Dark Angel

Pillowtalk

Sono sveglio da un po' ormai. Il biondo qui a fianco a me continua a carezzarmi i capelli, facendo scorrere le dita fra essi. Pian piano sento il suo tocco sul mio viso, mentre io, ad occhi chiusi, mi godo il suo tocco su di me. Non credo si sia accorto che non sto dormendo più, poiché continua con le sue carezze delicate. Ad un certo punto lo sento sospirare silenziosamente.

«Sei così bello» sussurra appena, le sue dita scivolano sulle mie labbra. Mi accarezza il labbro inferiore, poi torna a carezzarmi una guancia. «Sembri surreale. Sei davvero qui con me? Durerà?» Un altro sospiro.

Il suo tocco svanisce; capisco dalla mancanza di presenza delle sue dita sulla mia pelle che ha allontanato la mano. Lo sento muoversi e i nostri bacini si sfiorano. Ora è più vicino. Sento sfiorarmi una guancia, ma poco dopo la sensazione svanisce.

«No, non posso toccarti.»

Dannazione a lui. Allungo una mano sul suo fianco e lo attiro più vicino, facendo incrociare le mie gambe con le sue. Prendo una sua mano e la poggio su una mia guancia. Lui ridacchia appena, poi muove il pollice sulla mia pelle, disegnando dei cerchi astratti su di essa.

«Allora sei sveglio...» sibila.

Apro un occhio per guardarlo: non sorride. Gli prendo il mento con una mano e mi avvicino a lui, lasciandogli un bacio sulle labbra.

«Tu sei bellissimo» soffio sulle sue labbra.

Le sue guance arrossiscono mentre ha la bocca semiaperta. Gli do un buffetto, baciandogli la guancia. Lui mi toglie la mano dalla sua guancia fra i miei risolini.

«Sei adorabile» sibilo, fissando i suoi lineamenti. «E tutto mio.» Gli sorrido, lasciandogli un altro bacio casto sulle labbra.

Poi lo abbraccio per i fianchi e appoggio la testa sul suo petto, richiudendo gli occhi per dormire. Oggi è domenica, non dobbiamo andare a scuola, quindi decido di riprendere a dormire ancora un po'.

Quando ormai mi sto riaddormentando sento una voce che sibila appena:

«E tu sarai mai mio?»

✩°｡⋆

Scusate per l'attesa.