L'Intervento

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-Ace... Ace... Ti prego...- Cristal appoggiò di nuovo la fronte a quella del fratello e pianse tutte le lacrime che aveva in corpo. Lo aveva perso e Luffy era rimasto paralizzato dal dolore.

-Torna da me... Non lasciarmi...

Un paio di braccia la afferrarono per le spalle.

Jinbe.

-NO.

Aveva il suo fratellino sulla schiena.

-Cristal, non posso permettere che Akainu prenda anche te e Rufy. Dobbiamo andare- strinse le presa e la staccò da Ace.

Lei si divincolò -NO, LASCIAMI!

-Mi dispiace...

-ACEE!!- scoppiò ancora mentre veniva trascinata via. -MI AVEVI FATTO UNA PROMESSA!! RICORDI??- si mise a urlare al corpo ormai esanime del fratello, pur consapevole che non le avrebbe risposto. Intorno a lei i pirati tenevano il capo chino -DOVEVI RESTARE VIVO, PERCHÉ POI CI SAREMMO RACCONTATI LE NOSTRE AVVENTURE!! ME LO AVEVI PROMESSO, ACE!!

Nessuno osò replicare né tantomeno dirle che non ci sarebbe stata una risposta. Lei lo sapeva, ma non gliene fregava. Rivoleva solo indietro parte della sua famiglia.

-Jinbe...- la voce rotta dal dolore e dalla disperazione -lasciami...

-No. Torneresti in mezzo alla mischia.

L'altra scosse la testa -Io n-non...

-Tranquilla, adesso ce ne andiamo.

Cristal si lasciò trascinare e osservó esausta il campo di battaglia. Tra le macerie era apparso il famigerato Barbanera, affiancato da una ciurma completamente nuova.

...

Anche se tenere lo sguardo alzato le doleva terribilmente e le costava uno sforzo immane, si impegnó per tenerlo fisso sul pirata. Non avrebbe portato nulla di buono, ne era certa.
La sua attenzione venne però catturata dall'ammiraglio Akainu, che li stava seguendo con un passo deciso.
Si allarmò all'istante.

-Jinbe!!- si agitò.

-Che c'é?

-Akainu!!

L'altro si bloccò di colpo e si guardò indietro, sbiancando di fronte a quella vista.

-Lasciami. Ci penso io- disse Cristal con il fuoco che le ardeva nello sguardo. -Devo vendicare Ace.

L'Uomo-pesce sospirò -Ecco qual é il problema della tua famiglia. Siete tutti testardi come muli, nessuno escluso. Secondo te, posso lasciarti a quel tipo che non vede l'ora di eliminarti?

-Prenderá anche Luffy, Jinbe, e non lo posso permettere. Non voglio perdere nessun'altro.

L'altro sospirò pesantemente e lasciò la presa sulla ragazza -Va bene, ma sta attenta. Io porto via tuo fratello.

Cristal annuì con un mesto sorriso di ringraziamento e lo osservò mentre si allontanava.

Una voce la fece voltare -E così sei rimasta indietro per affrontarmi? Gesto coraggioso, ma inutile. Finirai come quello laggiù- finì indicando il corpo di Pugno di Fuoco.

L'altra lo fissò intensamente -Non ti permettere di parlare di lui in questo modo. TU non sei nessuno.

L'ammiraglio rise -Sei proprio come tuo padre. Credi nei tuoi stupidi ideali fino alla fine, eh?

Cristal alzò un sopracciglio e proruppe con una risata sarcastica -La famiglia conta per chiunque. Non è quello che rappresenta a renderla meno importante.

The Surgeon Of DeathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora