Sunshine 3-Un Ultimo Tramonto{S.M.}

Capitolo 41

[Sei mesi dopo]
Jocelyn Pov.
Le casse vibrano mentre la musica elettronica risuona nella casa.
-Jo abbassa il volume!-
-Uffa!-sbuffo abbassandolo.-Sei sempre lì che lavori...-mi lamento entrando nello studio del mio ragazzo che chiude il portatile.-Shawn cosa mi nascondi?-mi avvicino a lui.
-Niente piccola.-cerca di avvicinarsi.
-Ti senti con un'altra, vero?!-chiedo arrabbiata.
-Certo che no! Jocelyn io ti amo e non potrei mai tradirti.-
-Dimostramelo!-sto quasi urlando.
-Jo guardami negli occhi.-cerca di obbligarmi a guardare quelle due pozze cioccolato.-Cazzo, piccola guardami.-mi incolla contro il muro e blocca il mio viso.-Ho amato solo te. Amo solo te. Amerò solo te.-
I suoi occhi sono dolci e mi entrano dentro, demolendo qualsiasi barriera che io cerco di ereggere.
-Ti amo.-lo bacio cedendo.
-Ti amo Jocelyn.-mi accarezza il viso.-Mia madre prima ha telefonato. Ci invita a pranzo da lei.-
-Lo stesso ha fatto mio padre per invitarci a cena.-
-Beh, oggi si mangia fuori.-sorride.
-Tu mi nascondi qualcosa Shu.-mi allontano leggermente da lui.
-Non ti nascondo nulla amore, credimi.-
-Va bene.-dico poco convinta.-Io vado a prepararmi.-annuncio.
-Vengo subito anche io.-mi avvisa. 
Si comporta in modo strano. Non mi convince per niente.
[...]
-Mi permetta di darle una mano.-mi alzo da tavola per aiutare la madre del mio ragazzo.
-Jocelyn sta tranquilla cara e dammi del tu.-sorride.
-Ok.-sorrido.
Shawn è rilassato, si sente a suo agio in questa casa. Il motivo? Semplice: il suo patrigno è stato arrestato e non ha più il diritto di avvicinarsi né a lui né a sua madre.
-Mamma, noi andiamo a farci due passi in giardino.-Shawn mi prende per mano.
-Va bene.-dice la donna sorridendo.
Indossiamo le giacche ed usciamo all'aperto, cominciando a passeggiare.
-Shawn, per quanto tu mi dica che non stai nascondendo nulla, io non ti credo.-ci teniamo per mano.
-Non ti fidi di me?-ci fermiamo.
-Mi fido di te, ma...-
-Non esistono "ma" Jo.-le sue mani finiscono sulla mia vita.
-Non riuscirai a corrompermi con un bacio.-evito i suoi occhi e le sue labbra.
-Lo so piccola Jo.-sorride.-Non ti nascondo niente. Non esistono più segreti Jocelyn. Tutto finito, quella vita è svanita.-
-Per me no. Infatti questa sera, dopo la cena da mio padre, vado a correre. Vieni con me?-riprendiamo a camminare.
-Sì, certo che vengo con te.-ritorniamo dentro.-Mamma, noi dovremmo andare.-
-Certo caro. Andate pure.-ci sorride.
-Grazie di tutto.-dico.
-Non c'è di che Jocelyn. Sei così una cara ragazza...-mi abbraccia e io ricambio.-Sono felice che tu e Shawn vi siate incontrati ancora.-dice al mio orecchio.
-Lo sono anche io.-sorrido e torno accanto al mio ragazzo.
Shawn mi fa salire a bordo della sua auto e poi mi bacia.
-Ti amo.-prendo la sua mano.
-Anche io Jo.-mi guarda negli occhi.-Mi credi?-domanda con un certo timore.
-Sì, ti credo.-dico sicura di me stessa. I suoi occhi non sono capaci di mentire, non ne sono capaci.
[...]
Mio padre e Shawn stanno parlando di football in salotto mentre io e la compagna di mio padre beviamo una tazza di tè in cucina.
-Quel ragazzo è innamorato perso di te Jocelyn.-
-Ma mi nasconde qualcosa.-sussurro.
-Gli uomini lo fanno sempre.-sorride.-Ma basta guardarli per capire cosa nascondono.-
-Con Shawn è diverso e credo che anche con mio padre lo sia.-
-In effetti hai ragione.-
La compagna di mio padre si chiama Jennifer, è un anno più piccola di papà, ha capelli castani e occhi neri ed ha divorziato cinque anni fa dal marito alcolizzato. Non ha figli anche se rimase incinta più di una volta. Il primo figlio è morto per via di una malattia. Il secondo non riuscì neppure a portarlo alla luce perché il marito la picchiò e per i colpi ricevuti lei perdette il piccolo.
Adoro questa donna, è come una madre. Nonostante le sia capitato tutto questo nella vita, riesce ancora a sorridere.
-Farò finta di niente, per quanto sia possibile.-alzo gli occhi al cielo.
-Tuo padre dice che hai un certo carattere.-
-Sì, diciamo che non mi faccio intimidire facilmente.-mi mordo il labbro inferiore.
-Jo, dobbiamo andare. Cameron ha già chiamato due vole.-dice Shawn dolcemente.
-Proprio ora che stavo per sparlare di te..?-sbuffo mentre la mora trattiene una risata.
-Sparlavi di me Jocelyn Faith Evans?-è divertito.
-Ovvio Mendes.-mi alzo dallo sgabello.
-Siete sempre dei ragazzini voi due!-dice mio padre ridendo.
-Sì, va bene.-alzo gli occhi al cielo.-Ciao papà.-abbraccio l'uomo.-Ciao Jennifer.-abbraccio anche la donna.
Usciamo da quella casa, andiamo a casa nostra a cambiarci e saliamo sulle nostre auto.
-Sono troppo stretti questi jeans.-Shawn mi guarda intensamente.
-Tranquillo Shu. Sono tua.-lascio un bacio sul suo collo.-Ciao Raga!-
-Ciao Jo!-ci abbracciamo.
-Queen, ci sono un bel po di sfidanti per te.-dice l'organizzatore delle corse.
-La notte è ancora giovane.-sorrido.
-Allora diamo il via alle danze!-
[...]
Le corse sono finite da un po, ma il gruppo è rimasto a chiacchierare.
-Vieni qui.-Shawn è appoggiato al cofano della mia auto e mi attira a sé per baciarmi.
Siamo partiti da un bacio casto ma questo si è trasformato in qualcosa di più intenso, qualcosa di indescrivibile. Non ci siamo mai baciati così.
Le sue mani sono sul mio corpo mentre tutto ciò che sta attorno a noi svanisce.
-A regà prendetevi una stanza!-gridano Cameron e i Jacks ridendo.
-Zitti coglioni!-dice Shawn stringendomi a sé mentre io sono tutta rossa in viso.-Lasciali stare.-dice il mio ragazzo baciandomi ancora.
-Cavolo Jo, da quando lo tieni in astinenza?-domanda G ricevendo uno schiaffo da Tina.
-Amore!-lo ammonisce la mia migliore amica.
-Ho voglia di correre. Chi è con me?-mi stacco da Shawn.
-Io.-dicono tutti quanti. Saliamo a bordo delle nostre auto e cominciamo a gareggiare.
-Cazzo mi ricorda dei bei tempi...-Cameron è appoggiato al cofano della sua auto.
-A chi lo dici bro...-dicono J e G sospirando.
Mi mordo il labbro inferiore e stringo con forza gli occhi.
-Mi dispiace.-Shawn parte con la sua Mustang.
-Che gli prende?-chiedono Abby e Sofi.
-Lunga storia.-mormora G.-Jo stai bene?-domanda.
-Vado a cercarlo.-lascio un bacio sulla guancia ai ragazzi e alle ragazze.
-Tutto apposto?-chiede Tina.
-Non lo so.-ammetto.-Vado.-parto con la mia auto e lo cerco per la città.
Arrivo al covo dove lo trovo seduto a terra e con la testa tra le mani.
-Shawn.-lo chiamo.-Shawn.-mi siedo accanto a lui.
-Perdonami Jocelyn.-
-Ti ho perdonato Shawn. Tutti lo abbiamo fatto.-
-Ma io no. Io non mi sono perdonato.-
-Perdonati Shu. Ti prego.-lo abbraccio.
-Sei consapevole che ho ucciso tuo fratello e mia sorella? Lo capisci?!-quasi grida.
-Ne sono consapevole e non sai quanto mi abbia fatto male scoprire la verità...-ammetto.-...ma io ti amo così tanto che non conta più.-
-Ma io...-gli parlo sopra.
-Mi hai dato una pistola quella sera dicendo di spararti nel petto.-ricordo.-Volevo farlo, giuro che volevo. Ho sempre voluto ammazzare l'assassino di mio fratello. Ma eri tu e io non potevo ucciderti. Ti amo troppo Shawn. Ti amo così tanto che se per caso avessi schiacciato il grilletto sono certa che mi sarei suicidata.-
-Non dirlo neanche!-mi abbraccia.
-Ma è così.-sussurro.-Perdonati.-lo guardo negli occhi e cominciamo a fare l'amore con lo sguardo.
-Sei tutta la mia vita Jocelyn.-i suoi occhi sono talmente sinceri che io comincio a tremare.
-Ti amo Shu.-lo stringo a me e restiamo così per un tempo che a me pare eterno.
Ora sto capendo un po di cose. Sto capendo il bacio di questa sera e sto capendo i nostri sguardi: Shawn è l'amore della mia vita.

***********************
Non volevo aggiornare oggi per non abituarvi ad aggiornamenti giornalieri ma non ci sono riuscita! Aggiornare Sunshine è più forte di me, cavolo!
Comunque, spero che il capitolo vi piaccia. Se volete farmi qualche domanda io vi risponderò con immenso piacere. Vi voglio bene e vi ringrazio di tutto❤ Baci💋