Annika entrò nel locale di Jason, e si accorse subito che Talia non c'era.
Si mise seduta ad un tavolo, e dopo poco arrivò il barista, un ragazzo della sua età con dei folti capelli castani.
-Cosa posso portarle?- le domandò sorridente.
-Un cappuccino, grazie. Talia quando arriva?
-Talia non lavora più qui da diverso tempo. Ogni tanto viene a trovarci, ma non so che programmi abbia oggi.
Annika si rabbuiò, ma ringraziò il ragazzo. Perché Annabeth non le aveva detto nulla?
-Puoi provare a chiedere a Jason.- le suggerì lui- È suo fratello.
-Hai ragione.
Le indicò la porta dell'ufficio, ed Annika si alzò.
Quando arrivò lì davanti, bussò delicatamente, poi con più forza.
Dopo poco, Reyna le aprì la porta:- Annika! Che bella sorpresa!
La fece entrare, e lei si mise seduta nella sedia davanti alla scrivania cui Jason era seduto.
La salutò con un cenno della mano, e prima di parlare Annika ricambiò:- Vorrei parlare con Talia, e pensavo che lavorasse ancora qua, ma a quanto pare mi sbagliavo.
Jason iniziò a scrivere qualcosa su un biglietto, e quando glielo porse, Annika lesse un indirizzo ed un numero di telefono.
-Chiamala quando vuoi. Quello è l'indirizzo di casa sua, se non la trovi lì è a casa del suo ragazzo.
Annika colse l'occasione per tirare in ballo Luke:- Sembra un ragazzo apposto.
-Assolutamente sì, anche se in passato ha avuto qualche problema con la legge. Ora però ha la testa sulle spalle, altrimenti non avrei permesso che Talia lo frequentasse.
Piper sorrise:- Sono convinta che avrebbero trovato comunque il modo di stare insieme. Certe cose sono scritte nelle stelle, ed è inutile porvi resistenza.
Annika rimase in silenzio, stregata dalle parole della ragazza, e anche dopo aver chiamato Talia quello stesso pomeriggio, le rimasero in testa.
Aveva cercato in tutti i modi di far funzionare quello che c'era fra lei e Jace, anche in quelle ultime settimane.
Per lei c'era sempre stato solo lui, ed un giorno aveva sperato che restasse così.
Ma il ragazzo che si era ritrovata davanti era completamente diverso dal bambino che aveva conosciuto e di cui si era innamorata.
E se il loro amore non fosse stato destinato ad essere?
Se stesse solo forzando le stelle?
STAI LEGGENDO
Start Again
RomanceTerzo libro della serie "Choice" "Poi si alzò in piedi:- È stato bello parlare con te senza essere cacciato via.- le disse, sorridendo beffardo- Buonanotte, mia Clary. E poi si arrampicò sulla quercia, e pian piano scese giù. Annika era rimasta sul...