Always & Forever ~ Illuminati Crew

33. A me cosa è rimasto?

Giovanni's POV

Andrea crolla a terra e da dietro di lui compare Giampiero con un'asta in mano, che rapidamente lascia cadere.

Io e Luca ci alziamo in piedi e ci avviciniamo a lui. Noto che sta tremando e ha gli occhi rossi dal pianto.

IO: Giampy...

Luca: Dov'è Giorgio?

Giampiero chiude gli occhi e serra le labbra.

Pietro: Giorgio...è...morto.

NO! Non è vero, non può essere...morto. Sento una fitta all'altezza del cuore e sento nel mio animo crearsi un vuoto. Uno dei miei più cari amici non c'è più e la causa della sua morte è Andrea, il mio migliore amico. Non riesco a realizzare ciò che sta accadendo, mi viene solo da piangere.

Fede: Cosa?! No, no, NO!!!

Tutti abbiamo uno sguardo perso e le nostre guance si bagnano almeno di una lacrima.

Luca si avvicina a Giampiero e lo abbraccia, ma lui continua a guardare Andrea a terra con uno sguardo vuoto, forse quasi di rabbia. Lo capisco; ha appena perso il suo migliore amico, io non riuscirei nemmeno a rimanere in piedi se...Andrea morisse davanti ai miei occhi.

Mauricio's POV

Appena sento le parole di Giampiero sento le lacrime scendere calde sul mio volto. Fino a l'altro ieri tutto andava bene, ridevamo e scherzavamo, e ora... un membro della crew, un membro della famiglia se ne è andato. Non mi sembra vero.

Mentre sono perso nei ricordi dei momenti passati con Giorgio sento un colpo al polso: le catene cadono sullo scoglio e finiscono tra le onde. Finalmente riesco a muovermi completamente! Mi alzo in piedi e mi dirigo verso Giampiero, seguito da Fede. Luca in lacrime lo sta ancora abbracciando, allora ci uniamo anche noi.

Matteo's POV

Amelia: Ce l'ho fatta! Matteo, ce l'ho fatta!!!

Non riesco a risponderle. Continuo a fissare dritto davanti a me, perché ogni cosa in questo momento mi ricorda Giorgio. Non ci posso credere che non potrò mai più parlare e ridere con lui...

Amelia: Tutto, okay?

IO: No.

Amelia: È per il tuo amico? Mi spiace.

IO: Non ci voglio credere che sia morto.

Amelia: Ora va dal tuo amico, è molto scosso, ha bisogno di te... Io ora devo andare, è stato un piacere conoscerti.

IO: Cosa? Non puoi restare?

Amelia: Matteo, io non appartengo più a questo mondo già da tempo e non posso restare ulteriormente. Mi dispiace.

IO: No, tranquilla. Sono felice per te perché ora potrai andartene da quest'isola maledetta.

Amelia: Lo farete anche tutti voi.

IO: Non ne sono sicuro...

Mi volto verso gli altri guardando prima Pietro e poi Andrea.

Amelia: Ce la farete, credimi.

IO: Va bene, ti credo.

Amelia: Ah, ultima cosa...

Sento il braccio bruciare leggermente, così lo guardo e vedo la ferita scomparire.

Amelia: Si stava infettando. Non posso lasciarti in quello stato.

IO: Grazie mille!

Amelia: Addio Matteo!

IO: Ci rivedremo un giorno?

Amelia: Un giorno sono sicura che ci ritroveremo, ma ti prego, fa essere quel giorno il più lontano possibile. Okay?

IO: Okay. Addio Amelia!

Ci scambiamo un abbraccio "mentale" e per l'ultima volta osservo il suo sorriso, dopo ciò sento un calore uscire dal petto e salire in alto. Mi mancherà...

Mi volto nuovamente verso gli altri: sono tutti abbracciati a Giampiero, che continua a guardare fisso davanti a se. Li raggiungo velocemente e mi aggiungo anch'io. È dura perdere in questo modo un amico e solo insieme possiamo superare questo orribile momento.

Pietro: Dobbiamo andarcene da qui.

Piano piano ci stacchiamo tutti da lui e lo osserviamo cercando di capire le sue intenzioni.

Luca: Come?

Pietro: Come siamo venuti. Con la barca. Andiamo!

Giampiero ci da le spalle e inizia a camminare lentamente verso il molo di fronte al campanile.

Giovanni: E Andrea?

Si ferma e con un tono di voce apatico gli risponde secco.

Pietro: Non penso sia in se. Dobbiamo lasciarlo qui.

Giovanni: NO! Non possiamo.

Pietro: Sì invece. Lui farebbe la stessa cosa.

Giovanni: Giampy lo so che sei sconvolto, lo siamo tutti, ma Andrea è sempre un tuo amico.

Pietro: Certo, un amico che ha ucciso Giorgio.

Giovanni: Ma non è colpa sua. Non rispondeva delle sue azioni.

Pietro: Ah perché adesso sì? Non stava cercando di uccidere anche voi poco fa? Se vuoi rimani con lui, ma non lo riporterò sulla terraferma. Andiamo!!

IO: Mi spiace Giampiero, nonostante Andrea abbia...ucciso Giorgio, non possiamo lasciarlo qui. È parte della famiglia.

Federico's POV

IO: Ti prego Giampiero, ragiona. Giorgio, vorrebbe questo? Ti lascerebbe abbandonare un amico qui?

Pietro: Non so cosa vorrebbe Giorgio, LUI È MORTO!!! Niente potrà riportarmelo indietro!!!

Non l'ho mai visto così: sta cercando di rimanere forte, ma dentro sta crollando a pezzi. Per me è difficile vederlo in questo stato, ma non so proprio cosa fare per aiutarlo.

Pietro: Voi non capite. Giorgio è morto e lui è ancora li, difeso da tutti. Però non c'era nessuno a difendere Giorgio, nessuno! Giovanni, nonostante sia un demone, tu puoi ancora abbracciarlo e parlarci, io invece...A me cosa è rimasto, eh?! Solo il ricordo, nient'altro!!!

Giovanni: Giampy...

Pietro: Siete le persone a cui tengo di più, vi prego venite via con me da questo posto.

Gaap: Tranquillo, voi non andrete da nessuna parte.

Gaap compare dal nulla e tiene un pugnale argentato attaccato al collo di Mauricio.

IO: No! Lascialo andare!!

Dopo poco compaiono da una nube nera anche Ramiel e Asmodeo con in mano anche loro lo stesso pugnale.

Gaap: Iniziate a correre!

SPAZIO AUTRICE

Weilà gente!! Ecco a voi un nuovo capitolo, e ciò significa che nessuno mi ha ancora ucciso! Yeah!!!😅 Però forse è meglio non cantar vittoria, perché tutto può ancora succedere.

Cosa vi aspettate da questa storia? Voi cosa fareste al posto di Giampy: aiutereste Andrea o lo lascereste sull'isola? Fate la vostra scelta🤔

Okay, per oggi è tutto. Io torno a studiare, come sempre, anche se la voglia di andare al mare o semplicemente di non fare nulla è sempre più grande. I miei neuroni stanno letteralmente implodendo... Vabbè lasciamo perdere! A presto!!!❤❤❤

ASGANAWAY!!!😎