Dark Angel

Depressed

"Mi fai schifo."

"Mi vergognerei ad esserti amico."

Fa così male. Ci tenevo così tanto a te, Taehyung. Volevo condividere tutto con te, volevo davvero averti come amico. Se poi ne avessi avuto la possibilità, sarebbe anche diventato qualcosa di più, ma mi sarei anche accontentato di esserti semplicemente amico se proprio non poteva succedere, dato che tu odi i gay.

Perché piango? Non è piangendo che risolverò le cose. Eppure, non riesco a smettere.

Sono così debole, così inutile.

Dove sei, mio angelo? Perché sei scomparso? Anche tu non vuoi vedermi? Anche tu ti vergogni di me? Probabilmente è così. Chi vorrebbe un amico come me? Un amico che non riesce nemmeno ad aiutare qualcuno che sta soffrendo. Nessuno mi vorrà mai bene.

Le piume nere stanno di nuovo fluttuando nel cielo. Sono più numerose. Sento dei passi alle mie spalle. Mi giro e lo vedo. Strabuzzo gli occhi, è irriconoscibile: ha due cerchi neri sotto gli occhi, gli occhi arrossati e gonfi, i capelli disordinati e le ali... Le ali sono un disastro. Le ali maestose che conoscevo ora sono solo un ammasso un po' spoglio di piume che continuano a staccarsi anche mentre cammina. Sembrano anche meno nere del solito.

Lui sorride, in contrasto con le lacrime sulle guance.

«Taehyung?» singhiozzo. Improvvisamente cade a peso morto per terra. «Taehyung!» urlo.

Corro verso di lui e mi inginocchio. Gli prendo una mano.

«Cosa ti succede? Perché stai ancora male? Pensavo di essere io il problema. Pensavo che scomparendo dalla tua vista saresti stato meglio... Perché-» Un singhiozzo mi fa interrompere la frase a metà.

«Jungkook... Non devi pensare che la colpa sia tua. Hai mantenuto le promesse e non potrei che esserti più riconoscente. Ma...» Si ferma a metà. Sembra che respiri a fatica. Gli stringo la mano. «M-mi dispiace. Io... Ti ho ferito. Ti ho illuso. Volevo avvisarti, ma... Sono c-così debole...»

«Voglio aiutarti, Taehyung. Io... Non voglio che tu stia male. Non scomparirai, vero? Se ti aiuto resterai con me?»

«Non puoi fare niente per me. Mi sono condannato da solo. Ho deciso io di vivere così.»

«Ma tu... Non morirai, vero?» balbetto.

«Morirò solo se tu perderai le speranze.»

«In cosa dovrei credere se tu scompari?»

«Devi essere forte. Devi stare bene, per me.»

I suoi occhi si stanno chiudendo lentamente.

No. Non di nuovo.

«Taehyung, non lasciarmi.»

«Mi... Mi dispiace.»

Urlo a squarciagola il suo nome.

Mi sveglio con le lacrime agli occhi, la fronte bagnata come al solito e il respiro affannoso.

Perché mi dice quelle cose? Io non so più che fare, ho provato di tutto per salvarli entrambi, eppure entrambi stanno soffrendo peggio di prima.

«Cosa devo fare?»

✩°｡⋆

Capitolo sempre più triste per dirvi chE ho pubblicato una yoonmin :) si chiama Daddy Issues ee spero vi strappi un sorriso perché a parere mio è abbastanza demenziale, lol.
Passate a leggerla, se vi va.
♪('ε｀ )