The three promises

2.4K 287 19
                                    

Cammino per la stanza bianca, girovagando a vuoto. Non trovo l'angelo nero da nessuna parte, sembra quasi che si nasconda.
Dopo un po' di cammino lo vedo: è seduto a terra, di spalle, con le ali spiegate. Mi avvicino con cautela. Appena mi vede mi accoglie con un sorriso. Mi siedo di fronte a lui.

«Ciao Jungkook. Come stai oggi?»

«Bene, tu?»

«Domanda inutile.» Fa una smorfia scherzosa.

«Come? Perché?» faccio io imbronciato e un po' deluso.

Fa spallucce. «Te l'ho già detto: il solito. Non c'è da sapere molto.»

Dopo, il silenzio. Decido quindi di rompere il ghiaccio, sperando che possa darmi una risposta concludente.

«Taehyung...?»

«Si?» Inclina leggermente la testa di lato con curiosità. È una cosa che gli vedo fare spesso.

«Perché sei qui? Perché continuo a sognarti? E perché hai quelle ali?»

Lui sorride. «Lo scoprirai da solo.»

«Come? Ci penso e ci penso, ma non riesco mai a darmi una risposta» sospiro.

«Abbi pazienza. Le risposte che cerchi arriveranno da sole. Okay?» Mi fa un occhiolino di intesa.

Annuisco titubante. Purtroppo non mi risponderà come speravo. Dopotutto mi sarei solo riempito la testa di cose insensate. Forse è meglio così.

«Promettimi una cosa.»

Alzo lo sguardo, solo per incrociare il suo, più serio che mai.

«Cosa?»

«Anzi, tre cose.»

«Dimmi» lo incito.

«Che sarai forte,
che ti prenderai cura di te stesso
e che cercherai quelle risposte.
Per favore, fallo per me.»

Seppur non abbia capito il motivo di queste richieste assurde, annuisco, riluttante.

«Non scordarle.»

Mi sveglio con un mal di testa terribile che mi porta a star sveglio per tutta la notte a pensare.

«Taehyung,
cosa cerchi di dirmi?»

Dark AngelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora