Sunshine 3-Un Ultimo Tramonto{S.M.}

Capitolo 11

Jocelyn Pov.
Parcheggio la mia bambina in garage ed entro in casa. Mi chiudo la porta alle spalle, mi tolgo i tacchi ed entro in salotto.
-Shawn sei a casa?!-chiedo ma non ricevo alcuna risposta. Chissà dov'è ora.
Entro nel mio studio e poso tutta la mia roba sulla scrivania.
Dopo qualche minuto esco dal mio studio e vado in camera per cambiarmi.
Prendo l'intimo e una tuta larga per poi entrare in bagno ad immergermi nell'enorme vasca.
-Cosa..?-sussurro entrando nella stanza da bagno. 
Sul pavimento ci sono un'infinità di candele profumate accese e petali di rosa. Accanto alla vasca c'è un tavolino con un calice di cristallo pieno di champagne e una bottiglia accanto, messa nell'apposito contenitore riempito di ghiaccio.
La vasca è piena d'acqua,  schiuma e petali di fiori, soprattutto rose.
-Shawn.-faccio un giro su me stessa ma non trovo nessuno. Chiudo la porta del bagno a chiave, mi strucco, mi spoglio e sciolgo i capelli. Mi immergo lentamente nella vasca e mi lascio andare al calore di quell'acqua, al profumo delle candele e a quello del bagnoschiuma.
Prendo il calice di champagne e lo avvicino alle labbra, bevendo piccoli sorsi dell'alcolico.
È tutto così perfetto che sembra un sogno, ma non lo è perché ho sentito i pizzicotti che mi sono data sulle braccia.
Sono certa che l'artefice di tutto questo sia Shawn. Non c'è nessun altro a parte noi due in questa casa, perciò non può che essere stato lui. Ma perché avrebbe dovuto farlo?
Resto immersa in quella vasca per almeno un'ora finché non sento un rumore di passi davanti alla porta del bagno.
-Shawn, sei tu?-domando senza ricevere risposta.-Shawn se vuoi farmi uno scherzo sappi che non è giornata!-lo avverto uscendo dalla vasca e avvolgendo il mio corpo in un asciugamano morbido.
Mi vesto alla svelta, asciugo i capelli ed esco da quella stanza con il calice di liquido ambrato i mano.
-Shawn se vuoi spaventarmi sappi che non te lo lascerò fare.-dico scendendo lentamente le scale. Abbasso lo sguardo sui gradini e noto delle candele accese che mentre salivo non ho proprio visto.
-Shawn esci fuori ovunque tu ti nasconda in questo momento.-arrivo alla fine delle scale e prendo un altro sorso di champagne.
Cammino lentamente verso il salotto che è anch'esso pieno di candele profumate.
-Shu so che ci sei tu dietro tutto questo.-dico guardandomi attorno.-Però ora esci allo scoperto.-mi avvicino alla cucina.
Qui trovo la tavola imbandita con tantissimo cibo che sembra squisito.
-Ma sono nella Bella e la Bestia e io non lo so ancora?-chiedo ridacchiando. Mi siedo sulla sedia e comincio a cenare con un costante sorriso sulle labbra. Un sorriso vero, uno che viene dal profondo del mio cuore.
Riconosco in questo cibo lo stile culinario di Shawn e questo mi fa sorridere ancora di più. 
-Complimenti allo chef! La cena era ottima.-dico ad alta voce, sorridendo.
Non sorrido così da tre anni, ma ora rieccolo qui il sorriso spontaneo e sincero, grazie a lui. Sempre e solo grazie a lui.
-Ora cosa dovrei aspettarmi? Fuochi d'artificio o una pioggia di stelle cadenti?-mi siedo sul divano.
[N.A. Traduzione italiana di Treat You Better di Shawn Mendes (⬆se volete, fate partire l'originale che vi ho messo anche nei media mentre leggete la traduzione⬆)]
-🎶Non ti voglio mentire
So che non è quello giusto per te

E tu puoi dirmi che sono fuori strada
Ma lo vedo sul tuo viso
Quando dici che lui è l'unico che vuoi
E stai passando tutto il tuo tempo
In questa situazione sbagliata
E ogni volta che vuoi che finisca

So che ti posso trattare meglio di lui
E ogni ragazza  come te merita un gentiluomo
Dimmi perché stiamo perdendo tempo
Su questo tuo errore
Quando invece dovresti stare con me
So che ti posso trattare meglio
Meglio di lui

Fermerò il tempo per te
Il secondo in cui mi dirai che vuoi me
Voglio solo darti l'amore che ti manca
Piccola, solo svegliarmi con te
Sarebbe tutto quello di cui avrei bisogno
E questo potrebbe essere così diverso
Dimmi cosa vuoi fare

So che ti posso trattare meglio di lui
E ogni ragazza  come te merita un gentiluomo
Dimmi perché stiamo perdendo tempo
Su questo tuo errore
Quando invece dovresti stare con me
So che ti posso trattare meglio
Meglio di lui
Meglio di lui

Dammi un segno, prendi la mia mano, staremo bene
Prometto che non ti deluderò
Sappi solo che non devi fare questo da sola
Prometto che non ti deluderò

So che ti posso trattare meglio di lui
E ogni ragazza  come te merita un gentiluomo
Dimmi perché stiamo perdendo tempo
Su questo tuo errore
Quando invece dovresti stare con me
So che ti posso trattare meglio
Meglio di lui

Meglio di lui

Meglio di lui🎶-
La sua voce soave accompagnata da una chitarra arriva alle mie orecchie e mi fa battere forte il cuore.
So di poterti trattare meglio. Meglio di lui.
Lo vedo seduto sulle scale, con la chitarra alla mano e lo sguardo basso mentre pizzica le corde.
-Io posso trattarti meglio di lui se solo me lo lasci fare.-dice alzando lo sguardo e colpendomi al cuore.
-E se mi fai soffrire ancora?-mi avvicino a lui.
-Lo so che in amore le promesse servono a poco e che le dimostrazioni sono importanti, ma io non riesco a dimostrartelo se non mi lasci avvicinare.-
-Ti tengo lontano perché non voglio più soffrire.-mi siedo accanto a lui sulle scale.
-Io posso offrirti l'intero universo, sono capace di far fermare il tempo se solo lo vorrai. Sin da quando ti ho conosciuta tu mi hai cambiato in meglio e ora io non sono più il ragazzo che uccise tuo fratello, ma il ragazzo con cui hai fatto l'amore, quello con cui hai riso, quello con cui ti sei sfogata. Sono il tuo Shu piccola.-mormora mentre mi appoggio alla sua spalla.
-Io credo di essere innamorata di Louis.-sussurro.
-E io? Io che posto occupo nel tuo cuore?-circonda le mie spalle con un braccio attirandomi di più a sé.
Tu occupi tutto il mio cuore e tutta la mia mente sin da quando ti ho incontrato.
-Non lo so.-inalo il suo profumo che tanto mi era mancato.
-Sei mancata.-bisbiglia tra i miei capelli, accarezzandomi la spalla e riempiendomi di brividi.
-Sei mancato.-accarezzo il suo petto sopra la maglietta. -Voglio restare così tutta la notte Shu.-sussurro.
-Allora restiamo così piccola.-mi bacia la fronte facendomi sorridere.
Dopo tanto tempo, finalmente, mi sento a casa. Sono tra le sue braccia e sto benissimo.

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Ecco qui un altro capitolo! Spero tanto che vi piaccia! Grazie per i 1,5 K di visualizzazioni! Baci💋