora qui!- S'intromise Sehun.
-Chi ti ha detto di ieri sera?- Domandò Luhan.
-Baekhyun mi ha detto che Sehun gli aveva chiesto di lasciargli la camera libera e allora io ho pensato che sicuramente avesse in mente qualcosa di speciale visto che sono stata io a consigliargli una...-
-Ok ok adesso basta, Hyuna per piacere torna dopo perché Luhan ha bisogno di darsi una sistemata- Sehun la spinse dalle spalle verso la porta.
-Ma si è già sistemato!-
-Torna al suono della campanella-
-Ma mi sono svegliata presto apposta per parlare con lui! Lo cerco da mezz'ora!-
-Parlatene dopo!- Il biondo chiuse la porta sospirando. Luhan scoppiò in una sonora risata.
-Ma è sempre così?- Domandò Sehun.
-Peggio. Ora non mi darà tregua finché non le avrò raccontato tutto!- Rispose Luhan sorridendo.
-Chissà perché siamo tutti mattinieri oggi- continuò.
-Già. Chissà perché- concluse Sehun baciandolo fino al suono della campana.

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Yuki~ ❄️
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тι ѕ¢яινσ υиα ѕтσяια...   || ℋυиℋαи|| Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora