Sunshine 3-Un Ultimo Tramonto{S.M.}

Capitolo 19

Shawn Pov.
Louis entra in casa e si siede accanto a me sul divano.
-Shawn dovrei parlarti.-
Che Jocelyn abbia detto lui la verità?
-Ti ascolto.-lo guardo.
-Vorrei che tu ti facessi quattro passi per Sidney così che io e Jocelyn possiamo avere casa libera.-
Serro la mascella. Le sue mani sul corpo della mia Jo?!
Oh se lo sogna!
-Sono terribilmente stanco. Non posso stare a casa? Sto chiuso nella mia stanza e dormo, giuro.-
-Non hai fatto qualche conquista qui?-
-Sì certo.-la mia Jocelyn.
-Potresti uscire con lei.-propone.
-È partita per Miami. È di lì.-mento.
-Ah.-sospira.
Puoi dirmi tutto ciò che vuoi, io da qui non mi muovo. La mia piccola Jo tu non la tocchi e non la pensi neanche. Solo io posso pensarla e toccarla. Lei è completamente mia dal primo momento in cui l'ho vista.
-Tranquillo, non mi muovo da quella stanza. Mi metto anche delle cuffie e tu puoi stare tranquillo.-
-D'accordo.-sospira.
-Sono a casa!-dice Jocelyn chiudendo la porta con un tonfo.
-Ciao amore.-Louis le si avvicina per baciarla ma lei sorride solamente.
-Hey. Come state?-ci guarda.
-Bene.-sorrido vedendo che sta cercando di evitare Louis in tutti i modi possibili.
-Si può dire...-sospira il biondo.
-Vi preparo qualcosa da mangiare?-domanda.
-No amore, non ti scomodare.-tu non la puoi più chiamare "amore" e "amore mio". Lei mi appartiene ancora una volta. Jo è solo mia frocio!
-Tu Shawn?-
-No, non voglio niente. Grazie.-sorrido.
-Dicevi di essere terribilmente stanco.-mi ricorda Louis.
-Ora ho meno sonno.-alzo le maniche del maglione fino al gomito. Louis mi guarda storto ma io lo ignoro completamente.
-Che ne dite se preparo dei pop corn e ci vediamo un film tutti insieme?-Jo spezza la tensione che si era formata nella stanza.
-Bella idea piccola.-dice Louis e io stringo i pugni.
-Ti ho già detto che non devi chiamarmi in quel modo!-dice Jocelyn con occhi cupi.
-Perché? Perché un cinese ti chiamava così?-
-Shawn puoi andare un po di là? Io e Louis dobbiamo parlare.-incrocia le braccia al petto.
Qui si mette male.
-Che ne dite se vi chiedete scusa contemporaneamente e risolvete tutto?-
Non voglio vedere Jo esplodere. Il suo sguardo è cambiato in una frazione di secondo: aveva lo sguardo di JFQueen. Era la Jo di cui mi sono innamorato però Louis non sa nulla di lei e non sa come prenderla. Solo io assieme a Cameron e i Jacks sappiamo come prenderla.
-Se ti dico di andare vai!-dice con tono autoritario ma io le lancio uno sguardo truce.-D'accordo! Scusa Louis, forse ho esagerato.-alza gli occhi al cielo come una bambina.
-Sono io che ho esagerato. Perdonami.-dice il biondo.
-Che film mettiamo?-chiedo cambiando argomento.
-Horror.-propone Louis.
-No, questa volta ci vediamo un film d'azione.-
-Shawn?-chiede il biondo.
-Come la signora di casa comanda!-faccio un inchino.
-Che simpatico Mendes!-mi dà un pugno scherzoso sulla spalla.-La poltrona è mia!-va in cucina.
Sta evitando in tutti i modi quel frocio. La mia Jo...
-Che le prende?-mormora il biondo.
-Ecco i pop corn!-ci passa delle ciotole, si mette in poltrona e si copre con una grande coperta.-Allora, questo film?!-guarda lo schermo spento.
-Eccolo.-lo faccio partire.
L'unica che guarda veramente il film è Jo, visto che Louis guarda lei e io guardo lui mentre guarda lei.
-No ma non si può!-brontola indicando lo schermo.-Ma un po di decenza...-
Guardo lo schermo e vedo una scena di corse clandestine. La piccola Jo si è trasformata in JFQueen . Amore mio.
-Effettivamente.-ammetto ridacchiando.
-Cosa c'è di tanto indecente?-chiede Louis.
-Niente. Niente.-Jo si stringe nelle coperte.
-C'è che è inimmaginabile che un motore come quello possa toccare i 250 all'ora.-spiego e Jo trattiene un sorriso.
-È un film.-il biondo fa spallucce.
Noi macchine come quella le abbiamo modificate. Che cavolo può saperne uno come lui?
-Vado a dormire.-mi alzo dal divano.
-Notte Shawn.-dice Jo guardandomi negli occhi.
-Notte Jocelyn. Notte Louis.-salgo le scale.
Non ho sonno ma spero che Jocelyn dica a quel frocio di noi.
Hai considerato l'ipotesi che Louis se la porti a letto? In fin dei conti era questo il suo piano.
Non mi sei mancata vocina nella mia testa. Comunque Jo non farebbe mai una cosa simile. Lei ama solo me, ne sono certo.
[...]
Il materasso si abbassa ed un profumo dolce arriva alle mie narici.
-Piccola...-sorrido aprendo gli occhi ma poi mi ricordo della possibilità che quel frocio l'abbia fatta sua.-Cosa ci fai qui?-chiedo freddo.
-Mi mancavi.-
-Hai quel frocio di là.-
-A cosa stai pensando? Che io e lui...-lascia la frase in sospeso.
-Sì perché questo era il suo piano per la serata.-brontolo.
-Non è successo niente. L'ho respinto.-
-Gli hai detto di noi?-chiedo.
-Saresti già fuori da questa casa se glielo avessi detto.-mi fa notare.-Gli ho detto che avevo le mie cose e ci ha abboccato.-
-Hai veramente le tue cose?-
-Era solo una bugia.-si avvicina a me.
-Vieni qui piccola Jo.-la incollo al mio petto.-Sogni d'oro.-
-Sogni d'oro Shu.-mi bacia sulle labbra.