13. Io e te siamo amici?

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Andrea's POV

Luca: ...ci preoccupiamo gli uni degli altri, perché siamo come una famiglia. Ricordi?

Giovanni: Okay, va bene. Ma io non ho nessun problema, quindi basta preoccuparvi!

È arrabbiato. La cosa è parecchio strana, perché lui non si arrabbia quasi mai e di certo non si arrabbia per delle sciocchezze come queste. Vorrei che ne parlasse con me o con chiunque lui voglia, perché io non lo riconosco più. C'è qualcosa di diverso in lui, qualcosa è cambiato o qualcosa lo ha cambiato.

Durante la cena continuo ad osservarlo. Sembra comportarsi normalmente: ride, scherza e parla con tutti, soprattutto con Giorgio. In questi giorni si isola molto spesso da noi e parla in disparte con Giorgio. Cosa ci stanno nascondendo? Adesso che ci penso anche Giorgio è strano, sembra quasi spaventato da qualcosa, ma cosa? Forse l'unico che può saperne qualcosa è Giampiero, magari a lui Giorgio parla.

Narratore's POV

Dopo un'ora e mezza finirono di mangiare, pagarono il conto e uscirono dal locale per tornare verso l'hotel. Nonostante lo stile stravagante del ristorante, il cibo era particolarmente buono; così decisero di prenotare un tavolo anche per la sera successiva, attirati anche dallo sconto del 35% che aveva proposto il titolare.

Luca: Wow! Ci fossero più ristoranti così in tutta Italia!

Mauricio: Io mangerei al ristorante sempre!

Fede: Il cibo era squisito!

Mentre si continuava a discutere sul cibo e sui vari ristoranti provati del corso delle tappe del NoiDaVoi, Andrea decise di parlare con Giampiero per sapere se lui conosceva qualche cosa in più.

Andrea: Ehi Giampiero!

Pietro: Ehi Andre!

Andrea: Posso parlarti un momento?

Pietro's POV

Andrea: Posso parlarti un momento?

IO: Certo dimmi tutto.

Andrea: Penso che anche tu abbia notato che Giova e Giorgio si comportano in maniera strana da ieri, sai mica perché?

IO: Purtroppo l'ho notato e lo noto tuttora.

Guardo davanti e vedo ormai la stessa scena: Giorgio e Giovanni distaccati da tutti che parlano a bassa voce.

IO: Lo conosco bene e so che qualcosa lo preoccupa. Non mi vuole dire niente. Ci ho provato ieri sera prima di andare a dormire...

Flashback

IO: Giorgio sei strano.

Giorgio: Io sono nato strano quindi!

IO: No, intendo che sei particolarmente strano. Mi sembra che qualcosa ti preoccupi; poi passi molto tempo con Giovanni. C'è qualcosa che non va?

Giorgio: Sei geloso? Pensi che io ti possa scaricare come collega e sostituire con Giovanni?

Disse con una strana voce. Sembrava volesse prendermi in giro.

IO: Macchè, compà! Semplicemente mi sembra che tu stia nascondendo qualcosa e in tutto ciò è coinvolto anche Giovanni.

Giorgio: Allora ciò mi conferma che sei geloso!!!

IO: Oh porco due compà!!!

Giorgio: Altro segno di gelosia...

IO: Senti, non me ne frega nulla di chi frequenti, ma io e te siamo amici da tanto tempo e capisco quando qualcosa ti preoccupa o no, quindi non sviare l'argomento!

Giorgio: Sviare... woh, stai ampliando il tuo dizionario di italiano. Bravo!

IO: Non so che cosa ti stia succedendo, ma ora mi hai proprio rotto il cazzo!!!!

Giorgio: Forse sei tu ad aver rotto il cazzo a me ormai da tempo! Non ci hai mai pensato? Hai mai pensato di essere un peso?

IO: Ma vattene a fanculo pezzo di merda!

Mi girai dall'altra parte del letto, dando le spalle a Giorgio e mi misi a dormire pensando al perché mi avesse trattato in quel modo.

La mattina seguente non ne parlammo nemmeno, sembrava che se lo fosse dimenticato.

Fine flashback

IO: Ieri era intrattabile, un po' come Giovanni prima. Sembrava che volesse farmi incazzare a tutti i costi.

Andrea: Ci stanno nascondendo qualcosa di grosso quei due, ma non vogliono dirci niente.

IO: Già!

Andrea: Allora, io provo a parlare con Giova, tu riprova con Giorgio, magari riusciamo a scoprire qualcosa in più.

IO: Ci provo, ma non aspettarti molto. Giorgio, quando vuole, è molto testardo.

Andrea: Stessa cosa con Giova, ma dobbiamo tentare.

IO: Okay!

Ci dirigiamo in testa al gruppo, verso Giovanni e Giorgio. Andrea porta Giovanni in disparte in coda al gruppo, mentre io rimango davanti con Giorgio.

Prendo un lungo respiro e, prima di chiedere spiegazioni, voglio accertarmi di una cosa; perciò scelgo le parole con cura. Non avrei mai pensato di dirle proprio a lui.

IO: Giorgio dimmi: io e te siamo amici?


SPAZIO AUTRICE

Come promesso oggi, giorno di San Valentino (spero che abbiate passato la giornata con le persone a cui volete più bene❤; io l'ho passato con l'ansia, fantastico😒), nuovo capitolo!!!!

Cosa ne pensate? Tutte queste litigate, perché?

Okay per oggi è tutto!!! Grazie ancora per il sostegno e per la lettura della storia.❤❤

 Ci vediamo al prossimo capitolo.

ASGANAWAY!!!😎

Always & Forever ~ Illuminati CrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora