Sunshine 3-Un Ultimo Tramonto{S.M.}

Capitolo 48

Lo so sono una rompiscatole con queste note d'autrice ad inizio capitolo ma io sto sclerando veramente male. Grazie per avermi fatto raggiungere il trentesimo posto in classifica! 😍

Ora vi lascio alla lettura del capitolo. Baci!❤
[Otto mesi dopo]
Shawn Pov.
-Amore mi fa male...-sul volto di Jocelyn c'è dipinta un'espressione di sofferenza.
-Vieni che ti faccio un massaggio.-la prendo in braccio, la porto nel letto, le alzo la maglia e comincio ad accarezzarle il pancione. Ogni tanto lascio un bacio sul suo ventre o sulle sue labbra.
-Come va?-domando.
-Meglio.-sorride.-Ho voglia di ciliegie.-dice seria.
-Vado a prendertele.-
-Ti dà fastidio?-domanda.
-No Jo, tranquilla.-la bacio.
Indosso velocemente le scarpe ed esco di casa per poterle comprare ciò di cui ha voglia. Negli ultimi mesi di gravidanza ha avuto tantissime voglie, alcune anche molto strane, ma le ho accontentate tutte quante.
Non appena rientro la trovo sul divano a guardarsi la pancia.
-Ecco a voi mia regina.-le porgo le ciliegie.
-Ci credi che tra poco nascerà nostro figlio?-
Ah, dimenticavo di dirvi che è un maschietto.
-Non potevamo fare cosa più bella.-la bacio.
-Concordo.-il piccolo scalcia e Jo si morde il labbro inferiore.-Tu sarai un bravo guidatore tesoro mio.-si accarezza la pancia.
-Beh, è figlio di JFQueen.-sorrido.
-Il mio principino.-sorride.
[...]
-Allora, come sta il piccolo?-chiede Cameron.
-Aspetta di uscire.-rispondo.
-Shu qui dentro ho un corridore porca puttana!-
-I termini Jo!-la rimprovera Cameron.
-Tieni tu un bambino che non fa altro che muoversi in grembo!-
-Per fortuna che sono un uomo.-sospira sollevato facendoci ridere.
-Sofi?-domanda Jo.
-È strana. Non so cos'abbia.-sospira il moro.-Credo che non mi ami più. E io che volevo chiederle di diventare mia moglie.-
-Dallas ma datti una svegliata! È donna. Noi siamo complicate.-dice Jocelyn.
-Pensi che dovrei chiederglielo?-
-Se lo vuoi fare sì.-dico.
-Allora le farò la proposta.-
-Così si ragiona!-la bionda lo abbraccia.
-E tu nipotino mio datti una calmata d'accordo? Che tua madre è già irascibile di suo.-le accarezza il pancione.
-Ma!-Jo mette il broncio mentre io scoppio a ridere.-E tu non ridere che altrimenti stasera non mangi!-mi punta il dito contro.
-Scusi...-la bacio.
-Io vado. Ciao Jo! Ciao Shawn!-Cameron se ne va.
[...]
Jocelyn Pov.
Shawn e io siamo abbracciati nel letto mentre lui guarda una partita in TV. Il piccolo stranamente si è calmato e io ho una leggera inquietudine per questo fatto.
-Shu.-
-Sì piccola.-mi guarda.
-Io vado a preparare le borse.
-Stai male?-domanda preoccupato.
-No ma ho la sensazione che tra non molto il nostro principe uscirà fuori.-ammetto.
-Si muove tanto?-mi aiuta.
-Sta troppo fermo.-
-D'accordo, hai ragione a pensarlo.-sorride.
Durante la gravidanza questo diavoletto si è mosso tantissimo perciò se se ne sta fermo ci sarà una ragione.
-Facciamo un massaggio?-domanda mio marito.
-Sì.-lo bacio. Ama massaggiarmi la pancia. Dice che non esista sensazione più bella che sentire dei movimenti leggeri del bambino mentre accarezza il pancione. È uno dei nostri momenti di relax in cui tutti e due stiamo bene. Lo dico perché solitamente io sono o tutta dolce o tutta incavolata, ma Shawn sostiene che sono sempre stata così.
-Cavolo quant'è tranquillo.-le sue labbra si appoggiano alla mia pelle. Mentre ci guardiamo negli occhi il piccolo scalcia.-Non volevo offenderla principe.-Shawn ride ed io rimango imbambolata a guardarlo. È l'uomo più bello e puro di cuore che io conosca ed è mio marito.
In questi nove mesi mi ha trattata non da regina, ma da imperatrice. Mi ha messo tutto su un piatto d'argento anche se a volte non era necessario.
Quando ero in crisi con il mio corpo perché stavo prendendo peso lui me l'ha baciato tutto, ogni millimetro è finito sotto le sue soffici labbra, facendomi sentire una delle donne più belle al mondo.
Ed in questi momenti, quando mi accarezza la pancia guardandomi negli occhi capisco che tutto ciò che ho sofferto in passato ha avuto uno scopo ben preciso e sono orgogliosa di me stessa per non aver mollato anche quando non ce la facevo più.
-Shu vieni qui.-indico il posto accanto al mio. Shawn sorride e si avvicina a me.-Ti amo.-gli faccio appoggiare la testa sul mio petto e comincio a giocare con i suoi capelli.
-Ti amo piccola Jo.-sorride.
[...]
Lancio un urlo di dolore che fa svegliare Shawn.
-Tranquilla Jocelyn. Respira.-è in panico anche se cerca di non mostrarlo.
-Si sono rotte le acque.-mormoro guardando il segno sulle lenzuola.
-Tranquilla. Andiamo all'ospedale.-le sue labbra si fondono con le mie per calmarmi e ci riesce.
Shawn mi aiuta a vestirmi con una tuta da ginnastica e mi infila le scarpe ai piedi.
Mi fa salire in macchina per poi correre in casa a prendere la borsa.
-Principe della mamma...-piango accarezzandomi il ventre mentre i dolori aumentano.
-Respira piccola.-Shawn sale in macchina e parte.-Respira.-ripete.
-Lo sto facendo dio santo!-sbotto.
-Lo so!-dice a sua volta.
-Scusa non volevo reagire così.-abbasso lo sguardo.
-Non ti preoccupare Jo.-la sua mano stringe la mia.-Andrà tutto bene.-sorride parcheggiando mentre dolori atroci si impossessano di me.
Tra poco finirà tutto.