35. In caduta

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(Foto completamente a caso con un Luca e un Andrea del 2014) Buona lettura!

Luca's POV

Andrea: Venite fuori. Non vi faccio nulla.

Dobbiamo trovare un modo per scappare e in fretta, ma purtroppo in questa stanza c'è una sola via d'uscita disponibile al momento: la finestra.

Mi volto verso Fede e Mauricio e indico loro la finestra che si trova a qualche metro da noi.

Fede: Sono almeno tre metri di dislivello. Non riusciremo mai ad atterrare integri o... vivi.

Federico ha ragione, ma di sicuro non riusciremo mai a battere Andrea, visto come era andato lo scontro di prima.

La voce di Andrea si fa sempre più vicina e noi siamo ancora immobili dietro agli scaffali. Siamo in trappola. Dobbiamo combattere, o per lo meno difenderci il più possibile.

Narratore's POV

Luca, Federico e Mauricio non avevano scelta, dovevano battersi contro il loro amico e Ramiel.

I due demoni si avvicinarono sempre di più alla stanza dei tre ragazzi, i quali si prepararono ad affrontarli.

Ramiel: Vai avanti tu e divertiti.

Andrea: Con piacere.

Andrea entrò nella stanza e trovò i tre amici uno vicino all'altro in posizione di attacco.

Andrea: Chi vuole morire per primo?

Ramiel: Ricordati gli ordini. Non puoi più sbagliare.

Andrea: Va bene... Iniziamo!

Nessuno voleva attaccare per primo. Luca, Federico e Mauricio sapevano che li avrebbe uccisi se non lo avessero fermato, ma era comunque il loro Andrea e ciò complicava le cose.

Alla fine Mauricio partì all'attacco. Tirò qualche pugno ad Andrea, che per quest'ultimo sembrarono solo delle carezze, e poi fu lanciato contro la parete opposta della stanza.

Subito Federico si lanciò al contro attacco vedendo Mauricio a terra, ma la sorte fu la stessa. Rimase solo Luca che si sentiva praticamente bloccato, perché non riusciva ad attaccare una persona a lui cara, ma il problema si risolvette da solo poiché fu Andrea ad attaccarlo per primo, prendendolo per il collo e alzandolo a mezz'aria.

Andrea: Dai attacca! Così non è divertente.

Luca continuava a guardare quegli occhi completamente neri, cercava di scavare all'interno di essi per trovare un barlume di bontà e di luce, ma niente, solo l'immensa e profonda oscurità.

Mauricio: Lascialo andare.

Ad un certo punto avvertirono degli scricchiolii sotto il loro piedi ed un'istante dopo il pavimento cedette, facendoli cadere al piano sottostante tra i cumoli di macerie.

Giovanni's POV

La lotta con i demoni non sta procedendo bene. Sono più le volte che cado a terra che quelle in cui attacco e sono riuscito solo a graffiare il volto di Gaap. Non so per quanto riuscirò ancora a resistere: sono stanco e ferito, inoltre non ho chance di vittoria contro questi due.

All'improvviso sento un enorme boato provenire da una delle stanze che si affacciano sul corridoio e in un attimo una densa nube di polveri e detriti invade tutta l'area.

L'aria diventa irrespirabile e inizio a tossire; con gli occhi socchiusi cerco di capire cosa sia successo entrando cautamente nella stanza da cui proviene il tutto. Il soffitto si è praticamente sbriciolato in pesanti pezzi di calcestruzzo, alcuni dei quali sono rimasti appesi alle barre di ferro del telaio di sostegno. Poco più in là, verso la parete opposta alla porta, qualcosa sembra muoversi tra i detriti.

IO: Luca!

Mi avvicino a lui e inizio a rimuovere i pezzi dal suo corpo, ma purtroppo ha una gamba incastrata e non riesco a liberargliela. Nel mentre compaiono da sotto le macerie anche Mauricio, Fede e... Andrea. Tutti hanno delle ferite ovunque. Questa non ci voleva.

Ramiel: Ma non erano di più?

Asmodeo: Già. Mancano quello basso, amico di quello morto, e quello palestrato con la folta barba.

Gaap: Ramiel cosa ne dici di occuparti di quei due?

Ramiel: Oh sì! Finalmente ci si diverte!

Ramiel, che si trovava prima alla porta del primo piano ormai crollato, sparisce dissolvendosi in una nube nera.

IO: Luca come stai?

Luca: Penso di essermi rotto la gamba nella caduta...

IO: Stai tranquillo, andrà tutto bene...

Asmodeo: Sto posto sta cadendo a pezzi! Muoviti ad ucciderli!

Andrea: Non mi dire cosa devo fare...

La situazione è difficile e con Luca in queste condizioni non si può scappare di certo. Dovrò affrontare Andrea...

Andrea: Bene, bene! Giovanni, pronto a morire?


SPAZIO AUTRICE

Weilà gente! Visto che siete stati tutti bravi e che questa storia sta diventando ormai una fontana con le vostre lacrime, l'ho voluta aggiornare oggi, piuttosto che tra due giorni. Magari anche il prossimo capitolo arriverà così velocemente; tutto dipende da come andrà questo!😉

Anche oggi quindi la vostra dose di suspance...😁 Lo so, sono cattiva! Ma non temete, ci saranno dei risvolti clamorosi!

Ora vi lascio e che dire...

ASGANAWAY!!!😎

Always & Forever ~ Illuminati CrewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora