Il mio risveglio sembra qualcosa di paradisiaco. Sento qualcuno che mi lascia baci dappertutto, facendomi il solletico.
«So che sei sveglio» mi sussurra all'orecchio Taehyung, l'artefice di tutto ciò.
Mugolo in disapprovazione e cerco con le mani il suo corpo ad occhi chiusi, e una volta trovato un fianco lo avvicino a me. Lui ridacchia e mi lascia un bacio sulla guancia prima di liberarsi dalla mia presa e scendere dal letto.
«Taehyung...» piagnucolo assonnato.
«Sbrigati, faremo tardi a scuola» grida dal corridoio.
Dannazione a lui e la scuola. Non potevamo rimanere a letto? Sbuffo rumorosamente e mi alzo. Non ho proprio voglia di andare a scuola. Ho paura che Taehyung mi stia illudendo di nuovo e che una volta arrivati a scuola mi ignorerà di nuovo. So che non dovrei pensare queste cose e che dovrei fidarmi, ma non posso fare a meno di pensarci.
«Jungkook?» Taehyung sbuca dalla porta mentre mi sto stiracchiando con le braccia per aria, gli occhi chiusi e la bocca spalancata in uno sbadiglio.
«Mh?» dico aprendo gli occhi e finendo di sbadigliare.
Ha una mano sulla bocca mentre ridacchia.
«Stai ridendo di me?» dico, fingendomi offeso, ma non potendo fare a meno di sorridere.
Lui annuisce più volte per dispetto e mi lancia uno sguardo divertito.
«Piccolo impertinente» dico alzandomi dal letto e andando verso di lui.
«Piccolo? Porta rispetto ragazzino, sono il tuo hyung.»
«Mmmh» lo ignoro, abbracciandolo. Lui ridacchia sulla mia spalla. «Cos'è questo odore?» chiedo quando un profumo dolce invade le mie narici.
«Ho preparato dei pancake, ero giusto venuto per dirtelo.»
«Uh? Sai cucinare?» dico staccandomi dall'abbraccio per guardarlo.
«Certo, non sono come te che mangi solo patatine.»
«Hey!» dico mentre lui ride con una tale spontaneità da farmi rimanere incantato a guardare i suoi occhi semichiusi e la bocca spalancata in un sorriso.
È tutto vero? Il mio angelo è davvero qui con me? O è solo un altro sogno che finirà presto?
«Cosa c'è?» dice una volta finito di ridere, notando il mio sguardo su di lui.
Gli rubo un bacio, facendo scontrare le mie labbra con le sue.
«Piccolo impertinente» ripete le mie parole con un sorriso, che ricambio.
Fa scontrare di nuovo le nostre labbra, ma questa volta con più passione di quanto abbia fatto io prima. Mi mordicchia il labbro inferiore, facendomi mugolare.
«Sei così innocente... Così puro» mi sussurra all'orecchio. «Ti farò mio.»
Avvampo a quelle parole, restandone anche un po' sbigottito. Come può passare così velocemente da adorabile e tenero ad essere passionale e seducente?
Abbasso lo sguardo, imbarazzato; lui ridacchia.
«Dai, vieni prima che si raffreddino.»
Mi prende una mano e mi conduce in cucina, dove trovo il tavolo apparecchiato per due con una pila di pancake al centro.
«Oh, che romantico» dico prendendolo un po' in giro.
«Nah, volevo solo ringraziarti per le cose belle che mi hai detto ieri» dice sorridendomi mentre mi guarda. «Sono stato uno stupido, ero così preso dai pensieri di dover nascondere di essere gay che ho nascosto anche i miei sentimenti per te. Volevo fare qualcosa di carino per te e-»
Gli do un bacio sulla guancia.
«Grazie» gli sussurro all'orecchio.
Gli lascio la mano e vado a prendere posto al tavolo, riempiendomi il piatto di pancake. Li assaggio, mugolando per la bontà appena ingerita. Il fatto che li abbia cucinati apposta per me li rende ancora più buoni.
«Sono buonissimi, grazie hyung!» dico sorridendogli. Lui resta impalato dove l'ho lasciato, le sue guance si colorano di rosa. «Uh? Hyung, perché arrossisci?»
Serra la mascella e si avvicina a me, piegandosi in modo che la sua bocca sia vicina al mio orecchio.
«Smettila di chiamarmi così o ti scopo sui tuoi adorati pancake» sussurra.
«No, i pancake!» piagnucolo, facendolo ridere. Poi si va a sedere di fronte a me.
In realtà ciò che mi ha appena detto mi ha provocato qualche problemino lì giù e un leggero rossore sulle mie di guance questa volta. L'avrei lasciato fare se non fosse perché dobbiamo andare a scuola. Ma cosa sto dicendo? Non voglio che si accorga che mi sto eccitando, devo smetterla. Se se ne accorge mi provocherà ancora di più, me lo sento.
«Sarà questo il buongiorno che riceverò ogni mattino, Taehyung?»
✩°｡⋆
Più rileggo i capitoli che restano, più mi passa la voglia di pubblicare.
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